La fine dell'Eternità e Nemesis sono già esplicitamente legate al grande ciclo dei Robot/Impero/Fondazione. Per quanto gli scrittori convocati siano bravi e li stimi personalmente, non saranno Asimov, non potranno di certo riprodurne lo stile e la visione. Lo scrittore è un artista e ognuno ha la sua personalità , anzi, più bravo è e più la sua personalità tenderà ad emergere dalle pagine. Mi associo all'idea di una serie dedicata alla grande Epopea dei Cicli di Asimov. Tempo fa (troppo ormai) mi sembrava ci fosse in campo un progetto con Silverberg che ben conosceva il Buon Dottore. Certo, a meno che non si tratti di un pescione d'aprile
