Incontro col direttore di Odissea e di Robot

Sabato 30 giugno presso la sede Delos Books a Milano un pomeriggio per chiacchierare sulle prospettive dell'editoria di fantascienza. Alla sera, pizzata con i soci del club City

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Poveracci...Finché in questo paese la letteratura pop e d'intrattenimento vanteranno nomi come Moccia, Volo e Vespa (la fiction eletta a verità) che volete aspettarvi. Questo si che è uno scenario irreale, sono i truci insegnamenti di certa fantascienza distopica che non abbiamo saputo riconoscere ed evitare come la peste. Noi, come lettori, non abbiamo scusanti per ciò che è accaduto alla nostra società, essendo stati più volte e da più parti avvisati.

Bravo Luca Brandetti!!
Siamo un mondo, una società di incoscienti, non abbiamo saputo opporci alla deriva della nostra mente, alla sua tecnicizzazione. Cosa ci resta? Forse l'arrivo, finalmente, degli ET, che rimetta un po' d'ordine nella nostra scala di valori (o che la ricrei).

Si se sono i Vogon, contaci.

Francamente mi sembra riduttivo prendersela con chi pubblica o legge Moccia. Ogni editore deve far quadrare i conti, non ultima la Delos che con vampiri, vedove allegre e morti viventi segue il trend del momento, mi auguro facendo anche cassa, per me è pacifico.
I veri alieni sono tra noi, sono qui da tanto tempo e si chiamano lettori di fantascienza, una razza in via di estinzione, sarei curioso di sapere in quanti sostengono Odissea, Robot e le iniziative degli altri editori, dovremmo partire proprio da queste "lacrime". Meditiamo, gente.