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 Inviato: Ven 24 Set, 2021 15:54 Oggetto: |
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Oh meno male che non è vero che adesso mi coprono di più la Jessica e mi censurano il film.
Anzi, stasera me lo riguardo, tiè
con un uischi on ve rocc |
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| Inviato: Ven 24 Set, 2021 19:44 Oggetto: |
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"ghiaccio non rocce!" 
Menomale comunque. |
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| Inviato: Ven 24 Set, 2021 20:57 Oggetto: |
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Però dopo Crozza |
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| Inviato: Gio 18 Nov, 2021 14:40 Oggetto: |
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Nulla di nuovo.
In quel di Sassuolo un ennesimo lurido uccide moglie, figli e suocera dopo essere stato lasciato. Poi si toglie la vita.
A quanto è dato di sapere è difficile che succeda il contrario in un modo (donna che fa fuori chi la minaccia) o in un altro (tizio che si suicida lasciando scritti propositi omicidi verso moglie e figli).
Non che mi stupisca. D'altro canto mai posseduto il carisma della fede.
Dalla mattanza si salva solo una ragazzina, figlia di primo letto della donna. La poveretta, a quanto si legge, non era nuova a gravi minacce. Le prime le aveva ricevute dal primo marito marocchino, poi condannato. Poi si è passati al tunisino degli ultimi eventi.
Per i vicini, ovviamente, erano una famiglia normale. Il fratello avrebbe detto "...è stata una ragazza sfortunata, ha incontrato le persone sbagliate...". E purtroppo se le è pigliate, aggiungo io. Tre figli, mica nulla.
Pare che la ragazza (quarantaquattrenne) amasse esternare personali massime di vita sui social. Ipocritamente tutta la stampa definisce questo ciarpame filosofico "messaggi di speranza".
Questa una chicca riportata.
«Pensavo che nella vita bisogna avere tanto coraggio e io ne ho da vendere e pensavo che ci vuole un pizzico di follia per non sprofondare nella noia, fate tutto quello che vi va di fare sempre». |
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999
Località: Padova
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| Inviato: Gio 18 Nov, 2021 16:03 Oggetto: |
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Ma il suicida, non mi intendo, ma viene sepolto o dato in pasto ai cani, o ai maiali? |
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| Inviato: Gio 18 Nov, 2021 16:37 Oggetto: |
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Queste storie quotidiane mi lasciano ormai sempre più perplesso.
Da un alto sui giornali leggi cose che sembrano fuori dal mondo.
L'altra sera parlano di quel padre ha ucciso il figlio, raccontano di un uomo violento, già allontano dalla casa, etc... poi ti dicono che però aveva ancora le chiavi di casa.
Mi chiedo come sia possibile che nessuno si sogni di cambiare almeno la serratura.
Poi ok, non cambiava niente, poteva sfondare la porta, farsi aprire dal figlio, tutto quello che vuoi, ma sembra che non ci sia un minimo di istinto di sopravvivenza, se non di intelligenza.
Anche la massima social che riporta Antha, lascia veramente allibiti, cioè questa era proprio vuota.
La mia grande domanda resta se qualcuno si sta chiedendo se non sia la nostra società a lasciare così poco alle persone, per cui, certi uomini, riescano ad avere come ragione di vita unicamente la persona di cui si innamorano. |
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999
Località: Padova
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| Inviato: Gio 18 Nov, 2021 16:44 Oggetto: |
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La moglie del merda che ha ucciso il figlio (per me, pena capitale, ma è un lungo discorso) NON aveva denunciato il marito o ex o quel che l'era, ma era stato denunciato dai vicini. |
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| Inviato: Gio 25 Nov, 2021 10:10 Oggetto: |
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Apro la prima pagina dell'ANSA vedo questa foto
e penso sia un articolo su una nuova stagione de La casa di Carta 
Magari scegliere un qualcosa di lontano dai fenomeni della cultura pop non sarebbe una cattiva idea |
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999
Località: Padova
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| Inviato: Gio 25 Nov, 2021 15:04 Oggetto: |
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Oggi un giornale dice meno scarpette rosse e più manette, non ricordo bene il titolo, ma il senso era quello...Questa non è un'emergenza, ma è un bagaglio culturale, poi possiamo sempre raccontarci favole per consolarci. |
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| Inviato: Gio 25 Nov, 2021 18:45 Oggetto: |
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La Democrazia, ai tempi attuali, non ha anticorpi sufficienti per sradicare questo fenomeno. Troppo appiattita su concetti come "recupero" o "percorsi terapeutici di rieducazione" e incapace di prendere in considerazioni draconiane forme di punizione
I totalitarismi, quelli attuali, non sono interessati a occuparsi di questo fenomeno. Troppo schiacciati verso posizioni machiste, ammiccanti a forme di intolleranza e suprematismo più o meno velati e quindi incapaci di affrontare la questione come problema.
Il resto del Mondo è rappresentato da pseudo-anarchie guerrafondaie, regimi farlocchi, parodie di governi o teocrazie più o meno medioevali. Li credo che spesso non abbiano consapevolezza del fenomeno, per il semplice fatto di non considerarlo tale. |
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| Inviato: Ven 26 Nov, 2021 00:20 Oggetto: |
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Per non dire che se a fare le leggi in molti stati sono gli uomini, stupisce persino che la violenza sulle donne sia considerata comunque un reato.
D'altronde, in casa mia è uguale: comanda la bBestia, eventuali violenze su di me (tipo: "smetti di stare seduto e vai a buttare quei 30 kg di pattumiera o ti prendo a calci in faccia") son derubricate d'ufficio... |
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999
Località: Padova
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| Inviato: Ven 26 Nov, 2021 08:15 Oggetto: |
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E in effetti in Italia non è poi molto che lo stupro era considerato solo "un reato contro la morale", roba da vomitare. Roba da castrare il legislatore,o da andare con una mazza sulla tomba, fracassargli la lapide e cagargli sulla tomba.
Per cominciare, intendo. |
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| Inviato: Ven 26 Nov, 2021 09:49 Oggetto: |
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C'è anche da dire che alcuni sono reati difficili da provare e possono anche essere usati come arma.
Vedi recente caso Report
https://www.corriere.it/spettacoli/21_novembre_26/report-lettera-anonima-accusa-ranucci-abusi-redazione-lui-fango-falsita-446fa670-4e8a-11ec-b469-c1722a8a0160.shtml
Oppure, in giappone, il problema dei palpeggiamenti in metro/bus/etc... (sempre affollati all'inverosimile) era diventato talmente diffuso, che si è passati da un estremo all'altro, in pratica chiunque venisse accusato, era condannato a prescindere.
Alla fine cercare di agire sul "dopo" è un campo minato.
Bisogna lavorare (e molto) sulla cultura. Magari cercando anche di togliere enfasi o "normalizzare" il sesso.
Quest'anno leggendo il saggio King Kong Théorie di Virginie Despentes, mi sono trovato a affrontare punti di vista diversi da quelli classici e devo dire che alla fine riesco anche capire i suoi punti di vista.
Il suo discorso, sono stata violentata, ma sono sempre io, non resto una vittima per tutta la vita, una violenza di tipo sessuale non è qualcosa di peggio di altre forme di violenza, o meglio lo è per la visione che millenni di società ci hanno inculcato ... ha anche un suo senso.
Perché se tu dici ad un uomo, stai attento a non apparti con quella che rischi che ti violenta, la sua reazione sarà generalmente ben diversa da quella di una donna. |
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| Inviato: Ven 26 Nov, 2021 21:10 Oggetto: |
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| Nirgal ha scritto: |
Perché se tu dici ad un uomo, stai attento a non appararti con quella che rischi che ti violenta, la sua reazione sarà generalmente ben diversa da quella di una donna. |
Di base lui chiede più dettagli sui luoghi a rischio, e poi va a controllare, anche più volte al giorno, se è vero che con quella rischia
E dopo questa, mi eclisso almeno per 10 minuti. Te però, Nirgal, passa a far sentire il tuo sostegno morale ad HC. Anche solo dirgli "schiaccia quel sauro!" gli farebbe piacere |
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