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Inviato: Mer 04 Mar, 2015 07:21 Oggetto: |
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lucaasr5 ha scritto: | Ho appena terminato di leggere Lo specchio di Dio, di Andreas Eschbach. L'ho acquistato dopo averlo visto consigliato proprio su questo forum, che seguo da tempo - nonostante sia la prima volta che scrivo - e che mi ha sempre dato spunti interessanti. Mi sento di consigliarvi fortemente questa lettura, di un autore tedesco che purtroppo ignoravo e che invece si è rivelato una piacevolissima scoperta. A parte alcuni punti superflui (sono più di 500 pagine di libro), ha alla base idee e ragionamenti davvero di buon livello! |
per me è una vaccata di libro“Non interrompere mai il tuo nemico mentre sta facendo un errore.” |
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Inviato: Mer 04 Mar, 2015 10:11 Oggetto: |
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crazy diamond ha scritto: | ho trovato in una bancarella in quel di Como un vecchio Urania ..."telemorte" di Kewin W Jeter ...mi sta intrigando |
Ahhhh c'era un tempo che lo cercavo in tutti i modi, ma niente. Adesso non ho più guardato (e su internet si trova tutto), ma penso non sia facilissim oda scovare. Qualche opinione extra? |
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Jirel
haut-lady
Messaggi: 4407 Località: Milano
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Inviato: Mer 04 Mar, 2015 10:30 Oggetto: |
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Jabbafar ha scritto: | lucaasr5 ha scritto: | Ho appena terminato di leggere Lo specchio di Dio, di Andreas Eschbach. L'ho acquistato dopo averlo visto consigliato proprio su questo forum, che seguo da tempo - nonostante sia la prima volta che scrivo - e che mi ha sempre dato spunti interessanti. Mi sento di consigliarvi fortemente questa lettura, di un autore tedesco che purtroppo ignoravo e che invece si è rivelato una piacevolissima scoperta. A parte alcuni punti superflui (sono più di 500 pagine di libro), ha alla base idee e ragionamenti davvero di buon livello! |
per me è una vaccata di libro |
a me non è piaciuto neanche Miliardi di tappeti di capelli... |
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Inviato: Mer 04 Mar, 2015 10:44 Oggetto: |
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Fedemone ha scritto: | crazy diamond ha scritto: | ho trovato in una bancarella in quel di Como un vecchio Urania ..."telemorte" di Kewin W Jeter ...mi sta intrigando |
Ahhhh c'era un tempo che lo cercavo in tutti i modi, ma niente. Adesso non ho più guardato (e su internet si trova tutto), ma penso non sia facilissim oda scovare. Qualche opinione extra? |
premesso che adoro Jeter tanto per "noir (lo rileggo ciclicamente ogni 3/4 anni) e Dr Adder...anche se a mio parere spesso si diverte ad essere particolarmente astruso e eccessivamente complesso nel modo di scrivere.
In questo romanzo si diverte a dissertare sul tema televisivo (molti passaggi sono descritti come scene e riprese) e su problemi religiosi di cui sto giusto ora iniziando a intuire il fondamento.
da un lato vi è questa sorta di dittatura religiosa che si contende il potere con il rimasuglio del governo (gli stati uniti post guerra ..son divisi in diocesi)....dall'altro questo protagonista che dopo aver fatto di tutto per liberarsi dal giogo della chiesa e ottenere la tanto meritata scomunica ...diventa egli stesso oggetto di culto.
egli è un pilota (velocista) di contrabbando : insieme ad altri temerari recupera vecchi chip (capaci di dare all'intelligenza artificiale la possibilità di agire casualmente ) e li porta fuori da una zona off limits controllata da temibili satelliti militari (che montano gli stessi chip e quindi sono imprevedibili) che sparano missili d'energia contro i velocisti...(gli stessi viceversa si avvalgono di una sorta di pilota elettronico che cerca di prevedere il meccanismo di casualità di volta in volta creato dai satelliti...creando un doppio meccanismo di casualità...[si ok ho fatto fatica a coglierlo questo concetto...figuriamoci a spiegarlo ] )
un network ha trasformato tale attività in un vero evento mediatico (Deathrace) ...e sta altresì mandando in onda una sorta di biografia a puntate del protagonista (la sua vita viene dunque rimontata pezzo ad uso e consumo delle masse)...
man mano che leggo mi sta sempre più coinvolgendo.... bello, bello!! |
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Inviato: Mer 04 Mar, 2015 10:48 Oggetto: |
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Jirel ha scritto: | Jabbafar ha scritto: | lucaasr5 ha scritto: | Ho appena terminato di leggere Lo specchio di Dio, di Andreas Eschbach. L'ho acquistato dopo averlo visto consigliato proprio su questo forum, che seguo da tempo - nonostante sia la prima volta che scrivo - e che mi ha sempre dato spunti interessanti. Mi sento di consigliarvi fortemente questa lettura, di un autore tedesco che purtroppo ignoravo e che invece si è rivelato una piacevolissima scoperta. A parte alcuni punti superflui (sono più di 500 pagine di libro), ha alla base idee e ragionamenti davvero di buon livello! |
per me è una vaccata di libro |
a me non è piaciuto neanche Miliardi di tappeti di capelli... |
a me miliardi di tappeti di capelli è piaciuto tantissimo , l'ho trovato spassoso e a tratti geniale. |
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Otrebla
Amante Galattico
Messaggi: 19574 Località: Nordica
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Inviato: Mer 04 Mar, 2015 13:08 Oggetto: |
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Jirel ha scritto: | Jabbafar ha scritto: | lucaasr5 ha scritto: | Ho appena terminato di leggere Lo specchio di Dio, di Andreas Eschbach. L'ho acquistato dopo averlo visto consigliato proprio su questo forum, che seguo da tempo - nonostante sia la prima volta che scrivo - e che mi ha sempre dato spunti interessanti. Mi sento di consigliarvi fortemente questa lettura, di un autore tedesco che purtroppo ignoravo e che invece si è rivelato una piacevolissima scoperta. A parte alcuni punti superflui (sono più di 500 pagine di libro), ha alla base idee e ragionamenti davvero di buon livello! |
per me è una vaccata di libro |
a me non è piaciuto neanche Miliardi di tappeti di capelli... |
Miliardi mi era piaciuto molto, anche per il fatto di ino navere il solito "tono" americano/britannico"I buoni sono quelli che decidono chi sono i cattivi - Lucy Van Pelt" |
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Otrebla
Amante Galattico
Messaggi: 19574 Località: Nordica
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Inviato: Mer 04 Mar, 2015 13:08 Oggetto: |
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Jirel ha scritto: | Jabbafar ha scritto: | lucaasr5 ha scritto: | Ho appena terminato di leggere Lo specchio di Dio, di Andreas Eschbach. L'ho acquistato dopo averlo visto consigliato proprio su questo forum, che seguo da tempo - nonostante sia la prima volta che scrivo - e che mi ha sempre dato spunti interessanti. Mi sento di consigliarvi fortemente questa lettura, di un autore tedesco che purtroppo ignoravo e che invece si è rivelato una piacevolissima scoperta. A parte alcuni punti superflui (sono più di 500 pagine di libro), ha alla base idee e ragionamenti davvero di buon livello! |
per me è una vaccata di libro |
a me non è piaciuto neanche Miliardi di tappeti di capelli... |
Miliardi mi era piaciuto molto, anche per il fatto di ino navere il solito "tono" americano/britannico"I buoni sono quelli che decidono chi sono i cattivi - Lucy Van Pelt" |
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Inviato: Mer 04 Mar, 2015 16:07 Oggetto: |
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La Donnola ha scritto: | Jirel ha scritto: | Jabbafar ha scritto: | lucaasr5 ha scritto: | Ho appena terminato di leggere Lo specchio di Dio, di Andreas Eschbach. L'ho acquistato dopo averlo visto consigliato proprio su questo forum, che seguo da tempo - nonostante sia la prima volta che scrivo - e che mi ha sempre dato spunti interessanti. Mi sento di consigliarvi fortemente questa lettura, di un autore tedesco che purtroppo ignoravo e che invece si è rivelato una piacevolissima scoperta. A parte alcuni punti superflui (sono più di 500 pagine di libro), ha alla base idee e ragionamenti davvero di buon livello! |
per me è una vaccata di libro |
a me non è piaciuto neanche Miliardi di tappeti di capelli... |
Miliardi mi era piaciuto molto, anche per il fatto di ino navere il solito "tono" americano/britannico |
Gli unici nei grandi che ho davvero riscontrato stanno nei buchi e nelle descrizioni esagerate che ne fanno inizialmente un libro molto lento, ma una volta preso il ritmo a me ha incuriosito molto |
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Inviato: Mer 04 Mar, 2015 17:53 Oggetto: |
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lucaasr5 ha scritto: | La Donnola ha scritto: | Jirel ha scritto: | Jabbafar ha scritto: | lucaasr5 ha scritto: | Ho appena terminato di leggere Lo specchio di Dio, di Andreas Eschbach. L'ho acquistato dopo averlo visto consigliato proprio su questo forum, che seguo da tempo - nonostante sia la prima volta che scrivo - e che mi ha sempre dato spunti interessanti. Mi sento di consigliarvi fortemente questa lettura, di un autore tedesco che purtroppo ignoravo e che invece si è rivelato una piacevolissima scoperta. A parte alcuni punti superflui (sono più di 500 pagine di libro), ha alla base idee e ragionamenti davvero di buon livello! |
per me è una vaccata di libro |
a me non è piaciuto neanche Miliardi di tappeti di capelli... |
Miliardi mi era piaciuto molto, anche per il fatto di ino navere il solito "tono" americano/britannico |
Gli unici nei grandi che ho davvero riscontrato stanno nei buchi e nelle descrizioni esagerate che ne fanno inizialmente un libro molto lento, ma una volta preso il ritmo a me ha incuriosito molto |
secondo me leggendo un miliardo di tappeti...non si può non essere incuriositi dal meccanismo che sorregge la società dei tessitori di tappeti...
la prima volta ho divorato il libro per arrivare a capire cosa spingesse sta gente a dedicarsi a tale attività e di fatto a cosa servissero sti benedetti tappeti ...o meglio chi e perchè avesse interesse a comprarne così tanti da sorreggere l'economia di svariati pianeti  |
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Abyrdeen²
Horus
Messaggi: 5297 Località: Island of Wonder-Lu Litarroni
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Inviato: Gio 05 Mar, 2015 10:45 Oggetto: |
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Ho finalmente letto "Risen" di Scott Westerfel e il suo seguito.
Bello!
Uno di quei libri che dovrebbero godere di un'ampia diffusione. |
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Albacube
Reloaded
Messaggi: 5821 Località: Un paesello padovano
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Inviato: Ven 06 Mar, 2015 14:01 Oggetto: |
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Complici 3 giorni di febbre e letto conseguente ho finito L'anno del contagio della Willis: molto carina la parte "infettiva", mi sono piaciuti i personaggi, l'ambientazione (di più quella nel passato) però non giungono al dunque, ovvero sono troppo casti  con tutta la massa di pagine che ha creato, un po' di "T & C" (come Tobanis ama definire) ci stavano
Letto Il disco di fiamma di Dick (i piani di lettura si sprecano come al solito, e i giochi ad incastro pure).
Letti i due volumi curati da Asimov sui racconti più importanti del 1939 (le grandi storie della sf vol 1 e 2 in Uranica COllezione).
Letto di Sheckley, Mai toccato da mani umane (anche qui una raccolta di narrativa breve).
Ora in fase di lettura Demon, di Varley (si finisce una serie iniziata da parecchio tempo). Ci oscureremo in un mondo di luce. |
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Inviato: Lun 09 Mar, 2015 11:17 Oggetto: |
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[quote="crazy diamond"] Fedemone ha scritto: |
premesso che adoro Jeter tanto per "noir (lo rileggo ciclicamente ogni 3/4 anni) e Dr Adder...anche se a mio parere spesso si diverte ad essere particolarmente astruso e eccessivamente complesso nel modo di scrivere.
In questo romanzo si diverte a dissertare sul tema televisivo (molti passaggi sono descritti come scene e riprese) e su problemi religiosi di cui sto giusto ora iniziando a intuire il fondamento.
da un lato vi è questa sorta di dittatura religiosa che si contende il potere con il rimasuglio del governo (gli stati uniti post guerra ..son divisi in diocesi)....dall'altro questo protagonista che dopo aver fatto di tutto per liberarsi dal giogo della chiesa e ottenere la tanto meritata scomunica ...diventa egli stesso oggetto di culto.
egli è un pilota (velocista) di contrabbando : insieme ad altri temerari recupera vecchi chip (capaci di dare all'intelligenza artificiale la possibilità di agire casualmente ) e li porta fuori da una zona off limits controllata da temibili satelliti militari (che montano gli stessi chip e quindi sono imprevedibili) che sparano missili d'energia contro i velocisti...(gli stessi viceversa si avvalgono di una sorta di pilota elettronico che cerca di prevedere il meccanismo di casualità di volta in volta creato dai satelliti...creando un doppio meccanismo di casualità...[si ok ho fatto fatica a coglierlo questo concetto...figuriamoci a spiegarlo ] )
un network ha trasformato tale attività in un vero evento mediatico (Deathrace) ...e sta altresì mandando in onda una sorta di biografia a puntate del protagonista (la sua vita viene dunque rimontata pezzo ad uso e consumo delle masse)...
man mano che leggo mi sta sempre più coinvolgendo.... bello, bello!! |
Uhmm mi sa che sto invecchiando di brutto, leggendo il tuo riasunto mi è riaffiorato alla mente! Per cui alla fine deduco che lo trovai e lo lessi, ma probabilmente si parla di 15 anni fa e passa, dovrei rovistare nella mia vecchia libreria a casa dei miei...
Noir era molto bello, con una conoscenza anche medica incrediible (forse anche un po' pedante alla fine, ma era esattamente una cosa che mi stupiì quando le lessi). Uhmm forse dovrei rileggerlo, anzi senza forse.
Torvai solo un po' forzato questa cosa di voler vedere il mondo in bianco e nero a tutti i costi!  |
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Inviato: Lun 09 Mar, 2015 11:20 Oggetto: |
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Letto John Scalzi: L'ultima colonia
Non eccezionale ma buono. Tematiche in parte simili a Coyote di Allen Steel (colonizzazione di un mondo alieno). Si legge tutto d'un fiato perché non ci sono descrizioni inutili e non si allunga la broda inutilmente. Per me il migliore Scalzi rimane comunque Morire per vivere.
Ho poi abbandonato ad un terzo circa Luce dell'universo di M. John Harrison. Scritto bene ma inutile. Come al solito quando abbandono un libro, aspetto che prima o poi succeda qualcosa, finché non mi accorgo che la storia è proprio così e che non succede un bel niente. Per quanto mi riguarda è l'antitesi totale della fantascienza. |
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L.MCH
Horus
Messaggi: 5905 Località: non pervenuta
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Inviato: Lun 09 Mar, 2015 13:39 Oggetto: |
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Frank Zappa ha scritto: | Letto John Scalzi: L'ultima colonia
Non eccezionale ma buono. Tematiche in parte simili a Coyote di Allen Steel (colonizzazione di un mondo alieno). Si legge tutto d'un fiato perché non ci sono descrizioni inutili e non si allunga la broda inutilmente. Per me il migliore Scalzi rimane comunque Morire per vivere. |
Invece per quel che mi riguarda sino ad ora i migliori sono stati "The Ghost Brigades" e "The Human Division" (e sono molto curioso di leggere "The End Of All Things" in uscita quest'anno in Agosto che "chiude" l'arco narrativo iniziato con "The Human Division" ed incentrato sul B-Team). |
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Inviato: Lun 09 Mar, 2015 23:09 Oggetto: |
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Fedemone ha scritto: |
Torvai solo un po' forzato questa cosa di voler vedere il mondo in bianco e nero a tutti i costi!  |
Ma perche' usava come modello l' hard boiled.All' assalto del fortino!
"Siamo nella follia a norma di legge" - Andrea Zucchi |
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