Squid Game

Kobol77 · Messaggi: 4719

Pare sia la serie del momento. La trasmettono su Netflix. Incuriositi, l'abbiamo seguita. Persone ai margini della società, per lo più disperate, senza soldi e piene di debiti sono invitate a partecipare a un gioco che mette in palio fantastiliardi di soldi. I partecipanti non sanno che solo uno potrà vincere mentre gli altri 464 dovranno morire. Mi torna in mente "Alice in Borderland", serie giapponese (?) ben realizzata. Il tema non è nuovo e all'inizio mi pareva una semplice scopiazzatura della stessa, tuttavia puntata dopo puntata la serie approfondisce soprattutto la disperazione delle persone, incentrandosi sulla mancanza di alternative, sul paradosso che un gioco può permettere ai reietti di essere considerati importanti, di avere la medesima dignità, mentre nella vita di tutti giorni è quasi impossibile riuscire a ottenerla. Sta in questo la forza della serie, che in Corea sta facendo molto discutere, dato che, leggo qua e là, il tema del debito familiare è molto sentito.

È una buona serie che consiglio. Da qui a dire però che si tratti di un capolavoro ce ne passa, anzi faccio fatica a capire l'enorme successo globale che ha ottenuto. Probabilmente saranno i costumi e la scenografia.

Nirgal · Messaggi: 8003

Doppio

https://forum.fantascienza.com/forum/viewtopic.php?p=655488#655488

Rdaneelolivaw · Messaggi: 3692 Località: Novara

Non l'ho messo in sezione sci-fi, non mi sembra lo sia.
Comunque è una cagata pazzesca, solo per teen.

Nirgal · Messaggi: 8003

Sostanzialmente è una serie SF Distopica.
I Giapponesi sono abbastanza fissati con questa storia dei giochi dove si muore per davvero, soprattutto a livello di Anime,
dai classici Battle Royale e Gantz a Sword Art Online, High-Rise Invasion, Darwin's Games, As the Gods Will, la già citata Alice in Borderland, se vogliamo anche Deca-Dence
A volta la culture giapponese, con storie tipo il gaman, sembra leggermente fuori Very Happy

Questa è coreana, quindi si punta più sulla disperazione.
La storia coreana è fatta di sfruttamento e persecuzioni da parte dello straniero, ancora oggi sono divisi in due stati antagonisti.
Di questa al momento ho visto solo 3 episodi ed al momento mi sembra inferiore a Alice in Borderland o alla coreana Sweet Home, infatti non mi ha preso come queste ultime, però aspetto la fine per un giudizio completo.

Rdaneelolivaw · Messaggi: 3692 Località: Novara

Non mi sembra un distopico, la società è identica alla nostra.
E' più un thriller macabro, stile "El sabor das margaridas" dove atrraverso il darkweb gli spettatori pagano per vedere torturare e uccidere.
Mi pare ci avessero fatto anche un episodio di CSI Las Vegas.

Nirgal · Messaggi: 8003

In realtà mi pare uno dei classici "mashup" coreani.
Il bello, ma per certi versi anche il brutto, delle produzioni coreane è che tendono a produrre storie che fondono sempre più generi alternando la predominanza di questi in modo spesso minimale.
Risultato se cerchi il prodotto di genere puro, non lo trovi, le tematica principale non sarà mai così dominante come per esempio nei gialli nordici o inglesi, giusto per fare un esempio.
Qui abbiamo la classica distopia SF sui giochi di ispirazione giapponese evidente soprattutto nell'estetica, fusa con dramma sociale, che rimane predominante a livello di contesto e personaggi.

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