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Silb
«Agguantatore a strisce»
Messaggi: 15 Località: Roma
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Inviato: Mar 21 Ago, 2012 08:08 Oggetto: |
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Io sto leggendo "I Premi Hugo 1951-58" collana curata da Isaac Asimov in una traduzione che fa sorridere perché alcune parole si capisce subito che il traduttore non aveva la minima idea di come renderle in italiano (ha tradotto Convention con Convenzione(!)), però i racconti sono decisamente belli e fa un pò impressione quando ti ritrovi a pensare "cavoli ma questo è decisamente banale!" e poi realizzi che quando è stato scritto all'epoca non lo era affatto perché nessuno ancora aveva scritto di cose del genere.
A parte questo quello che imprensiona è l'entusiasmo delle introduzioni agli scrittori e ai loro racconti scritte da Asimov in un'epoca in cui la fantascienza era ancora giovane e loro erano tutti dei pionieri. Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati (B. Brecht) |
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tzenobrite
«Hurkle, bestia felice»
Messaggi: 21042 Località: un piccolo paesino sul mare
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Inviato: Mar 21 Ago, 2012 09:50 Oggetto: |
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Silb ha scritto: | Io sto leggendo "I Premi Hugo 1951-58" collana curata da Isaac Asimov in una traduzione che fa sorridere perché alcune parole si capisce subito che il traduttore non aveva la minima idea di come renderle in italiano (ha tradotto Convention con Convenzione(!)), però i racconti sono decisamente belli e fa un pò impressione quando ti ritrovi a pensare "cavoli ma questo è decisamente banale!" e poi realizzi che quando è stato scritto all'epoca non lo era affatto perché nessuno ancora aveva scritto di cose del genere.
A parte questo quello che imprensiona è l'entusiasmo delle introduzioni agli scrittori e ai loro racconti scritte da Asimov in un'epoca in cui la fantascienza era ancora giovane e loro erano tutti dei pionieri. |
io sto leggendo "dangerous visions", la famosa antologia curata da ellison, e anche li' c'e' la percezione contemporanea di qualcosa scritto tempo fa, per acune trovate tecnologiche superate o soprattutto perche' gli autori sono per lo piu' morti O.o, ma insieme che se hanno un grosso impatto al giorno d'oggi chissa' quello che hanno avuto all'epoca"Fuck you, I won't do what you tell me!" (RATM, Killing in the name)
"It's cycling but not as you know it" (Mike Burrows) |
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Abyrdeen²
«Horus»
Messaggi: 5297 Località: Island of Wonder-Lu Litarroni
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Inviato: Lun 27 Ago, 2012 15:18 Oggetto: |
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" la criocamera dei Vorkosigan" carino, non eccezionale, ma carino.
Potrei recuperare gl altri volumi in biblioteca.
Ultima modifica di Abyrdeen² il Mer 29 Ago, 2012 11:10, modificato 1 volta in totale |
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Palomino
«Horus»
Messaggi: 16806 Località: Virtualmente tra monti e mare
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Inviato: Lun 27 Ago, 2012 21:15 Oggetto: |
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Letti in una torrida vacanza d'agosto (prima parte)
(fa molta scena, perché in verità è stato un periodo molto ventilato)
Lois McMaster Bujold - La criocamera dei Vorkosigan
Divertente. Un buon romanzo di space opera che aggiunge un tassello alla saga di Miles Vorkosigan. Lo schema è consolidato: arriva Miles, scopre una magagna, cercano di farlo fuori, lui fa giustizia.
Il finale in questo caso è differente e apre nuove prospettive o un addio alle avventure del protagonista dei libri.
Perfetto per sabbia e mare.
Poul Anderson - Crociata Spaziale
Altro romanzo divertente sa sabbia e mare.
Da un certo punto di vista sembra uno scheck dei Monty Pyton.
Un'astronave aliena arriva sulla Terra nel periodo delle crociate. Un signorotto locale e i suoi soldati la catturano pensando di usarla per andare in guerra in Francia.
Sfortunatamente l'alieno sopravvissuto allo scontro mette il pilota automatico e porta i nostri eroi verso il suo pianeta.
Il risultato sarà disastroso .... per il suo popolo.
Certo, si rimane un tantino basiti all'idea di inglesi del XIV° secolo che riescono ad imparare l'uso di tecnologia avanzata. ma in fin dei conti è un romanzo di FS e alle volte certe cose sono possibili.
Anche se la logica di base non è sbagliata e una civiltà molto tecnologica e che basa la sua forza bellica soprattutto su strumenti di terrore potrebbe avere dei problemi contro la semplice forza fisica.
Palomino "But now the rains weep o'er his hall,
With no one there to hear.
Yes now the rains weep o'er his hall,
And not a soul to hear"
The Rains Of Castamere |
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Palomino
«Horus»
Messaggi: 16806 Località: Virtualmente tra monti e mare
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Inviato: Mar 28 Ago, 2012 21:12 Oggetto: |
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Letti in una torrida vacanza d'agosto (prima parte)
Francesco Dimitri - Alice nel paese della Vaporosità
Devo aver letto qualcosa su questo libro da queste parti e approfittando dei saldi l'ho comprato.
Gradevole scoperta.
La storia è quella di Alice che decide di studiare il mondo attorno a Londra avvolto dalla Vaporosità in un mondo futuro al sapor steampunk.
Ma è anche quella di Ben che quella storia la legge e si sente portato dentro.
La parte migliore è quella del vagabondare di Alice e degli incontri con personaggi che sono mutazioni del capolavoro di Lewis Carrol.
La parte più debole è in parte quella di Ben che ritrova un pochino di senso nel finale, ma che forse era inutile (si potrebbe leggere in scioltezza il romanzo saltando queste parti).
Il finale è un tantino scontato e visto e rivisto in diverse versioni in diversi film, romanzi, animazioni e fumetti.
Malgrado questo, in fin dei conti quello che importa il più delle volte è il viaggio, mi è piaciuto.
Robert J. Sawyer - WWW2: in guardia
Confermo quanto scritto per "WWW 1: il risveglio": Dovrò aspettare il capitolo finale per dare poter dare un vero giudizio.
Qualcosa si aggiunge e, per fortuna, l'AI appare meno "Dio" di quanto poteva apparire nel primo romanzo. Qui siamo a livello di "come si educa una intelligenza artificiale" e il ruolo dei genitori della protagonista diventa maggiore e importante. Interessante il padre.
Misterioso il ruolo futuro delle scimmie (no vorrei che .....).
Un po' prevedibile l'intromissione delle autorità (che devono "Obbligatoriamente" essere yankee).
Palomino. "But now the rains weep o'er his hall,
With no one there to hear.
Yes now the rains weep o'er his hall,
And not a soul to hear"
The Rains Of Castamere |
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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880 Località: Verona
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Inviato: Mer 29 Ago, 2012 11:12 Oggetto: |
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KVT Palomino ha scritto: |
Francesco Dimitri - Alice nel paese della Vaporosità
Devo aver letto qualcosa su questo libro da queste parti e approfittando dei saldi l'ho comprato.
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Io avevo letto la recensione (recensione?) su gamberetti fantasy, sarà per quello che non l'ho presa in considerazione... Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi anche essere il campione del mondo, ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui. |
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Abyrdeen²
«Horus»
Messaggi: 5297 Località: Island of Wonder-Lu Litarroni
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Inviato: Mer 29 Ago, 2012 11:18 Oggetto: |
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HappyCactus ha scritto: | KVT Palomino ha scritto: |
Francesco Dimitri - Alice nel paese della Vaporosità
Devo aver letto qualcosa su questo libro da queste parti e approfittando dei saldi l'ho comprato.
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Io avevo letto la recensione (recensione?) su gamberetti fantasy, sarà per quello che non l'ho presa in considerazione... |
Io di Dimitri ho letto solo "La ragazza dei miei sogni" poi ho eltto belle recensioni per il suo "Pan" ma l'ho rivenduto senza nemmeno iniziarlo.
Anch'io per questo "Alice" ho letto pessime cose. |
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Abyrdeen²
«Horus»
Messaggi: 5297 Località: Island of Wonder-Lu Litarroni
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Inviato: Mer 29 Ago, 2012 11:19 Oggetto: |
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Ah, ma qual è il link per comprare i volumi Urania? |
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Inviato: Dom 02 Set, 2012 16:49 Oggetto: |
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Letto soto l'ombrellone "Tra due fuochi" di Norman Spinrad.
Su un pianeta umano ove il rapporto tra i due (o più) sessi appare equilibrato, arrivano a sparigliare le cose due spedizioni con scopi propagandistici e volti a far proseliti.
L'una dei fallocratici e maschilisti discepoli della "Scienza Trascendentate"; l'atra delle arrabbiate lesbo/femministe della "Femocrazia".
Curioso, esagerato e caustico. Scontato nel suo crescendo e nel logico finale. A lunghi tratti improbabile e comunque più che godibile. "Grandi erano gli Antha: così è scritto nell'Unico Libro della Storia; più grandi forse di ogni altro Popolo Galattico..." |
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Inviato: Lun 03 Set, 2012 09:55 Oggetto: |
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Letto durante le ferie "Cronache Marziane" di Bradbury.
E' un classico e l'autore è un pilasto della s/f, ma non mi è piaciuto del tutto. Alcuni racconti sono bellissimi per carità, e da soli giustificano l'acquisto, ma molti altri sono solo "collanti" scritti per mettere assieme in un libro una serie di scritti che inizialmente non avevano nulla a che vedere l'uno con l'altro (altri autori hanno fatto lo stesso per carità, ma l'hanno fatto meglio).
In alcuni racconti poi emergono una misantropia e un pessimismo tremendamente bradburiane, che un po' disorientano e che è difficile digerire: un esempio per tutti il racconto Usher II (che si ricollega anche a Farheneit).
Tralasciamo poi l'ingenuità un po' tardiva (eravamo già negli anni 60 per Diana!) di immaginare Marte come un pianeta popolato.
Tralasciamo anche la poca accuratezza scientifica sui dati astronomici e ambientali (Bradbury immagina Marte come abitabile e abitato, lo pone a una distanza quasi doppia dalla Terra di quella reale, ma guardacaso le spedizioni per raggiungerlo impiegano poche settimane anzichè anni).
L'evoluzione finale (se così si può dire) è troppo precipitosa e inverosimile.
Insomma, bella la metafora di equiparare Marte alla nuova frontiera dell'umanità, prima conquistata a fatica e poi depredata e rovinata, bello il parallelismo tra marziani nativi e nativi americani, ma una volta capita l'antifona (dopo i primi 3/4 racconti) tutto il resto risulta un po' troppo didascalico e stopposo, esclusi un pugno di racconti ben riusciti, come già detto.
Ovviamente tutto IMHO! "Se guardi il cielo e fissi una stella, se senti dei brividi sotto la pelle, non coprirti, non cercare calore, non è freddo ma è solo amore." (Kahlil Gibran) |
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Otrebla
«Amante Galattico»
Messaggi: 19681 Località: Nordica
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Inviato: Lun 03 Set, 2012 10:40 Oggetto: |
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Abyrdeen² ha scritto: | HappyCactus ha scritto: | KVT Palomino ha scritto: |
Francesco Dimitri - Alice nel paese della Vaporosità
Devo aver letto qualcosa su questo libro da queste parti e approfittando dei saldi l'ho comprato.
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Io avevo letto la recensione (recensione?) su gamberetti fantasy, sarà per quello che non l'ho presa in considerazione... |
Io di Dimitri ho letto solo "La ragazza dei miei sogni" poi ho eltto belle recensioni per il suo "Pan" ma l'ho rivenduto senza nemmeno iniziarlo.
Anch'io per questo "Alice" ho letto pessime cose. |
Ci sono volte che analizzava i romanzi sotto il lato tecnico/oggettivo e ci sono volte che li analizzava dal punto di vista emozionale/personale. Nel secondo caso diventa probabile che le sue conclusioni non siano esattea livello di gusti. Vedi l'esempio di Temeraire che demolisce partendo dal personaggio maschile che considera debole."I buoni sono quelli che decidono chi sono i cattivi - Lucy Van Pelt" |
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