Questo è uno di quei topic che scenderanno molto rapidamente.
Ma alle volte quando si parla di Cinema non ricordiamo gli altri.
Gli altri sono quelli che si ritrovano alla fine del film nei titoli di coda: scenografi, stut-man, segretari, cameramen e via discorrendo.
Per quanto sia bravo un regista o un attore il successo di un film dipende anche da come lavorano gli altri.
Punto informatico segnala questo piccolo sito dedicato ad una piazza di un paesino italiano e alle decorazioni sulle case.
Date un'occhiata alla biografia dell'autore di queste decorazioni: si chiama Gino Pellegrini e nel suo piccolo appartiene alla storia della fantascienza.
Palomino.

pensavo si parlasse di:



(tra l'altro, cercando "the others" su google adesso escono per prime le immagini dei cattivi di lost!)



comunque, cazzate a parte, ogni tanto mi capita di riflettere su tutto l'organismo che sta dietro un bel film, anche se ammetto che non mi sono mai informato più di tanto. ma ad esempio per quanto riguarda i doppiatori, a volte mi chiedo come sia il loro lavoro e quanto possa essere difficile.

se devo essere sincera, non è che mi piaccia molto questa piazzetta.

però i tromp l'oeil sono fatti bene

hmm... ma come fa uno/una a diventare, che so, assistente dell'assistente del regista, o addetto al cambio delle lampadine sul set? non conosco nessuno che si sia mai presentato all'ufficio collocamento e a cui abbiano offerto un posto di basso rango nel mondo del cinema.

...la Piazzetta.

Da amante del cinema di arti marziali voglio tributare un infinito abbraccio ai coreografi dei combattementi, senza di loro verrebbe a mancare il vero spettacolo visivo.
Se Matrix è riuscito così bene non è solo merito del copy&past dei Warchosky e del Bullet Time, ma anche di Yuen Woo Ping che avuto il coraggio di mettere sotto torchio gli attori autentici novizi delle arti marziali.


xion xing xing