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Messaggio |
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880 Località: Verona
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Inviato: Mar 24 Set, 2019 08:11 Oggetto: |
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Avrei iniziato "Il Cimitero di Praga" di Eco, comprato mille anni fa non so perché (forse era in offerta), ma dopo quasi 70 pagine sto meditando di dismetterlo.
Inconcludente, non si capisce quando inizia, dove vuole arrivare e perché.
Boh.
Qualcuno l'ha letto? Che faccio, lascio? |
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Inviato: Mar 24 Set, 2019 11:00 Oggetto: |
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Spiacente, non ho letto nulla di Eco. |
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Doralys
«Bibliotecaria di Babele»
Messaggi: 5043 Località: Roma
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Inviato: Mar 24 Set, 2019 11:12 Oggetto: |
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letto e apprezzato, ma non faccio testo perché per me Eco è il miglior scrittore italiano del 1900 e pure del 2000.
di Eco apprezzerei anche la lista della spesa. |
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999 Località: Padova
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Inviato: Mar 24 Set, 2019 11:13 Oggetto: |
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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880 Località: Verona
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999 Località: Padova
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Inviato: Mar 24 Set, 2019 15:59 Oggetto: |
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Eh hai ragione, annosa questione, io ormai cerco solo su Google, scrivendo "fantascienza.com (e di seguito quello che cerco)"... |
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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880 Località: Verona
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Inviato: Mar 24 Set, 2019 16:16 Oggetto: |
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Uhm , non ci avevo pensato :facepalm: |
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Inviato: Mer 25 Set, 2019 21:34 Oggetto: |
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Finito Il Fabbricante di Eco di Richard Powers, come sempre un ottimo romanzo che fonde scienza, riflessioni sull'essere umano in una storia ricca e interessante. |
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Inviato: Gio 26 Set, 2019 07:20 Oggetto: |
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Nirgal ha scritto: | Finito Il Fabbricante di Eco di Richard Powers, come sempre un ottimo romanzo che fonde scienza, riflessioni sull'essere umano in una storia ricca e interessante. |
Si lascia leggere o è pesante? |
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Inviato: Gio 26 Set, 2019 08:37 Oggetto: |
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Rdaneelolivaw ha scritto: | Nirgal ha scritto: | Finito Il Fabbricante di Eco di Richard Powers, come sempre un ottimo romanzo che fonde scienza, riflessioni sull'essere umano in una storia ricca e interessante. |
Si lascia leggere o è pesante? |
Powers scrive molto molto bene, di norma si legge bene, ci sono momenti in cui sembra che dipinga immagini più che descriverle.
Diciamo che se mi venisse offerta la possibilità di diventare magicamente uno scrittore, e dovessi scegliere uno scrittore da cui copiare lo stile, la scelta cadrebbe sicuramente su di lui.
Ci sono dei tratti dove ogni tanto si perde in periodo un po' lunghi, che potrei definire infodump con ragionamenti, in cui parte con speculazioni su rapporto tra: uomo - scienza - natura - musica - informatica, diciamo che dipende dagli argomenti che "popolano" il romanzo.
Sono speculazioni interessanti, ricche di spunti di riflessioni, ma come tali, richiedono un certo impegno a livello di cervello, non le leggi come un romanzo, anche se a livello di ritmo mi hanno sempre dato l'idea di "un fiume in leggera piena", che sembra una contraddizione
Diciamo che devi rallentare per capire.
Ne metto uno per avere un esempio, anche se ce ne sono di quelli molto più complessi :
Citazione: | La rete che intravede è così intricata, così estesa, che gli umani avrebbero dovuto rattrappirsi e morire di vergogna ormai da un pezzo. L'unica cosa che è giusto volere è quella che voleva Mark: non essere, strisciare in fondo al pozzo più profondo e fossilizzarsi in una pietra che solo l'acqua è capace di dissolvere. Solo l'acqua quale solvente contro tutti i torrentelli tossici, solo l'acqua a diluire il veleno della personalità. Lei può soltanto lavorare, cercare di restituire il fiume a chi l'abbiamo rubato. Ormai tutto quanto è umano e personale le fa orrore, tutto, tranne quello stilare opuscoli senza speranza.
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In questo non ce ne sono molti, in The Goldbug Variation, ne ho trovati molti di più, per di più letto in inglese (in italiano non c'è), quindi erano faticosi perché richiedevano molta attenzione.
In sintesi questo lo definirei sicuramente leggibile, con rari momenti in cui ci sono questi rallentamenti o in cui devi rallentare, che non so se definire pesanti (questione di gusti), però sono vanno letti più lentamente. |
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Inviato: Gio 26 Set, 2019 08:55 Oggetto: |
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Nirgal ha scritto: | Rdaneelolivaw ha scritto: | Nirgal ha scritto: | Finito Il Fabbricante di Eco di Richard Powers, come sempre un ottimo romanzo che fonde scienza, riflessioni sull'essere umano in una storia ricca e interessante. |
Si lascia leggere o è pesante? |
Powers scrive molto molto bene, di norma si legge bene, ci sono momenti in cui sembra che dipinga immagini più che descriverle.
Diciamo che se mi venisse offerta la possibilità di diventare magicamente uno scrittore, e dovessi scegliere uno scrittore da cui copiare lo stile, la scelta cadrebbe sicuramente su di lui.
Ci sono dei tratti dove ogni tanto si perde in periodo un po' lunghi, che potrei definire infodump con ragionamenti, in cui parte con speculazioni su rapporto tra: uomo - scienza - natura - musica - informatica, diciamo che dipende dagli argomenti che "popolano" il romanzo.
Sono speculazioni interessanti, ricche di spunti di riflessioni, ma come tali, richiedono un certo impegno a livello di cervello, non le leggi come un romanzo, anche se a livello di ritmo mi hanno sempre dato l'idea di "un fiume in leggera piena", che sembra una contraddizione
Diciamo che devi rallentare per capire.
Ne metto uno per avere un esempio, anche se ce ne sono di quelli molto più complessi :
Citazione: | La rete che intravede è così intricata, così estesa, che gli umani avrebbero dovuto rattrappirsi e morire di vergogna ormai da un pezzo. L'unica cosa che è giusto volere è quella che voleva Mark: non essere, strisciare in fondo al pozzo più profondo e fossilizzarsi in una pietra che solo l'acqua è capace di dissolvere. Solo l'acqua quale solvente contro tutti i torrentelli tossici, solo l'acqua a diluire il veleno della personalità. Lei può soltanto lavorare, cercare di restituire il fiume a chi l'abbiamo rubato. Ormai tutto quanto è umano e personale le fa orrore, tutto, tranne quello stilare opuscoli senza speranza.
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In questo non ce ne sono molti, in The Goldbug Variation, ne ho trovati molti di più, per di più letto in inglese (in italiano non c'è), quindi erano faticosi perché richiedevano molta attenzione.
In sintesi questo lo definirei sicuramente leggibile, con rari momenti in cui ci sono questi rallentamenti o in cui devi rallentare, che non so se definire pesanti (questione di gusti), però sono vanno letti più lentamente. |
WOW!
Grazie della recensione, lo metto sicuramente in ista.
Non so se sarò in grado di apprezzare tutto, ma credo ne valga la pena. |
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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880 Località: Verona
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Inviato: Gio 26 Set, 2019 11:03 Oggetto: |
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Niente versione Kindle.
Peccato, occasione sprecata. |
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Inviato: Gio 26 Set, 2019 13:59 Oggetto: |
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HappyCactus ha scritto: | Niente versione Kindle.
Peccato, occasione sprecata. |
Infatti avevo letto un vecchio oscar.
In Ebook Italiano di Powers ci sono Il sussurro del mondo (Overstory), che ha appena vinto il pulitzer e che è nella lista di locus dei migliori libri di fantascienza dello scorso anno, più due vecchi mondadori Il tempo di una canzone e Generosity.
Penso si possa far riferimento al discorso dell'altro thread sul fatto che i romanzi molto belli non vengono pubblicati in italia.
Notavo infatti con sorpresa che il suo l'ultimo romanzo è pubblicato da La Nave di Teseo invece che da mondadori. |
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