Autore |
Messaggio |
|
Inviato: Mer 24 Ott, 2018 07:52 Oggetto: |
|
|
Tobanis ha scritto: | Forse andrebbe aperta una nuova discussione, "cosa non leggerete e perchè", fatto sta che al punto della Storia in cui sono arrivato dovrei leggermi
- I Lusiadi, opera fondamentale della letteratura portoghese, che non leggerò perchè..boh, magari è bello, ma non me la sento
- la Gerusalemme liberata, perchè di paladini ne ho piene le tasche, capisco che all'epoca andavano matti per ste storie un po' come noi per i supereroi, ma no, grazie
- i Saggi di de Montaigne, e me ne dispiace, ma le oltre mille pagine ne fanno una montagna che non mi sento di scalare. |
La gerusalemme liberata mi riporta ad incubi scolastici |
|
Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999 Località: Padova
|
Inviato: Mer 24 Ott, 2018 10:03 Oggetto: |
|
|
HappyCactus ha scritto: | Toby, è tanto che volevo chiedertelo... ma chi te lo fa fare? |
Me lo dicono anche a casa!!!
"eh ma è una vita che sei sul Medioevo!" mi dicevano...oh bella, nella Storia ci fu il Medioevo, poi il Medioevo, quindi il Medioevo e di seguito il Medioevo. Mille anni! mica uno scherzo, 10 secoli...
Devo dire che lo faccio più che altro perchè mi piace. Ho grosse carenze e più o meno le colmo, così. E poi le sorprese sono frequenti e gradite.
Intanto con la "Missa Papae Marcelli" di Palestrina finalmente ho acceso lo stereo, ma cavolo ce n'è voluto di tempo (1567)
Se ci fate caso, i documentari un tanto al chilo di solito sbagliano sempre musica, ne mettono cioè spesso di sbagliata temporalmente, un po' come farne uno sulla Rivoluzione francese con sottofondo heavy metal, tanto sono solo due secoli di differenza... |
|
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880 Località: Verona
|
Inviato: Mer 24 Ott, 2018 15:09 Oggetto: |
|
|
Eh, che dire. C'hai ragione.
A scuola ci hanno inculcato che il medioevo era il secolo buio, e in effetti nella testa me l'ero sempre raffigurato in bianco e nero.
E invece, fu la culla dell'età moderna, ma col cavolo. Fu un secolo vivissimo, ricco di cultura, innovazioni. L'invasione dei saraceni non portò solo distruzione, ma anche un sacco di novità.
Certo c'erano un sacco di cose brutte. Ma non è che prima e dopo...
Sulla musica, d'accordo uguale. ma la musica dal 500 in poi è più orecchiabile di quella medievale, e capisco che sarebbe ... meno digeribile.... |
|
Albacube
«Reloaded»
Messaggi: 5978 Località: Un paesello padovano
|
Inviato: Mer 24 Ott, 2018 17:29 Oggetto: |
|
|
Tobanis ha scritto: |
...
Intanto con la "Missa Papae Marcelli" di Palestrina finalmente ho acceso lo stereo, ma cavolo ce n'è voluto di tempo (1567)
Se ci fate caso, i documentari un tanto al chilo di solito sbagliano sempre musica, ne mettono cioè spesso di sbagliata temporalmente, un po' come farne uno sulla Rivoluzione francese con sottofondo heavy metal, tanto sono solo due secoli di differenza... |
Se ti capita, ascolta la Missa Hercules Dux Ferrarie di J. Desprez, nell'incisione che avevano fatto anni addietro per un'uscita di Amadeus.
E' un po' anteriore a Palestrina ma a me piace anche di più.
In tema documentari, ritengo assai azzezzate le scelte musicali di Daverio per i suoi documentari, anche se a volte "strane".
Però certi metal scandinavi si adatterebbero molto sia al medioevo che alla rivoluzione francese |
|
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880 Località: Verona
|
Inviato: Gio 25 Ott, 2018 09:13 Oggetto: |
|
|
Tobanis ha scritto: | HappyCactus ha scritto: | Toby, è tanto che volevo chiedertelo... ma chi te lo fa fare? |
Me lo dicono anche a casa!!!
"eh ma è una vita che sei sul Medioevo!" mi dicevano...oh bella, nella Storia ci fu il Medioevo, poi il Medioevo, quindi il Medioevo e di seguito il Medioevo. Mille anni! mica uno scherzo, 10 secoli...
Devo dire che lo faccio più che altro perchè mi piace. Ho grosse carenze e più o meno le colmo, così. E poi le sorprese sono frequenti e gradite. |
Ognuno ha le sue fisse. Io, c'è stato un periodo, ce l'avevo con le epopee. Mi sono letto, tra le altre cose, Gilgamesh (stupendo), l'Edda di Snorri, e per anni sono stato in cerca di una edizione malleabile dell'Anello del Nibelungo.
Tutt'ora provo un fascino spropositato per le leggende. Qualche giorno fa, per addormentarla, ho raccontato l'Odissea a mia figlia (in formato ridotto)... Non ricordo il motivo, ma mi sono soffermato molto su Penelope... Boh.
Comunque, ti capisco. Forse gli scritti antichi hanno un fascino impareggiabile. Con tutto il rispetto per Banks e Asimov, s'intende. |
|
|
Inviato: Gio 25 Ott, 2018 10:19 Oggetto: |
|
|
Sto leggendo l'utimo di Manzini, roba leggera dopo Hyperion. |
|
Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999 Località: Padova
|
Inviato: Gio 25 Ott, 2018 13:47 Oggetto: |
|
|
Letto Le città invisibili, di Calvino.
Molto poetico, onirico, fantastico. Marco Polo racconta a Kublai Khan le caratteristiche delle città del suo impero, talmente enorme che lo stesso imperatore lo conosce in minima parte.
Solo che non sono le città dell'impero, sono città immaginarie, ma sono talmente tante che sicuramente nella descrizione comprendono quelle città reali. O altre, in giro per il mondo. O città inventate. O città da inventare.
Pervaso da una continua atmosfera da sogno, con i due protagonisti che spesso dialogano muti, chiedendosi se anche loro non siano il sogno di qualcun altro...
Mi è parso notevole, comunque. |
|
|
Inviato: Lun 29 Ott, 2018 07:02 Oggetto: |
|
|
Sto leggendo "I fiumi di porpora" |
|
|
Inviato: Gio 01 Nov, 2018 21:27 Oggetto: |
|
|
io leggo
PAURA di Bob Woodward
c'è davvero da aver paura di sto tizio imparruccato.
un pazzo furioso |
|
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880 Località: Verona
|
Inviato: Ven 02 Nov, 2018 16:21 Oggetto: |
|
|
Sto leggendo i "Buddenbrook di Mann".
Lento, lungo, ma scrive davvero bene. Sembra di vedere un'opera teatrale in costume. |
|
Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999 Località: Padova
|
Inviato: Lun 05 Nov, 2018 22:08 Oggetto: |
|
|
Oibò, che cosa strana, anche io ho iniziato i Buddenbrook. Sono solo all'inizio e poi sono un lettore lento. Sicuramente lo finirai prima tu. Per ora devo dire non granchè, mi aspetto molto meglio nel proseguo da questo giovane ragazzo, questo 26enne Paolo Tommaso Mann. |
|
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880 Località: Verona
|
Inviato: Mar 06 Nov, 2018 14:15 Oggetto: |
|
|
Sì, è parecchio lento.
Per ora sono al 25% circa.
Però non è affatto pesante. E' solo... lento. |
|
|
Inviato: Mer 14 Nov, 2018 10:27 Oggetto: |
|
|
Le mie risposte alle grandi domande - Hawking |
|
|
Inviato: Gio 15 Nov, 2018 09:02 Oggetto: |
|
|
Le città invisibili - Calvino |
|
Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999 Località: Padova
|
Inviato: Ven 16 Nov, 2018 18:58 Oggetto: |
|
|
MI sono spazzolato Metroland, primo romanzo di Julian Barnes, del 1980 (!) ma pubblicato in Italia solo 3 anni fa (!!).
Bello è bello, una sorta di libro di formazione in tre parti, con la prima in cui il protagonista è adolescente (una sorta di Calvin & Hobbes + arte + sesso), poi studente e poi padre di famiglia.
Scritto molto molto bene, prende parecchio, va rapido, ha due difettucci: il primo è che potrebbe far pensare alla puzza sotto il naso, i protagonisti sono tutti brillanti e con una cultura elevata, ma amen. Il secondo ma non saprei mi pare una storia con una forte parte autobiografica e specie per un romanzo d'esordio sarebbe un classico, un must, ma anche una "comfort zone"...però lui è riuscito a raccontare i cavoli suoi in maniera molto attaente e poi so già che in altri romanzi ha fatto molto bene, dunque non mi serve una controprova. |
|
|
Non puoi inserire nuove discussioni in questo forum Non puoi rispondere alle discussioni in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
| |