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Inviato: Ven 17 Lug, 2020 15:49 Oggetto: |
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Inviato: Ven 17 Lug, 2020 16:31 Oggetto: |
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Sono storie cicliche, basti pensare al Ilva o qui da me la Solvay, basta che porti soldi e lavoro se anche qualcuno ci rimette la salute non è un problema |
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Inviato: Lun 20 Lug, 2020 09:34 Oggetto: |
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Lasciarli in pace. |
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Inviato: Lun 20 Lug, 2020 10:01 Oggetto: |
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Da qualche parte in natura c'è pure un ammasso di materiale radioattivo che sembra una centrale nucleare.
Non per questo si può giustificare la realizzazione di tali impianti in giro per il mondo come "opere naturali".
Poi possiamo parlare di eventuali bonifiche |
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Inviato: Lun 20 Lug, 2020 11:42 Oggetto: |
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Paolo7 ha scritto: | Lasciarli in pace. |
Su questo sono d'accordo, chiudiamo i centri olio e bonifichiamo tutto, lasciando la Basilicata al turismo. |
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Inviato: Lun 20 Lug, 2020 11:45 Oggetto: |
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il_Cimpy_spinoso ha scritto: | Da qualche parte in natura c'è pure un ammasso di materiale radioattivo che sembra una centrale nucleare.
Non per questo si può giustificare la realizzazione di tali impianti in giro per il mondo come "opere naturali".
Poi possiamo parlare di eventuali bonifiche
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In Gabon.
Comunque se vogliamo parlare di strutture artificiale nel comune di Cortemaggiore hanno perforato 105 pozzi (dati UNMIG), c'è stato un centro olio e la fabbrica di lubrificanti, ancora oggi ci sono pozzi aperti per lo stoccaggio, dato che lì arrivano tutti i gasdotti.
L'ultima volta che ci sono passato non erano morti tutti, ma forse manca poco, con tutti quei metalli pesanti che ci saranno in giro, o no? |
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Inviato: Lun 20 Lug, 2020 20:26 Oggetto: |
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Mah, Anacho, io non sono un fanatico green, però è innegabile che dove si sono sfruttate certe risorse, s'è devastato mica poco.
L'importante sarebbe trovare un equilibrio. Peccato che ci siano individui che hanno sempre troppa fame (e non di spaghetti allo scoglio) |
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Inviato: Mer 22 Lug, 2020 13:51 Oggetto: |
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in pratica chiediamo agli stati emergenti di non fare come l'occidente che si è arricchito sfruttando il fossile.
Un tantino ipocriti. |
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Inviato: Mer 22 Lug, 2020 20:59 Oggetto: |
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il_Cimpy_spinoso ha scritto: | Mah, Anacho, io non sono un fanatico green, però è innegabile che dove si sono sfruttate certe risorse, s'è devastato mica poco.
L'importante sarebbe trovare un equilibrio. Peccato che ci siano individui che hanno sempre troppa fame (e non di spaghetti allo scoglio) |
Non so, se fossi un norvegese non sarei d'accordo.
Qui da noi è stato il metano della val Padana e dell'Adriatico a fornire l'energia per il miracolo economico.
Certo, ci sono paesi dove sono stati ignorati i principi di sicurezza e inquinato, ma con la connivenza dei governi, chi ha avuto testa ha approfittato del petrolio, chi non l'ha avuta lo ha subito.
Sul superamento delle fonti fossili sono d'accordissimo, ma va fatto mantenendo la testa sul collo, andare a dire che il petrolio sta devastando la Basilicata e che ci sono i metalli pesanti nel terreno fa abbastanza ridere.
Adesso stanno tutti spingendo per le rinnovabili e le auto elettriche, e si rischia che la gente non le compri perché si spinge troppo, al momento le auto elettriche non convengono ancora.
E lo dico da proprietario di una ibrida del 2009, dopo aver considerato di sostituirla con un'elettrica e aver constatato che non conviene affatt, anche al netto degli incentivi. |
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Inviato: Gio 23 Lug, 2020 00:03 Oggetto: |
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Te lo dico, Anacho: in linea di principio, io sono d'accordo con te - non ci stanno storie, sono state le risorse fossili a farci uscire dal medioevo (ok, un pelo dopo, ma ci siamo capiti - d'altronde, bruciando legna siamo scesci dagli alberi e usciti dalle caverne) e poi anche il metano dove se ne è trovato.
Poi, siccome siamo le bestie che siamo, a fronte di frotte di persone che sono state anche meglio, qualcuno (pochi, ma quanto basta) se n'è approfittato sversando o devastando senza ritegno e contaminando tutto il contaminabile. Per questo buttare via ogni cosa? No, ma se ti arriva l'alternativa che - almeno a casa tua - pare sporchi meno, vale la pena di investirci. Sapendo che le bestie, quelle vere, faranno del loro peggio anche in questo caso.
Insomma, io sto forcaiolo, mica verde a prescindere - cioè, lo so che giro in bici fino a 7.000 km l'anno (e manco 5. 000 con famiglia e con una macchina a benzina) anzitutto perché posso e poi perché a me fa bene e non perché voglio salvare il mondo non prendendo la macchina. Non potessi o non mi facesse bene, mi vedresti sfrecciare sul mezzo che più mi convenisse, fosse pure (per assurdo) un hammer (4 km con un litro a prescindere)
[mode battuta on]
che vuoi mettere la soddisfazione di schiacciare in parcheggio tutte le utilitarie della, zona?! [mode battuta off]
Tornando seri
Auto elettrica: se fai tanti, tanti km - ma meno di 150 al giorno, ma magari 5 giorni su 7- allora conviene, purché di modello buono.
Tipo se sei un taxista
Sennò ad oggi nisba.
Vedremo domani. Io comunque ci spero: sai cosa vuol dire fare 10/20 km in bici andare e altrettanti tornare nel traffico dell'ora di punta 5 giorni su 7 per 300 (e passa) giorni all'anno se il traffico è a base diesel? (e questa non è una battuta) |
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Inviato: Ven 24 Lug, 2020 10:03 Oggetto: |
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il_Cimpy_spinoso ha scritto: | Te lo dico, Anacho: in linea di principio, io sono d'accordo con te - non ci stanno storie, sono state le risorse fossili a farci uscire dal medioevo (ok, un pelo dopo, ma ci siamo capiti - d'altronde, bruciando legna siamo scesci dagli alberi e usciti dalle caverne) e poi anche il metano dove se ne è trovato.
Poi, siccome siamo le bestie che siamo, a fronte di frotte di persone che sono state anche meglio, qualcuno (pochi, ma quanto basta) se n'è approfittato sversando o devastando senza ritegno e contaminando tutto il contaminabile. Per questo buttare via ogni cosa? No, ma se ti arriva l'alternativa che - almeno a casa tua - pare sporchi meno, vale la pena di investirci. Sapendo che le bestie, quelle vere, faranno del loro peggio anche in questo caso.
Insomma, io sto forcaiolo, mica verde a prescindere - cioè, lo so che giro in bici fino a 7.000 km l'anno (e manco 5. 000 con famiglia e con una macchina a benzina) anzitutto perché posso e poi perché a me fa bene e non perché voglio salvare il mondo non prendendo la macchina. Non potessi o non mi facesse bene, mi vedresti sfrecciare sul mezzo che più mi convenisse, fosse pure (per assurdo) un hammer (4 km con un litro a prescindere)
[mode battuta on]
che vuoi mettere la soddisfazione di schiacciare in parcheggio tutte le utilitarie della, zona?! [mode battuta off]
Tornando seri
Auto elettrica: se fai tanti, tanti km - ma meno di 150 al giorno, ma magari 5 giorni su 7- allora conviene, purché di modello buono.
Tipo se sei un taxista
Sennò ad oggi nisba.
Vedremo domani. Io comunque ci spero: sai cosa vuol dire fare 10/20 km in bici andare e altrettanti tornare nel traffico dell'ora di punta 5 giorni su 7 per 300 (e passa) giorni all'anno se il traffico è a base diesel? (e questa non è una battuta) |
Sulla convenienza di un'auto elettrica non sono del tutto d'accordo, da una parte perché devi considerara anche se hai la possibilità di ricaricare facilmente, per dire nella mia città di circa 100.000 abitanti (Piacenza) ci sono 2 (due) colonnine di ricarica, con tre posti.
E qui sarebbe facile fare una legge che obblighi i supermarket a mettere una colonnima ogni dieci posti auto, e pure a costo zero per lo stato... forse è per questo che non lo fanno.
D'altro canto se hai un garage e una wallbox te la ricartichi in casa, se hai pure il fotovoltaico ad accumulo allora la cosa diventa decisamente molto conveniente.
Altrimenti no, ancora non ci siamo... altrimenti avrei già ordinato l'Honda e.
Che l'auto elettrica vada sostenuta e incentivata sono d'accordo, però io i soldi li spenderei anche in cose tipo autobus a idrogeno e colonnine, non solo in incentivi a pioggia, che drogano il mercato e se per caso smetti di darli le vendite crollano.
Il diesel in città lo stanno vietando inn poarecchi, e a ragione, in città va bene solo l'elettrico e al limite il metano, fine.
Io vieterei anche le centrali di riscaldamento a gasolio per i condomini... se penso che a Milano sino a pochi anni fa c'erano centrali di riscaldamento a carbone... brrrr.... |
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Inviato: Ven 24 Lug, 2020 10:11 Oggetto: |
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Anacho ha scritto: | [..]
Che l'auto elettrica vada sostenuta e incentivata sono d'accordo, però io i soldi li spenderei anche in cose tipo autobus a idrogeno e colonnine, non solo in incentivi a pioggia, che drogano il mercato e se per caso smetti di darli le vendite crollano. |
Io l'idrogeno l'avevo guardato, come dice nella discussione sulle auto elettriche, però abbiamo 5 colonnine in tutta italia di cui 3 non funzionanti ...
la vedo grigia creare un rete di distribuzione.
L'elettrico invece se pensato in un'ottica globale, quindi crei una rete efficiente, con passaggio a rinnovabili diffuso, allora ha senso, magari incentivando le wallbox. |
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Inviato: Ven 24 Lug, 2020 12:52 Oggetto: |
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Se non erro, magari un chimico potrebbe chiarire, un materiale che trattenga l'idrogeno non c'è ancora. L'atomo è così piccolo che permea ogni materiale. Poi con tutti quei bar di pressione si complica. |
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Inviato: Ven 24 Lug, 2020 14:46 Oggetto: |
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Nirgal ha scritto: | Anacho ha scritto: | [..]
Che l'auto elettrica vada sostenuta e incentivata sono d'accordo, però io i soldi li spenderei anche in cose tipo autobus a idrogeno e colonnine, non solo in incentivi a pioggia, che drogano il mercato e se per caso smetti di darli le vendite crollano. |
Io l'idrogeno l'avevo guardato, come dice nella discussione sulle auto elettriche, però abbiamo 5 colonnine in tutta italia di cui 3 non funzionanti ...
la vedo grigia creare un rete di distribuzione.
L'elettrico invece se pensato in un'ottica globale, quindi crei una rete efficiente, con passaggio a rinnovabili diffuso, allora ha senso, magari incentivando le wallbox. |
Ma l'idrogeno non va visto nell'ottica di una distribuzione capillare, è un vettore di energia che va benissimo per mezzi grossi e pesanti e distribuzione centralizzata, il che significa rimesse di autobus e grossi utilizzatori di mezzi, tipo corrieri e imprese di autotrasporti.
Ovviamente devi fornire il punto di raccolta del distributore, ma si può fare. |
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