Che giornalismo abbiamo

Nirgal · Messaggi: 8003

Finché c'è qualcuno che accetta di lavorare in certe condizioni i morti e chi li causa ci saranno sempre.
Continuare a sperare che qualcun (altro, ovviamente) faccia qualcosa per salvarti, funziona solo per le fanciulle delle favole Wink

Perché sai anche l'imprenditore ti dirà che lui o fa così o sta nella miseria (non è che son tutti agnelli o berlusconi), anche il caporale può dirti che lui ha bisogno di lavorare, fa solo il mediatore tra imprenditore e lavoratore ...
Non si tratta di diritti umani, ma di scegliere se fare la cosa giusta o meno.
Si è sempre pronti a lamentarsi, ma demandare agli altri il fare.
Se gli operari vogliono fermare le morti sul lavoro, basta che non accettino di lavorare in certe condizioni.
Solo che la stragrande maggioranza, ti dirà di lasciar perdere, che se no le cose vanno peggio, che tanto basta stare attenti che non succede niente.
Credi che siano solo i datori di lavoro a manomettere i sistemi di sicurezza ? Che quando stanno per arrivare le ispezioni venga tutto messo a posto dal datore di lavoro ?
O magari sono gli stessi operai che fanno tutto.
Se uno vuol fare l'emulo di Eichmann, ne paghi giustamente le conseguenze.

Paolo7 · Messaggi: 10077

Io sono rimasto allibito nel sentire della situazione da quel conoscente di cui parlavo, quello che lavora nell'impresa familiare. In pratica per lui è normalissimo rischiare una mano o un braccio,e se gli parli di misure di sicurezza dice chiaramente che rallentano il lavoro e lo farebbero fallire. Che gli si può rispondere?

Rdaneelolivaw · Messaggi: 3692 Località: Novara

Paolo7 ha scritto:

Che gli si può rispondere?

"affari tuoi"

Sarebbe la risposta da dare a lui eh, non mi rivolgevo a te.

il_Cimpy_Spinoso · Messaggi: 19057 Località: Ovunque

Io so solo che quando è arrivato il covid e si è detto che bisognava lavorare a remoto chi poteva, finché non è diventato un obbligo imposto dal governo più di un collega che avrebbe potuto fare tutto da remoto poteva scegliere se darsi malato o andare a lavorare in ufficio come chiedeva il capo.

Siamo sempre lì: al netto di una quota di imbecilli che non capiscono quello che rischiano, protesta solo chi se lo può permettere - e il suo posto il giorno dopo viene assegnato a qualcun altro che non può.

Ps
Paolo7, ma quel tuo conoscente è un dipendente qualunque o un parente della famiglia che ha l'impresa?

Paolo7 · Messaggi: 10077

il_Cimpy_Spinoso ha scritto:

Paolo7, ma quel tuo conoscente è un dipendente qualunque o un parente della famiglia che ha l'impresa?

È il figlio dei proprietari. Pensa te.

il_Cimpy_Spinoso · Messaggi: 19057 Località: Ovunque

E allora

1)non rischia un braccio esattamente per due spicci

Ma

2)può non essere nella condizione di disubbidire a papà e mamma

Paolo7 · Messaggi: 10077

Sì, ma quello che mi colpiva è che la consideri una cosa normale, per come ne parlava.
Ma forse la vede come inevitabile e non la mette più in discussione, boh.

Tobanis · Messaggi: 20999 Località: Padova

Gli ispettori sono talmente pochi , sul territorio, che in effetti un'azienda rischia più che altro un controllo "post mortem".

Nirgal · Messaggi: 8003

Quanti anni ha ?
Perché se uno ha iniziato a lavorare quando i sistemi di sicurezza erano molto inferiori, il ragionamento ha senso.
Anche se è cresciuto nell'azienda di famiglia è stato educato così, perché per molti imprenditori italiani la cultura è quella.
In pratica abbiamo sempre lavorato così, basta che ci stai attento e non succede niente.

Il problema è che la massima attenzione per almeno 8 ore al giorno, tutti i giorni lavorativi è difficile.

Alla fine il problema di fondo è il tipo di lavoro che si decide di fare.
Certo se cerchi di competere con paesi in cui la manodopera costa un decimo o anche un centesimo di quando costa qui, non puoi certo sperare di essere competitivo, soprattutto con la globalizzazione dei mercati.

Se vuoi fare impresa devi puntare su settori che siano redditizi all'interno del sistema economico italiano.
Queste aziende continuano ad esistere per preservare posti di lavoro, ma non sono competitive, quindi perché restino aperte bisogna chiudere un occhio.
Questo perché, come dice giustamente il tuo conoscente, se non fanno così chiudono.

L'alternativa è cambiare il tipo di aziende, perché anche a parità di misure sicurezza, chi produce in un paese dove paghi un operaio qualche centinaio di dollari se va bene, sarà sempre più concorrenziale rispetto ad una azienda italiana/occidentale.

il_Cimpy_Spinoso · Messaggi: 19057 Località: Ovunque

Vabbè, parliamone.

I no green pass se la prendono coi giornalisri, rei di non fornire notizie o di fornirle parecchio adulcorate.

Fermo restando che prendersela col reporter di turno ha poco senso, rimane vero che in Italia praticamente tutta l'informazione principale non sta fornendo informazioni o ne sta fornendo pochissime su quello che accade nel Paese.

Poi si può duscutere sull'importanza di cdrrenotizie, cioè se son da prima pagina o da ultima e non più di due righe, però, per dirne solo due di tante:

Quanti qui sanno che ieri studenti che volevano occupare una scuola a Roma sono stati caricati dalla celere?

Quanti sanno che a Trieste sembra che oggi stiano arrivando gli eurogendfor e che la città - si dice - sembra in stato di assedio?

Ma che giornalismo abbiamo?

Tobanis · Messaggi: 20999 Località: Padova

Va anche detto che dei Green Pass chissene.

Tranciante un gruppo di vecchi, in tv, al giornalista, in Piazza Unità a Trieste...."quelli seduti laggiù, in mezzo alla piazza? Una banda di scappati di casa"

Antha · Messaggi: 6972

il_Cimpy_Spinoso ha scritto:

Vabbè, parliamone.

...
Quanti qui sanno che ieri studenti che volevano occupare una scuola a Roma sono stati caricati dalla celere?

Quanti sanno che a Trieste sembra che oggi stiano arrivando gli eurogendfor e che la città - si dice - sembra in stato di assedio?

Ammetto che non sapevo nulla dell'una e dell'altra cosa.
Ma in questo caso è un mio limite: la stampa mi pare non centri nulla.
Di fatto i giornali della prima cosa ne hanno parlato abbondantemente: ho visto in rete e ci sono articoli di parecchie testate sia locali che nazionali.

Sulla seconda invece... pare ci siano solo vaghi accenni di "avvistamenti" richiamati da qualche social.
Nel complesso il sapere che c'è qualche poliziotto di una nuova forza multi-europea in una manifestazione che potrebbe attrarre (come spesso accade), manifestanti da ogni angolo del Continente, non mi pare in sé notizia di particolare spessore.

il_Cimpy_Spinoso · Messaggi: 19057 Località: Ovunque

Beh, oggi tg2

Patuanelli a Trieste, da 10 giorni centro di proteste

Peccato che sia uscito qualcosa ieri sera (quando Puzzer ha invitato tutti a stare a casa o a fare manifestazioni nelle piazze di residenza) e poi oggi, quando all'improvviso si viene a sapere che "sono 10 giorni che..."

Di idranti, cariche, botte, niente.

A posto così, anche a me dei no green pass chissene.
Domani magari quando a me e a Tobanis taglieranno la pensione del 50% e per questo scenderemo in piazza con due cartelli insieme ad altri 20/30 mila disperati, il Jabba dirà "chissene" e se ci manganellano e lui si fa male, uguale: chissene, colpa nostra che andiamo a manifestare alla nostra veneranda età. Basta stare a casa (possibilmente in silenzio) e nessuno si fa male.

Cioè, io vedo due problemi:

1)si nega il diritto a protestare (pacificamente)

2) si tacitano le voci contrarie oscurando le notizie.

Poi davvero chissenefrega di chi non si è vaccinato, oggi. Epperò allora anche di Greta, delle manifestazioni contro il razzismo, di quelle Lgbt, contro la violenza sulle donne, contro il nucleare, le marce per i diritti civili, le proteste per salvare l'albero secolare in mezzo ai marroni di qualche palazzinaro, gli scioperi per i rinnovi dei contratti dei tramvieri- basta tutti, perché sono solo minoranze e disturbano e basta. E non una riga sui giornali, che sono poco interessanti

Tobanis · Messaggi: 20999 Località: Padova

Dei no vax chissene, tempo sprecato. Hanno fatto la loro scelta e devono sperare nei No Darwin.

Ora va molto la lotta contro la Dittatura Pneumatica (dal 15/11, obbligo di ruote invernali) e contro la Dittatura Solare (next week, cambio dell'ora).

Poi se vogliamo c'è al Dittatura Calcistica, devi abbandonare il campo se l'arbitro ti sventola un cartellino rosso....obbligo assurdo.

il_Cimpy_Spinoso · Messaggi: 19057 Località: Ovunque

Beh, pure a me pare solo giusto che i noCovidVax come i noMask se la vedano con Darwin. Resta questo piccolo, insignificante dettaglio di proteste anche (relativamente) affollate di cui tu, italiano, non sai nulla

Da:

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/10/23/green-pass-manifestazioni-contro-il-certificato-verde-in-tutta-italia-migliaia-in-centro-a-milano-giornalisti-contestati/6366015/

Citazione:

Numerose le manifestazioni al nord, da Aosta a Trento, Vicenza, Padova, Bologna. La protesta più grossa a Milano, dove un corteo non autorizzato – come avviene ormai da 14 sabati consecutivi – ha sfilato al grido di ‘Trieste chiama, Milano risponde’ e ha attraversato le vie del centro

Sono 14 sabati che ci sono cortei a Milano.

E non autorizzati, perché di base ben poco organizzati. So di almeno una carica, per quello del 16 ottobre, gli altri, se so qualcosa è via social usati da gente insana, sennò niente.

Cortei, autorizzati o meno, ce ne sono di ricorrenti anche a Roma?
A Torino niente? A Padova? Gli idioti ce li abbiamo tutti noi?

Ma facciamo che sia così e parliamo un attimo di Milano: al di là dell'argomento della protesta, comunque questa per un paio d'ore rende la vita difficile agli automobilisti che transitino per il centro di una città non piccolissima. Dici che non vale la pena di mettere un trafiletto sul Corriere della sera e dare comunicazione in 10 secondi in un tg regionale anche solo per avvisare eventuali trasportatori ed avventori desiderosi di far ripartire l'economia che il disagio c'è ed è pure ricorrente?

Che poi non si debba fare troppa pubblicità, prima che il gruppo cresca davvero (un imbecille su dieci fan sempre qualche milione di noCovidVax, se te li ritrovi tutti in una città, puoi pensare di gasarli tutti in un colpo, ma a contenerli nom ce la fai e la città si blocca davvero), però almeno far sapere di "disagi ricorrenti alla circolazione dalle 19 alle 21 in zona ics", proprio per agevolare gli altri, i 9 su 10, no?
E comunque a prescindere fossi un manifestante di qualunque cosa, dalla terra piatta al surriscaldamento glibale, e riuscissi a fare cortei ogni sabato radunando anche solo quelle 4 o 5 mila persone a bloccare anche un solo vialone di una città, anche solo a tratti, sarei quantomeno un po' indignato con un silenzio stampa globale come questo.

Cioè, magari a la Repubblica frega niente, ma manco una roba locale tipo "MilanoToday"? È più importante sapere chi ha litigato con chi al Grande Fratello pure nelle edizioni locali?

Di passaggio, pare che ieri a Milano fossero in 10.000. Più o meno come ogni sabato sera da quattordici sabati. Quattro gatti, no? Che notizia vuoi che sia.

Io insisto, tempi bui per la democrazia, se ti esce un articolo ogni 7 giorni di proteste

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