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Inviato: Mer 02 Mag, 2012 10:04 Oggetto: Paradosso cosmico |
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Paradosso cosmico
Leggi la recensione. |
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Inviato: Mer 02 Mag, 2012 10:04 Oggetto: Re: Paradosso cosmico |
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capolavoro come questo romanzo in giro non si trovano,penso che ogni appassionato di fs dovrebbe averne una copia nella propria biblioteca. |
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Inviato: Mer 02 Mag, 2012 15:01 Oggetto: Re: Paradosso cosmico |
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Ma se i Ladri hanno "campo di forze individuale che dissipa l'energia cinetica dei proiettili su una vasta area, rendendo di fatto inutili le armi da fuoco" perchè tale campo non dovrebbe dissipare anche l'energia cinetica dei colpi di spada ? Ecco un esempio tipico dell'ingenuità della fantascienza dei primordi, dettato probabilmente dalla voglia dell'autore di fare un romanzo di cappa e spada fantascientifico. |
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Inviato: Mer 02 Mag, 2012 16:08 Oggetto: Re: Paradosso cosmico |
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La dissipazione è proporzionale al quadrato della velocità di arrivo del proiettile e direttamente proporzionale alla sua massa, per cui piccoli oggetti che viaggiano a meno di 20 metri al secondo non hanno praticamente nessuna dissipazione.
Ovviamente il campo non ferma gas e fuoco, inoltre un colpo sufficientemente potente non paasa lo shermo ma uccide ugualmente il Ladro.
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Inviato: Mer 02 Mag, 2012 17:33 Oggetto: Re: Paradosso cosmico |
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La dissipazione è proporzionale alla energia cinetica del proiettile (sia esso una cartuccia di pistola o la lama di una spada) punto e basta. E' noto a tutti che l'energia cinetica è maggiormente "influenzata" dalla velocità (proporzionale al quadarato) che dalla massa (proporzione lineare) però non va dimenticato che una spada medievale pesava almeno 1-2 kg a fronte di 10 g di un proiettile da pistola, quindi il rapporto di massa spada/proiettile è 100-200. Ne consegue che una spada (o un martello, o un tavolo) che non rientrano nella categoria "piccoli oggetti" che anche andasse a soli 20 m/s avrebbe un energia cinetica pari alla metà di quella un proiettile di pistola (400 m/s beretta). E se si usasse una spada più pesante (a due mani) o un ascia o altro del peso di soli 4 kg si eguaglierebbe l'energia cinetica del proiettile. In soldoni, se il campo smorza l'energia cinetica allora oggetti di adeguata massa anche non troppo veloci sarebbero smorzati. Sennò l'autore doveva inventarsi uno "smorzatore di velocità ". |
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Palomino
«Horus»
Messaggi: 16806 Località : Virtualmente tra monti e mare
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Inviato: Mer 02 Mag, 2012 20:15 Oggetto: |
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Ma una cosa simile non c'è anche in Dune?
Palomino. "But now the rains weep o'er his hall,
With no one there to hear.
Yes now the rains weep o'er his hall,
And not a soul to hear"
The Rains Of Castamere |
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Inviato: Mer 02 Mag, 2012 21:39 Oggetto: |
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KVT Palomino ha scritto: | Ma una cosa simile non c'è anche in Dune?
Palomino. | sì qualcosa del genere, blocca i proiettili ma non i colpi di lama a basa velocità , e inoltre se colpito da un laser può generare una pericolosa esplosione." La verità resiste in quanto tale soltanto se non la si tormenta. " |
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Jirel
«haut-lady»
Messaggi: 4410 Località : Milano
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Inviato: Mer 02 Mag, 2012 22:19 Oggetto: |
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KVT Palomino ha scritto: | Ma una cosa simile non c'è anche in Dune?
Palomino. |
si gli scudi
che permettevano solo il passaggio delle cose lente, quali un pugnale o l'ago di un cercatore
ed innescavano esplosioni nucleari se colpite dal laser... |
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Inviato: Gio 03 Mag, 2012 08:55 Oggetto: Re: Paradosso cosmico |
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Una spada da un chilo?
Un moderno fioretto costruito dalle Manifatture Imperiali in sintoalluminio pesa circa 4 etti, e la parte che entra nello scudo è ancora più leggera.
Leggiti il fondamentale trattato di Muir "Penetrazione in un campo inerziale"... se non sei un Ladro puoi dare uno sguardo agli studi effettuati dal reparto scientifico della Impol.
Ma sono tutti discorsi accademici, chi ha visto uno scudo all'opera non ha dubbi, i proiettili non passano proprio.
Quanto a Dune Herbert ha preso l'idea dello scudo proprio da Harness.  |
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Inviato: Gio 03 Mag, 2012 10:41 Oggetto: Re: Paradosso cosmico |
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Una spada stile medievale costruita con tecniche moderne pesa 1-2 kg. Se invece parliamo di fioretto la minor massa verrebbe comunque controbilanciata da una maggiore velocità (guardati un combattimento di scherma ed uno con spade medievali) e quindi verrebbe comunque smorzato. Il discorso rimane sempre lo stesso.
In più: se uno usasse proiettili leggeri (5 g) con una pistola penetrerebbe il campo di forza. L'energia è energia. E lo sa anche un liceale, senza scomodare le accademie. |
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Inviato: Gio 03 Mag, 2012 15:20 Oggetto: Re: Paradosso cosmico |
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Molto interessante, ma, scusate, stiamo parlando di un romanzo fantastico-avventuroso non di un trattato di Meccanica Razionale. Valutati unicamente sotto il profilo tecnico o scientifico ben poche opere della fantascienza si salvano, anche tra i capolavori più attenti alla plausibilità . |
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Jirel
«haut-lady»
Messaggi: 4410 Località : Milano
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Inviato: Gio 03 Mag, 2012 15:30 Oggetto: Re: Paradosso cosmico |
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(Ivo Luigi Bertani) ha scritto: | Molto interessante, ma, scusate, stiamo parlando di un romanzo fantastico-avventuroso non di un trattato di Meccanica Razionale. Valutati unicamente sotto il profilo tecnico o scientifico ben poche opere della fantascienza si salvano, anche tra i capolavori più attenti alla plausibilità . |
non lo volevo far notare, però...
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S*
«Grande Antico»
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Inviato: Gio 03 Mag, 2012 17:45 Oggetto: Re: Paradosso cosmico |
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(Ivo Luigi Bertani) ha scritto: | Molto interessante, ma, scusate, stiamo parlando di un romanzo fantastico-avventuroso non di un trattato di Meccanica Razionale. Valutati unicamente sotto il profilo tecnico o scientifico ben poche opere della fantascienza si salvano, anche tra i capolavori più attenti alla plausibilità . |
Ivo, è tipico dei geek fantascientifici dissertare gli aspetti scientifici e tecnici delle invenzioni della fantascienza, televisiva o letteraria.
Per punizione guardati cinque stagioni di Big Bang Theory di filato. In inglese, se no rischi di perdere qualche battuta
S* |
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Palomino
«Horus»
Messaggi: 16806 Località : Virtualmente tra monti e mare
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Inviato: Gio 03 Mag, 2012 20:19 Oggetto: |
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E' la parte più divertente di una discussione: reale o no?
Un po' come parlare del vermiciattolo di Star Wars.
Palomino. "But now the rains weep o'er his hall,
With no one there to hear.
Yes now the rains weep o'er his hall,
And not a soul to hear"
The Rains Of Castamere |
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Inviato: Gio 03 Mag, 2012 23:08 Oggetto: Re: Paradosso cosmico |
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Ma stiamo parlando delle spade del medioevo o delle moderne lame costruite nel 2177?
Perché sono due cose diverse, uno spadaccino abile come Thurmond sa bene come penetrare uno scudo, e una volta entrata la punta, che parte dallo spessore di un atomo, perfora il corpo del Ladro senza lasciargli scampo.
Allo stesso modo un coltello penetrava nei giubbotti antiproiettile usati prima della guerra, che fermavano una pallottola.
Tuttavia se non sei convinto vediamoci dietro il palazzo imperiale alle sei di domenica mattina, a te la scelta delle armi... ti sconsiglio le pistole. |
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