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 Inviato: Ven 12 Ott, 2012 10:59 Oggetto: Astensione? NO grazie. Ragioniamo |
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E' un mio piccolo pallino degli ultimi mesi.
Da quando, cioè, sento sempre più persone – di destra, centro, sinistra o senza opinioni precise – manifestare fastidio e sdegno verso questa classe politica e dire che alle prossime elezioni sono tentate di astenersi.
Capisco e condivido in pieno questi sentimenti
Ma conti fatti ritengo fortemente che da una grande astensione chi ne guadagnerebbe ancora una volta sarebbe comunque e solo l’attuale casta politica.
Cerco di spiegarmi
Ricordiamoci che per le elezioni politiche non esiste il quorum…e pertanto anche se votasse solo, che so, il 45% degli elettori…le poltrone sarebbero COMUNQUE ripartite in base a QUEL 45%.
E partendo dall’assunto (non certo… ma molto probabile) che i partiti tradizionali richiamino il loro zoccolo duro e più o meno ideologicizzato…a conti fatti NON CAMBIEREBBE NULLA.
Cambierebbe poco anche se qualche forza “nuova” (cosa parimenti possibile), si “intromettesse” prendendo il 15,18% degli effettivi votanti.
Si aprirebbero, a mio avviso, solo strade per nuovi governi di coalizione…per dei Monti o affini Bis…ma con la costante negatività di essere “sostenuti” da un parlamento con ancora la stragrande maggioranza di “vecchi” politici legati ai partiti politici tradizionali.
Lo sdegno e la voglia di astensione, ci offrono una grande occasione.
La bestia casta, NON teme l’astensione…non teme che la parte avversa faccia il pieno di voti …teme semmai che i sempre più crescenti indecisi, che lo zoccolo duro dei 35% astenuti cronici…vada a votare e gli VOTI CONTRO.
Dopo tutto quello che ho letto e visto, non mi interessa più fare calcoli elettorali su quale parte politica potrebbe avvantaggiarsene.
Vorrei un Parlamento decimato dai politici dei partiti tradizionali, dei partitini loro alleati e delle liste di comodo che gli si accodano.
E se altri hanno questo forte desiderio…sappiano che non è astenendosi che lo si può perseguire. "Grandi erano gli Antha: così è scritto nell'Unico Libro della Storia; più grandi forse di ogni altro Popolo Galattico..." |
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DiVega
«Asgard»
Messaggi: 1404
Località: Brixia
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| Inviato: Ven 12 Ott, 2012 11:05 Oggetto: |
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Concordo in pieno, anchio mi trovo nei panni di chi oramai e stufo, deluso e schifato dalla Casta dei politici italiani e concordo che l'astensione sarebbe solo a loro vantaggio.
Tuttavia che fare, in passato mi è capitato (come tanti viste le percentuali) di votare Lega per protestare contro un certo sistema, per poi scoprire quello che tutti sappiamo.
Ad oggi non so realmente dove andare a sbattere...  Avete tutti una gran paura di me, normalmente lo prenderei come un complimento.
Ma non è di me che vi dovete preoccupare.
Richard B. Riddick - Pitch Black |
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Giorgio_
«Goa'uld»
Messaggi: 1067
Località: Genova
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| Inviato: Ven 12 Ott, 2012 11:27 Oggetto: |
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si può anche NON votare facendo verbalizzare dal presidente del seggio che appunto non si intende votare. In tal modo il NOn voto viene contabilizzato ed è molto diverso da una scheda nulla o (peggio!) una scheda bianca.
E' un diritto non molto conosciuto. |
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999
Località: Padova
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| Inviato: Ven 12 Ott, 2012 11:55 Oggetto: |
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Ok, dai, anche io sono per il partito "Ma mandiamoli a casa sti stronzi, che ce ne saranno anche 10 bravi e onesti, ma in un mare di caccona".
Però, nella pratica, la crocetta la metto su.....dove? |
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| Inviato: Ven 12 Ott, 2012 13:05 Oggetto: |
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La vidimazione della scheda elettorale è un diritto non molto usato perchè poi al seggio nessuno sa che fare, si finisce solo con il fare confusione e far perdere tempo alla gente in coda... "Se guardi il cielo e fissi una stella, se senti dei brividi sotto la pelle, non coprirti, non cercare calore, non è freddo ma è solo amore." (Kahlil Gibran) |
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999
Località: Padova
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| Inviato: Ven 12 Ott, 2012 13:14 Oggetto: |
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| Requiem ha scritto: | | La vidimazione della scheda elettorale è un diritto non molto usato perchè poi al seggio nessuno sa che fare, si finisce solo con il fare confusione e far perdere tempo alla gente in coda... |
Il che potrebbe essere un motivo in più per farlo!
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| Inviato: Ven 12 Ott, 2012 13:53 Oggetto: |
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| Giorgio_ ha scritto: | si può anche NON votare facendo verbalizzare dal presidente del seggio che appunto non si intende votare. In tal modo il NOn voto viene contabilizzato ed è molto diverso da una scheda nulla o (peggio!) una scheda bianca.
E' un diritto non molto conosciuto. |
Vero. Confesso che neppure io lo conoscevo.
Ciò detto, anche questa scelta non mi pare che cambierebbe il quadro.
I politici al Senato ed alla Camera continuerebbero sempre ad andarci in ragione dei voti espressi sulle liste.
Io sostengo invece che bisogna ragionare affinchè la sacrosanta protesta porti ad un immediato risultato. Ovvero quello di fare un po' di piazza pulita delle solite facce.
Nota Bene, io non sostengo che di certo possiamo votare meglio ...di certo possiamo votare tutti quanti diverso.
Il rischio che pavento...è che a spargere lacrime di coccodrillo sulla eventuale valanga di astensioni,...non voto...schede annullate e bianche (...e almeno queste NO...che hanno rischi impliciti)....ci troveremo , tra gli altri, ancora i soliti... (metteteceli pure a piacimento. non è più una questione di parte)"Grandi erano gli Antha: così è scritto nell'Unico Libro della Storia; più grandi forse di ogni altro Popolo Galattico..." |
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HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880
Località: Verona
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| Inviato: Ven 12 Ott, 2012 14:05 Oggetto: |
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Io sono contrario al non voto in tutte le sue forme.
La verbalizzazione sopra spiegata non serve comunque a nulla.
Quel che manca è una forza politica differente, e non votando si alimenta soltanto lo statu quo.
Io personalmente una mia idea me la sono fatta, tra i nuovi che avanzano (e ci sono).
Non è Grillo ma se ne parla un po' di recente.
Propongono un programma, ed è serio più di quello del comico (che un programma non ce l'ha).
Non so se una volta al governo faranno il bene o il male, di questo non posso esserne sicuro, ma mi ispirano fiducia per serietà, curriculum e soprattutto per il programma politico ed economico.
Tra una fregatura incerta e una certa (votare il vecchio o il grillo), sinceramente so cosa scegliere. Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi anche essere il campione del mondo, ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui. |
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Palomino
«Horus»
Messaggi: 16806
Località: Virtualmente tra monti e mare
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| Inviato: Ven 12 Ott, 2012 14:11 Oggetto: |
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Non essendoci un quorum alle lezioni, un partito governerebbe anche se lo votasse il 30 % degli elettori.
Per quanto comprenda alcuni dei meccanismi che lo generano, non amo l'astensionismo.
Spostare tutti i voti dai partiti tradizionali a quelli "marginali" potrebbe essere una soluzione.
Ma poi entra in campo il pragmatismo e molti si chiedono se questi partiti avrebbero le basi tecniche per governare rispetto alle grandi coalizioni.
Palomino. "But now the rains weep o'er his hall,
With no one there to hear.
Yes now the rains weep o'er his hall,
And not a soul to hear"
The Rains Of Castamere |
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| Inviato: Ven 12 Ott, 2012 14:27 Oggetto: |
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| KVT Palomino ha scritto: | Non essendoci un quorum alle lezioni, un partito governerebbe anche se lo votasse il 30 % degli elettori.
Per quanto comprenda alcuni dei meccanismi che lo generano, non amo l'astensionismo.
Spostare tutti i voti dai partiti tradizionali a quelli "marginali" potrebbe essere una soluzione.
Ma poi entra in campo il pragmatismo e molti si chiedono se questi partiti avrebbero le basi tecniche per governare rispetto alle grandi coalizioni.
Palomino. |
Io dico che Utopia non va solo desiderata o sognata...se si può va anche perseguita.
Che bello sarebbe intanto riempire il Parlamento (...a questo punto finalmente Si con P. maiuscola...) di 400 o 500 volti nuovi che non facciano riferimenti ai soliti gruppi...e non di certo solo per vedere le facce dei soliti vecchi tromboni trombati.
Per dare un segnale netto. Rivoluzionario nel vero senso della parola.
Ci avete rotto e vi cacciamo."Grandi erano gli Antha: così è scritto nell'Unico Libro della Storia; più grandi forse di ogni altro Popolo Galattico..." |
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DiVega
«Asgard»
Messaggi: 1404
Località: Brixia
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| Inviato: Ven 12 Ott, 2012 14:46 Oggetto: |
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| Antha ha scritto: |
Che bello sarebbe intanto riempire il Parlamento (...a questo punto finalmente Si con P. maiuscola...) di 400 o 500 volti nuovi che non facciano riferimenti ai soliti gruppi...e non di certo solo per vedere le facce dei soliti vecchi tromboni trombati.
Per dare un segnale netto. Rivoluzionario nel vero senso della parola.
Ci avete rotto e vi cacciamo. |
Beh... reinserendo le preferenze si avrebbe questa possibilità, poi però scopri che le mafie in mezza Italia (nord incluso) si comprano i voti per eleggere un loro protetto.
Quindi alla fine temo che a prenderlo in quel posto siano sempre gli italiani onesti.Avete tutti una gran paura di me, normalmente lo prenderei come un complimento.
Ma non è di me che vi dovete preoccupare.
Richard B. Riddick - Pitch Black |
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senji
«Horus»
Messaggi: 2760
Località: toscana
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| Inviato: Sab 13 Ott, 2012 08:31 Oggetto: |
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| HappyCactus ha scritto: | ....
Io personalmente una mia idea me la sono fatta, tra i nuovi che avanzano (e ci sono).
Non è Grillo ma se ne parla un po' di recente.
Propongono un programma, ed è serio più di quello del comico (che un programma non ce l'ha).
Non so se una volta al governo faranno il bene o il male, di questo non posso esserne sicuro, ma mi ispirano fiducia per serietà, curriculum e soprattutto per il programma politico ed economico.
Tra una fregatura incerta e una certa (votare il vecchio o il grillo), sinceramente so cosa scegliere. |
E chi sarebbero? (*)
Io credo che sebbene Grillo (o...*) non mi entusiasmi affatto sia tuttavia una buona opportunità per mandare un segnale forte alla politica tradizionale, spingere al rinnovamento (che non è Renzi !!) e forse mandare a casa un bel po' di feccia che bazzica da anni ed anni nella sale del Palazzo.
Utopia? Forse, ma se non si prova...
Che poi una volta al governo i grillini possano essere "non migliori" degli altri... potrebbe anche essere però è discorso pregiudizievole e privo di logica nel senso che se si ragiona in questi termini mai si avrà un rinnovamento. Bisogna avere il coraggio noi per primi di credere che sia possibile un cambiamento, se ci si arrende al "fatalismo culturale" siamo fritti. |
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| Inviato: Sab 13 Ott, 2012 11:01 Oggetto: |
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Al di là delle scarse opzioni che ci restano (vedo poco oltre a un voto di protesta che ci porterà in "terra incognita"), ammesso che riusciamo a mandare a casa gran parte del marciume attuale viene da chiedersi se il giorno successivo alle elezioni non finiremo nuovamente sotto le bordate dei "mercati". Quale sia il nostro effettivo potere in tale contesto lascio a voi giudicare. |
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| Inviato: Sab 13 Ott, 2012 15:16 Oggetto: |
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se votare facesse la differenza non ce lo lascerebbero fare.
Mark Twain " La verità resiste in quanto tale soltanto se non la si tormenta. " |
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| Inviato: Sab 13 Ott, 2012 17:11 Oggetto: |
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| Paolo7 ha scritto: | | Al di là delle scarse opzioni che ci restano (vedo poco oltre a un voto di protesta che ci porterà in "terra incognita"), ammesso che riusciamo a mandare a casa gran parte del marciume attuale viene da chiedersi se il giorno successivo alle elezioni non finiremo nuovamente sotto le bordate dei "mercati". Quale sia il nostro effettivo potere in tale contesto lascio a voi giudicare. |
Capisco le osservazioni che fai.
Ma penso che se tutti i potenziali astenuti e gli astenuti cronici optassero per un voto di protesta (Senji ne ofriva un esempio, con un discorso che in generale mi trova daccordo) è probabile che finiremmo proprio politicamente in quella "terra incognita" che forse - visto il livello della politica "cognita" - è ora che arrivi.
Ci sono tanti interrogativi vero; compreso quello sacrosanto della reazione dei "mercati". Non sto a dire che non me ne fregherebbe nulla...ma io penso che se non si rompe non si aggiusta.
E per quanto riguarda il marciume attuale....beh la ripartizione delle poltrone nn è un opinione: se i fanfaroni tradizionali predndono solo il 30% dei voti...ne vanno a casa a valangate eccome."Grandi erano gli Antha: così è scritto nell'Unico Libro della Storia; più grandi forse di ogni altro Popolo Galattico..." |
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