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Antha · Messaggi: 6956

Ho terminato in poche ore "Il pianeta dell'esilio" della Le Guin.
Romanzo nel quale ritornano parecchie delle tematiche care a questa autrice: in primis le diversità, le incomprensioni che queste ingenerano, la necessità dell'accettazione delle stesse quale viatico verso un'utopia perseguibile.
A differenza del romanzo e della prosa di Lem (ho recentemente letto "Il pianeta del silenzio), profonda, colta, ricca ma talvolta un poco verbosa, quella della Le Guin è essenziale, immediata, diretta e facilmente fruibile.
Comunque 2 grandi autori.

senji · Messaggi: 2753 Località: toscana

letto anche treno espresso per l'universo , simile al primo capitolo come impronta, personaggi , scenario (per la verità molto "ampliato" ), avventure... molto molto carino, romanzo "easy" ... e certo con un'impostazione un po' young-adult ma consigliato.

Antha · Messaggi: 6956

"Ragazzi, Belve, uomini" edito da Edizioni 42.
Raccolta di interessanti racconti di Sam J. Miller, autore de "La città dell'Orca"

Antha · Messaggi: 6956

Ho riesumato un "Pianeta dimenticato" di Murray Leinster.
Scritto nel 1954 ... ma ambientato qualche decina di migliaia di anni nel futuro.
Puro intrattenimento
Rimasto per un errore a metà strada di una prevista fase di elevata "terraformazione e adattamento alla vita umana" .... (in parole i soloni che se ne occupano se lo sono perso ... ed è caduto nell'oblio) .... sul pianeta in oggetto dopo qualche migliaio di anni dall'avvio dell'opera, fa un casuale naufragio una nave umana.
Gli è che sul pianeta in questione la vita, lasciata a se stessa, ha però preso una sua direzione particolare.
E anche Leinster: dal momento che quello che succede ai naufraghi mica lo sappiamo ... peché in verità le vicende si svolgono qualche secolo dopo il naufragio, quando gli eredi, appunto, di quei "naufraghi", sono diventati dei semi uomini delle caverne, alle prese con un mondo popolato ... da insetti giganti ....
Insomma una via di mezzo tra "Il più grande uomo scimmia del Pleistocene", "65 fuga dalla Terra", "Un milione di anni fa" "Tre millimetri al giorno" .... solo che essendo tutti venuti dopo (in verità Matheson di soli 2 anni), sono loro che hanno preso da lui.,

Solaris_666 · Messaggi: 234 Località: Roma

In realtà è molto più vecchio. Su anobii avevo scritto...
Il Pianeta Dimenticato è l'unione di 3 racconti lunghi, due parti scritte nel 1920/1921 (!!!) ed una del 1953 (che sospetto includa il prologo, che se fosse stato scritto negli anni 20 sarebbe stato parecchio innovativo). L'idea della terraformazione incompleta, che viene svelata nelle prime pagine, è interessante ma lo sviluppo è poco intrigante.... purtroppo si vede che è buona parte del romanzo ha quasi 100 anni, le lotte con gli insetti giganti sono alla lunga ripetitive e noiose ed i personaggi sono delle macchiette assolute. Di Leinster avevo letto dei racconti carini, questo Pianeta Dimenticato ha una valenza ormai prettamente storica.

Antha · Messaggi: 6956

Diciamocela tutta ... non siamo certo di fronte a un peso massimo della fantascienza ...
Puro intrattenimento al limite del pulp.
P.S.
Recentemente avevo anche letto "Incubo sul fondo" (uscito con la collezione Urania 75esimo) e parecchi anni fa "I greks portano doni" (che però non ricordo) ...

Solaris_666 · Messaggi: 234 Località: Roma

Di Leinster sono imperdibili, ai fini di cultura storica, i suoi racconti migliori, in tal senso suggerisco l'antologia "lo strano caso di John Kingman" che è il suo best. Di fatto contiene i primi racconti mai scritti su alcuni sottogeneri, come Primo Contatto su appunto un primo contatto nello spazio e Bivi nel tempo, il primo sugli universi paralleli. Diciamo che rendeva meglio sulla corta distanza, anche io avevo letto quello dei greks ma per quel che ricordo era di pochissimo conto.

Antha · Messaggi: 6956

Ho riesumato il ciclo di "Tschai" di Vance.
Puro divertimento. Vance era un "Salgari" della fantascienza

Brawne Lamia · Messaggi: 206 Località: Black Mesa

Terminato proprio ieri "Project Hail Mary" di Andy Weir, una delle letture più appassionanti degli ultimi mesi, divertente, intrigante e stimolante. Se non sapete di cosa parla, non ve lo dico certo io. Chi l'ha letto, cosa ne pensa?

Iniziato proprio questa mattina "storie della tua vita" di Ted Chiang

Antha · Messaggi: 6956

Non lo conoscevo, ma ne ho letto la sinossi e mi interessa. Grazie B.L.

Antha · Messaggi: 6956

Letto "L'ultimo cerchio del paradiso" dei fratelli Strugackij, pubblicato di recente in Urania in occasione del 75esimo.
Come sovente accade per questi autori, sorprende l'atmosfera totalmente avulsa da qualsivoglia mirabolante trovata avveniristica. Il romanzo uscì nel 1965 e vede un intellettuale/agente di qualche servizio segreto internazionale ... alle prese con i segreti più oscuri... e i vizi per nulla segreti che con i primi sovente coincidono ... di una non meglio definita città, specializzatasi nella somministrazione di piaceri sempre più sofisticati ad abitanti e turisti occasionali.

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