L'illusoria nuova rivoluzione mediorientale

mothra · Messaggi: 2032 Località: Macerata

daesh o isis poca differenza fa'...credo che questi "signori" questa volta abbiano fatto il passo piu' lungo della gamba e che le reazioni della comunita' internazionali non saranno piu' solo di condanna ma che parecchi stati,Italia compresa,si uniranno alla coalizione per stroncare o ridimensionare in modo serio questo tumore che si sta' diffondendo.Sicuramente che si debba mettere un freno anche alle migrazioni e' certo.Se consideriamo che solo nella provincia dove vivo a Macerata nelle marche quindi decisamente fuori da qualsivoglia interesse geopolitico strategico solo nei primi 9 mesi dell'anno sono stati fermati/arrestati undici soggetti legati a vario titolo ai jidahisti e che continuano a sbucare dal nulla persone di etnie diverse che si presentano per chiedere asilo politico senza essere passati per canali ufficiali danno un idea del grado di vulnerabilita' del sistema e della pericolosita' insita nella massa che arriva.Detto cio' far scorrere sangue non e' mai la soluzione ma e' pur vero che con persone del genere non si puo' cercare il dialogo perche' non lo vogliono a prescindere.Il punto focale pero' e' che dovrebbero essere le stesse comunita' islamiche "buone" o "moderate" a sbattere il mostro alla sbarra nelle nazioni dove vige la Liberta' e non il terrore e quindi ad esempio in europa ma cio' non succede e questo comporta anche un inasprimento dei rapporti spesso anche tra vicini di casa.Io ho un collega tunisino che era inc,....o a morte l'altro giorno perche' questi signori diffondono un messaggio ed una faccia dell'islam che e' distorta e che fa' male a tutti in primis a chi come lui lavora come un mulo ed ha cercato e cerca di integrarsi.Se continua cosi' si entrera' veramente in guerra...ma una guerra che non avra' ne vinti ne vincitori perche' il nemico non e' certo i suoi contorni sono sfumati ed ondivaghi ;tu non puoi sapere chi si cela vicino a te.Non vorrei,in uno scenario da vera fantapolitica o storia alternativa rivedere accadimenti come quelli subiti dagli statunitensi di etnia giapponese che durante la seconda guerra mondiale furono internati nei campi di concentramento al fine di evitare possibili seguaci ed attentati sul suolo americano di sostenitori autoctoni del Sol Levante.Avevamo la liberta' ma ora dovremo imparare a convivere con forme di controllo a tappeto anche nei posti in cui si andava tranquillamente,(cinema,centri commerciali etc...).Grazie a chi la religione o piu' che altro la violenza la distorce a proprio piacimento.Marx scriveva che la religione e' l'oppio dei popoli ma in realta' se non ci fosse la religione avrebbero trovato altro per farsi e farci la guerra.

Paolo7 · Messaggi: 10065

https://aspoitalia.wordpress.com/2015/11/15/creare-un-nemico-invincibile/

[justify]E’ molto triste osservare come nel dibattito pubblico manchi la capacità di approfondire le cause degli eventi, in particolar modo di quelli purtroppo più tragici. E’ come se ci fosse una rimozione collettiva che tiene la narrazione al livello “uomini cattivi che fanno cose cattive”. Una precisa volontà di non sapere.[/justify]
[justify]Vengono così dimenticati i gravi errori militari e geopolitici degli ultimi anni. Viene meno il riconoscimento dell’influenza reciproca tra dipendenza dalle fonti fossili, cambiamenti climatici, demografia e sicurezza. E questo nonostante ci sia una letteratura scientifica sterminata sul tema.[/justify]

Ma a chi frega della scienza?

L.MCH · Messaggi: 5931 Località: non pervenuta

Paolo7 ha scritto:

https://aspoitalia.wordpress.com/2015/11/15/creare-un-nemico-invincibile/

[justify]E’ molto triste osservare come nel dibattito pubblico manchi la capacità di approfondire le cause degli eventi, in particolar modo di quelli purtroppo più tragici. E’ come se ci fosse una rimozione collettiva che tiene la narrazione al livello “uomini cattivi che fanno cose cattive”. Una precisa volontà di non sapere.[/justify]
[justify]Vengono così dimenticati i gravi errori militari e geopolitici degli ultimi anni. Viene meno il riconoscimento dell’influenza reciproca tra dipendenza dalle fonti fossili, cambiamenti climatici, demografia e sicurezza. E questo nonostante ci sia una letteratura scientifica sterminata sul tema.[/justify]

Ma a chi frega della scienza?

In questo caso l'influenza maggiore su tutto l'ambaradan è di tipo idologico-religiosa.
Se non si fossero di fatto sostenuti i wahabiti ci saremmo risparmiati almeno il 90% di tutti i casini che sono successi.

Fedemone · Messaggi: 2206

A parte unirmi al cordoglio per tutte le vittime, da parte di Boko Haram o Daesh, in Libia, Siria, Libano, Turchia o Europa che siano...

E' vero che i wahabiti sono il problema maggiore, ma ci sono sacche di malcontento nelle periferie emarginate, la cattiva gestione delle guerre del golfo e via dicendo Sad

A me è piaciuto questo articolo:
http://www.huffingtonpost.it/mario-giro/parigi-sotto-attacco-e-il_b_8566114.html?utm_hp_ref=italy

Perché secondo me posta l'accento sul carattere totalitario delle azioni, più che quello religioso. Direi che la froma assunta è sì quella religiosa, ma la sosanza della faccenda è sempre e solo quella della volontà di dominio.

Glenn · Messaggi: 875

Grande Mothra la guerra finale è giunta, sguainate le vostre lame Templari e preparatevi alla guerra tra il Bene ed il Male che metterà fine a tutte le guerre.

Paolocosmico · Messaggi: 5248 Località: livorno

Glenn ha scritto:

Grande Mothra la guerra finale è giunta, sguainate le vostre lame Templari e preparatevi alla guerra tra il Bene ed il Male che metterà fine a tutte le guerre.

"bevi di meno ponci! Bada 'ome ti 'onci!"
Detto livornese rivolto a chi spara minchiate a gogo.

Palomino · Messaggi: 16806 Località: Virtualmente tra monti e mare

L.MCH ha scritto:

Paolo7 ha scritto:

https://aspoitalia.wordpress.com/2015/11/15/creare-un-nemico-invincibile/

[justify]E’ molto triste osservare come nel dibattito pubblico manchi la capacità di approfondire le cause degli eventi, in particolar modo di quelli purtroppo più tragici. E’ come se ci fosse una rimozione collettiva che tiene la narrazione al livello “uomini cattivi che fanno cose cattive”. Una precisa volontà di non sapere.[/justify]
[justify]Vengono così dimenticati i gravi errori militari e geopolitici degli ultimi anni. Viene meno il riconoscimento dell’influenza reciproca tra dipendenza dalle fonti fossili, cambiamenti climatici, demografia e sicurezza. E questo nonostante ci sia una letteratura scientifica sterminata sul tema.[/justify]

Ma a chi frega della scienza?

In questo caso l'influenza maggiore su tutto l'ambaradan è di tipo idologico-religiosa.
Se non si fossero di fatto sostenuti i wahabiti ci saremmo risparmiati almeno il 90% di tutti i casini che sono successi.

http://www.huffingtonpost.com/alastair-crooke/isis-wahhabism-saudi-arabia_b_5717157.html?ncid=fcbklnkushpmg00000063
Questo articolo, malgrado l'imperfetta traduzione di google, mi è sembrato interessante. E' come se il Daesh, anche se mi viene meglio ISIS, fosse il figlio perduto del sogno Wahabita.
Palomino.

A.B.Normal · Messaggi: 1037 Località: ulula'

Fedemone ha scritto:

E' vero che i wahabiti sono il problema maggiore, ma ci sono sacche di malcontento nelle periferie emarginate, la cattiva gestione delle guerre del golfo e via dicendo

Le due cause non sono in contrasto ma una potenzia l'altra.
E il malcontento delle periferie emarginate non e' una novita'.
Il problema e' pesantemente aggravato dal fatto che, in quelle periferie emarginate, i sauditi hanno finanziato la costruzione di moschee e, sopratutto, hanno inviato predicatori radicali (non so se di stretta osservanza wahabita ma certo radicali).
Sono convinto che, in assenza di quei predicatori, molti piu' emarginati avrebbero avuto piu' fiducia nelle forme di partecipazione previste dalle istituzioni (sopratutto da noi in occidente, dove si sarebbero anche piu' efficacemente integrati, ma non solo) e si sarebbero attivati per difendere e ampliare i loro diritti in maniera legittima. Generando comunque conflittualita' ma piu' morbida e di un tipo al quale le societa' occidentali sono abituate e che anche le societa' orientali (qui forse esagero con l'idealismo) avrebbero potuto affrontare senza trasformarla in guerre civili.
In assenza di quei predicatori, forse molti di quei mussulmani che non si sognerebbero mai di uccidere o di farsi saltare in aria, sarebbero molto piu' disgustati dal comportamento dei confratelli terroristi e farebbero molto piu' terra bruciata attorno a loro.
Insomma... forse L.MCH esagera un poco quando afferma che senza il wahabismo avremmo avuto il 90% di problemi in meno... ma non credo poi tanto.

Citazione:

A me è piaciuto questo articolo [...] Perché secondo me posta l'accento sul carattere totalitario delle azioni, più che quello religioso.

Anche qui: non vedo un contrasto tra le due cose.
Mi sembra che il carattere totalitario di DAESH (e il successo che ha nel reclutare giovani) sia una conseguenza della predicazione radicale di stampo wahabita. Non credo sia una conseguenza voluta (non in questa forma e non con questa virulenza, almeno); nondimeno, una conseguenza diretta di quella predicazione.

A.B.Normal · Messaggi: 1037 Località: ulula'

Palomino ha scritto:

Questo articolo, malgrado l'imperfetta traduzione di google, mi è sembrato interessante. E' come se il Daesh, anche se mi viene meglio ISIS, fosse il figlio perduto del sogno Wahabita.
Palomino.

Gli ho dato solo un'occhiata veloce (e vedo che c'e' pure una parte due) ma condivido: decisamente interessante.
La mia conoscenza della storia e dell'attualita' saudita e' molto meno dettagliata, e quindi la mia valutazione e' poco significativa, ma l'analisi mi sembra coerente con quello che conosco.

mothra · Messaggi: 2032 Località: Macerata

beh glen..il senso del mio discorso non era quello assolutamente...era solo una disamina purtroppo dell attuale situazione..la guerra non e' mai la soluzione.

Fedemone · Messaggi: 2206

A.B.Normal ha scritto:

Palomino ha scritto:

Questo articolo, malgrado l'imperfetta traduzione di google, mi è sembrato interessante. E' come se il Daesh, anche se mi viene meglio ISIS, fosse il figlio perduto del sogno Wahabita.
Palomino.

Gli ho dato solo un'occhiata veloce (e vedo che c'e' pure una parte due) ma condivido: decisamente interessante.
La mia conoscenza della storia e dell'attualita' saudita e' molto meno dettagliata, e quindi la mia valutazione e' poco significativa, ma l'analisi mi sembra coerente con quello che conosco.

Tra l'altro quell'articolo era già stato tradotto in precedenza e adesso è risputnato fuori, visto ch eè fatto molto bene:
http://www.huffingtonpost.it/alastair-crooke/non-si-puo-capire-isis-senza-storia-wahhabismo-arabia-saudita_b_5757146.html?utm_hp_ref=italy

Ma nell'originale si legeg che c'è pure una seconda parte, che si legge anche meglio, con un po' meno dettagli ma sempre molto interessante.

Sempre sul huffington post italiano segnalo altri due articoli sempre itneressanti:
http://www.huffingtonpost.it/marina-calculli-/lisis-e-un-progetto-politico-e-come-tale-va-combattuto_b_8575614.html?utm_hp_ref=italy

(e per rispondere a A.B., è vero che non tutte le caratteristiche siano mutuamente esclusive, anzi, ma che il carattere è più totalitario che religioso, da cui prende una forma particolare ma escludendo tutte le peculiarità dell'Islam che si erano formate fino adesso in Arabia)

E pure qui si ribadisce il fatto che la il crollo di stati dall'Iraq del 2003 fino alla Libia sono stati l'innesco per le polveriere che erano quei posti, sia tradizionalmente sia (a quanto si evince anche dall'articolo postato da Paolo7) per i cambiamenti anche che hanno avuto per clima e sovrappopolazione:
http://www.huffingtonpost.it/nicola-lofoco/la-disgregazione-di-siria-e-iraq-una-manna-dal-cielo-per-i-terroristi_b_8567394.html?utm_hp_ref=italy

Se si aggiunge l'incapacità poi di assorbire le masse accumulate in Francia e altrove...

Paolo7 · Messaggi: 10065

Quello che mi chiedo a questo punto è quanto incideranno sui bilanci europei (già poco solidi) i costi di questa nuova 'guerra'...

mothra · Messaggi: 2032 Località: Macerata

quello che mi chiedo vedendo anche i fatti di stamattina quando i nostri politici inizieranno a chiamare la storia con il suo vero nome...ovvero guerra considerato che anche la Cina si sta' muovendo di concerto con la Russia e con la Francia....non la vedo bene la situazione assolutamente ed il giubileo non ci aiutera' di certo.

Glenn · Messaggi: 875

Grande Mothra, la Guerra Finale tra la Civiltà e la barbarie è iniziata, ci saranno morti, scorrerà sangue, le città loro e nostre bruceranno ma noi vinceremo perché la civiltà prevale SEMPRE sulla BARBARIE e sull'odio.

mothra · Messaggi: 2032 Località: Macerata

Glenn ma ci fai o ci sei??? mi preoccupi ragazzo veramente...io esprimo preoccupazione su di un fatto che ci sta' catapultando pesantemente in una guerra non convenzionale che onestamente e' difficile prevedere come si possa evolvere e tu deliri in modo folle?????? Qui non si tratta di guerra di civilta' si tratta di folli assetati di sangue una cosa che dovremmo fare tutti e' guardarci meglio intorno ,occhi aperti e segnalare come fanno gli israeliani tutte le cose sospette che peraltro per senso civico dovremmo comunque fare ma si sa' spesso l'italiano per non vedere si volta dall'altra parte ma da adesso in poi non dovra' essere piu' cosi'.La soluzione non cruenta e' possibile??? secondo molti si...basterebbe...facile a dirsi non molto facile a farsi....controllare pesantemente le frontiere del daesh ed evitare qualsivoglia ingresso di armi viveri e munizioni ed agire diplomaticamente ed economicamente si chi acquista il petrolio e su chi vende loro armi e cibo...ma comunque la strada sara' lunga...e soprqattutto se gia' l'Italia smettesse di vendere armi ai paesi mediorientali sarebbe gia' un bel passo avanti considerato che siamo i primi fornitori di tali merci... Wassat

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