Immaginarsi tra centomila anni
Vai a pagina Precedente 1, 2, 3 |
|
| Autore |
Messaggio |
|
|
 Inviato: Sab 19 Gen, 2019 08:49 Oggetto: |
|
|
| HappyCactus ha scritto: | Si a ben vedere, paradossalmente, forse è anche il più verosimile. E' possibile che tra qualche decennio si verifichi quello che si definisce "singolarità", magari dipanandosi in più anni o decenni, ma pensare a cosa sarà l'umanità "dopo", è davvero difficile. Vinge è stato prudente, in questo senso, evitando del tutto di immaginarla 
Ma lo stesso ha fatto Stross e molti altri che hanno descritto la singolarità. Proprio perché la singolarità è ... "singolare" ... lo stesso Kurzweil, inventore del termine, l'ha definita come indefinibile . |
mueh, forse anche il mio cane non capisce tanto questa casa col riscaldamento... dal suo punto di vista situato a 50 cm da terra  potrebbe dire che noi abbiamo "trasceso" la condizione di animali domestici che dormono fuori al freddo sgranocchiando ossi di maiale (condizione che lui trova comoda e non selvaggia o "superata") |
|
|
|
| Inviato: Ven 03 Lug, 2020 17:40 Oggetto: |
|
|
magari dal gennaio 2019 Vicky è sopravvissuto altrimenti ti serve un forum spiritico |
|
|
|
| Inviato: Ven 03 Lug, 2020 19:06 Oggetto: |
|
|
| Jabbafar ha scritto: | | magari dal gennaio 2019 Vicky è sopravvissuto altrimenti ti serve un forum spiritico |
Non parlare con lui. Lo sai chi è |
|
|
|
| Inviato: Mar 19 Gen, 2021 17:09 Oggetto: |
|
|
Oltre ai molti citati a me viene in mente "Cogli una stella cadente" di John Brunner. Se non erro è ambientato migliaia di anni nel futuro, ma non so e parliamo di più o meno di 100.000.
P.D.
A parte questo è un romanzo non male, anche se decisamente più potente nella sua tematica che nel suo sviluppo. |
|
|
Non puoi inserire nuove discussioni in questo forum
Non puoi rispondere alle discussioni in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
