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Inviato: Lun 30 Set, 2019 14:23 Oggetto: |
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Nirgal ha scritto: | jetscrander ha scritto: | Captive state, soggetto niente affatto innovativo e originale, ma con una sceneggiatura e ambientazione interessante, peccato per qualche forzatura e caduta di stile, ma complessivamente vedibile, voto: 6 |
Personalmente mi è piaciuto, ma in generale apprezzo molto i film di Rupert Wyatt.
Sicuramente poteva venire meglio, magari sviluppandolo maggiormente, però un film superiore alla media.
Light a Match, Ignite a War |
Timeo Danaos et dona ferentes |
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senji
«Horus»
Messaggi: 2760 Località: toscana
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Inviato: Gio 10 Ott, 2019 21:50 Oggetto: |
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Ho visto Io, sola sulla terra che qlcno aveva citato in qualche post di alcuni gg fa (ma che non ritrovo! ) insomma tutto sommato a me è piaciuto abbastanza, filmettino "modesto" con alcune velleità un po' pretenziose, girato in economia, messaggi importanti ... che forse potevano essere meglio sviluppati.
Sempre in seguito ad altra citazione mi sono rivisto anche Natural City, che avevo visto moooolti anni fa (in qualità pessima, con sub. parziali e poco sincr. ) . Beh anche questo non è affatto male, affronta un tema bello tosto e le scenografie sono belle. Purtroppo la sceneggiatura è un po' troppo confusa ma sopratutto c'è il solito problema dei film asiatici, le interpretazioni degli attori (e forse anche il doppiaggio?) che sono una cosa indecorosa/obbrobriosa/ridicola. |
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Inviato: Ven 11 Ott, 2019 08:19 Oggetto: |
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senji ha scritto: | Ho visto Io, sola sulla terra che qlcno aveva citato in qualche post di alcuni gg fa (ma che non ritrovo! ) insomma tutto sommato a me è piaciuto abbastanza, filmettino "modesto" con alcune velleità un po' pretenziose, girato in economia, messaggi importanti ... che forse potevano essere meglio sviluppati. |
Se ne parlava nel qui |
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senji
«Horus»
Messaggi: 2760 Località: toscana
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Inviato: Ven 11 Ott, 2019 21:17 Oggetto: |
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Ricordi bene c'era il commento di Rdaneelolivaw
Io penso di vederlo prima o, molto, poi.
Gli ultimi che ho visto io sono:
- Antiviral (2012) in inglese. Trama certamente originale e altrettanto stramba/assurda. Ruota intorno a un'azienda che vende "malattie" di celebrità ai fan più assidui. Per certi versi non stupisce che sia l'esordio registico del figlio del più noto Cronenberg. A me è piaciuto, però forse l'utente medio potrebbe ritenerlo pesante e/o noioso. Ottima interpretazione di Caleb Landry Jones, praticamente il film è tutto portato sulle sue spalle.
- Upstream Color (2013) anche questo in inglese. Da che esiste internet, dopo la visione di un film, credo mi sia capitato solo un paio di volte di andare a cercare recensioni che spieghino quanto appena visto. Entrambe le volte è successo con i due lungometraggi di Shane Carruth. Primer (2004) lo vidi una decina di anni fa ma ricordo la narrazione complicata e la sensazione di non cogliere del tutto il significato del film, almeno fino a quando non lessi su wikipedia una spiegazione che mi convinse che la colpa fosse stata mia. Con Upstream Color le sensazioni sono moltiplicate all'ennesima potenza. A lungo mi sono chiesto che diavolo stessi guardando e a fine visione ero estremamente irritato perchè mi sembrava fossero tante scene messe insieme senza collegamenti tra loro. A leggere le spiegazioni su wikipedia, sembra tutto chiaro, ma sfido chiunque a cogliere i vari nessi durante la prima visione. Ammetto anche che recentemente gradisco sempre meno queste pellicole fortemente indy, sarò idiota io, ma questo per me è uno dei film più sopravvalutati della storia recente.
Ultima modifica di Solaris_666 il Ven 11 Ott, 2019 21:21, modificato 2 volte in totale |
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Inviato: Lun 14 Ott, 2019 07:06 Oggetto: |
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ero stato di poche parole ma c'era anche poco da dire. |
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Inviato: Mar 29 Ott, 2019 10:09 Oggetto: |
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Ho visto ALITA.
Un film quasi del tutto digitale, ma bellino, gradevole da guardare, peccato che non finisca, ma rimandi tutto ad un ipotetico sequel.
Lo sport praticato ricorda un po' rollerblade.
Non mai letto i fumetti, quindi non so dire se sia fedele ad essi. |
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Inviato: Lun 25 Nov, 2019 08:07 Oggetto: |
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I am Mother, in lingua originale, mi è piaciuto anche se non ho capito tutte le sfumature della vicenda. |
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Inviato: Ven 29 Nov, 2019 14:29 Oggetto: |
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L'ultimo film che ho visto è stata una vera zozzeria.
Gente che si alzava dalla sala e se ne andava a metà film.
Altri che si mettevano a giocare col cellulare.
I rimanenti, tutti lì a sbuffare.
Un film di una noia mortale.
Un film che finisce come è iniziato, letteralmente senza nè capo nè coda e senza tram.
Tra l'inizio e la fine, solo noia.
"Light of my life"
Voto: 1 |
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Inviato: Lun 02 Dic, 2019 14:07 Oggetto: |
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Ho visto per la prima volta La Donna Perfetta (2004) su Netflix. Non ho letto il romanzo di Ira Levin ma mi viene naturale compararlo con la prima riduzione cinematografica, La Fabbrica Delle Mogli (1975) che è tra i miei preferiti SF di quel decennio. Nonostante il supercast con Nicole Kidman, Matthew Broderick, Christopher Walken, Glenn Close e Bette Medler, non regge con l'altro forse anche perchè nella versione più moderna ci sono maggiormente toni di commedia. Non è completamente da buttare via, è più diretto con il suo antisessismo e la Kidman è davvero brava. Da cinque e mezzo |
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Inviato: Dom 22 Dic, 2019 16:07 Oggetto: |
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Gli ultimi che ho visto (tutti in italiano):
Grabbers (2012) - fantahorror irlandese-britannico. Questo film ha praticamente solo recensioni positive. Oh beh, a me è parso un po' troppo semplice. Per carità, l'ambientazione irlandese con i suoi personaggi caratteristici che affrontano questi alieni/mostri tentacolati che graficamente sarebbero piaciuti a Lovecraft è simpatica, così come la soluzione che trovano, ma come prodotto del 2012 a me pare lo stesso eccessivamente celebrato...
Il Fango Verde (1968) - Pseudo mix di film successivi come Armageddon e Alien con qualche tocco di Blob, uscito qualche anno prima. Alieni gommosi. Una trama standard per quegli anni, ingenuità gradevole
Questione di Tempo (2013) - Piaciuto abbastanza. Emozionale ma anche in qualche situazione, divertente. Bravissimo Bill Nighy che è uno dei miei attori preferiti Rachel McAdams aveva interpretato un ruolo simile in "Un amore all'improvviso" dove anche lì era la moglie di un viaggiatore del tempo seppur di diversa natura. La canzone principale del film è Il Mondo" di Jimmy Fontana
Hungerford (2014) - Apparso tra i suggerimenti di Netflix, è un found footage pietoso, confuso e recitato da cani, un po' zombie movie, un po' invasione aliena in diretta. Credo sia poco più che amatoriale. Ha persino un seguito, azz |
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Inviato: Mer 08 Gen, 2020 18:55 Oggetto: |
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Nelle ultime settimane tra i tanti, ho visto Snowpiercer (2013) che a me è piaciuto molto. Quando uscì lo videro tanti miei conoscenti e mediamente avevo percepito una valutazione ben più che negativa. Io al solito amo vedere i film quando non sono di tendenza. Il film è tratto (o meglio) ispirato da una graphic novel francese del 1982 ma le trame e i personaggi sono del tutto diversi, sostanzialmente in comune c'è il treno che viaggia perpetuamente nel gelo e che ospita i superstiti dell'umanità con le varie classi. Protagonisti e azioni completamente differenti. Per me da 7.5 e non lo ho trovato affatto noioso come mi era stato dipinto.
Visto dopo una sola visione quando ero piccolino " L'uomo dagli occhi a raggi X" (1963) del grande Roger Corman. Penso sia stato uno dei primi film di fantascienza in assoluto che abbia mai visto insieme a Bug Insetto Di Fuoco e all'epoca mi aveva impressionato non poco Però, molto carino, tuttora! La scena finale mi aveva traumatizzato e rivedendola confesso che mi ha ritirato fuori un'eco di ancestrale terrore |
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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880 Località: Verona
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Inviato: Ven 24 Gen, 2020 12:20 Oggetto: |
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L'altra sera mi son visto "Star Trek VII: Primo Contatto".
Che dire, è Star Trek nella sua più grande declinazione. Non so come sia quotato dai Fan, ma credo che di fondo vi sia tutto quello che distingue la fantascienza di Star Trek dal Western di Star Wars -- sia chiaro, ciò detto senza alcuna connotazione qualitativa. Semplicemente, Star Trek sa parlare di futuro (nanotecnologie, la critica alla disumanizzazione, lo spazio e la colonizzazione della galassia come unica speranza per la razza umana, i pericoli della colonizzazione e dello scontro di culture...)
Bello, davvero. |
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senji
«Horus»
Messaggi: 2760 Località: toscana
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Inviato: Ven 24 Gen, 2020 13:40 Oggetto: |
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Citazione: | Nelle ultime settimane tra i tanti, ho visto Snowpiercer (2013) ...... |
Non è che è noioso, è che una boiata colossale in ogni aspetto "logico" della rappresentazione. Ti dico che francamente anche a me alla prima visone piacque abbastanza ma non appena concluso e ripensandoci presenta così tante "cavolate" che è inevitabile (per me) un "declassamento" mostruoso a b movie (ma forse anche c-movie).
.... Poi, i gusti so' gusti.... |
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