10 tecnologie di tutti i giorni che non sapevate fossero state create dalla NASA.

Per molti, il programma spaziale è un concetto astratto e che poco ha a che fare con la vita quotidiana. Ma la realtà è che molte delle innovazioni comparse sulla terra, da quelle più comuni a quelle più rivoluzionarie, sono state rese possibili dalla ricerca tecnologica per le missioni spaziali.

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non avevo dubbi.
Purtroppo ci sarà sempre chi dirà "Ma con la gente che muore di fame, c'era proprio bisogno di mandare in orbita la tal sonda!?"
Non me la sento di dare loro torto in assoluto, ma avere questo elenco a portata di mano può essere utile

Oh un Paganetor redivivo

Pure invenzioni/tecnologie, che non sono state specificamente inventate per lo spazio, vengono messe a dura prova nelle fasi di lancio, in orbita e oltre: quindi abbiamo miglioramenti notevoli proprio per le condizioni di utilizzo; inoltre almeno non sono direttamente di derivazione/uso bellico.

Pensavo che il teflon fosse stato "inventato" con le missioni lunari... mi sono documentato un po' e pare invenzione casuale precedente e con prima implementazione nelle bombe atomiche

In effetti il contributo dato dalle ricerche spaziali alla scienza e alla tecnologia sembra prevalentemente indiretto, ossia le scoperte e applicazioni appartengono a campi non direttamente correlati agli scopi astronautici.

Nulla di strano o nuovo, infatti la corsa alla Luna fu un grandioso catalizzatore di sforzi tecnologici e scientifici altrimenti dispersi. Ecco l'importanza dei grandi progetti come il CERN o la fusione nucleare al di là dei fini dichiarati. Le innovazioni che cambiano la vita non nascono solo nei garages.

A questo proposito forse pochi sanno che la civiltà digitale, da cui oggi tutta la nostra vita è condizionata, deve un grande contributo ai programmi per lo sviluppo dell'energia atomica. Fu negli anni quaranta e cinquanta che la necessità di sviluppare strumentazione a impulsi, necessaria per il monitoraggio delle emissioni nucleari, portò allo sviluppo dei circuiti numerici, cuore dei compter.

Fino agli anni sessanta l'elettronica era analogica e all'università solo pochissimi iscritti ai corsi di ingegneria o fisica nucleare seguivano insegnamenti di elettronica digitale che appunto era denominata Elettronica Nucleare.

avete dimenticato solo i CCD (fotocamere digitali) sviluppate per trasmettere immagini da altri pianeti, le memorie allo stato solido sempre per le sonde interplanetarie, i circuiti stampati ad alta densità e muntilayer per i rudimentali computer di controllo del Saturno 5, gli isolanti termici usati nell'edilizia al posto della lana di vetro e della lana di roccia, i pannelli fotovoltaici per alimentare i satelliti poi sonde poi moduli umani (non inventati appositamente ma sviluppati fino a diventare commercialmente fattibili) e l'elenco è ancora lungo...

Tutto può essere riassunto nel modo di vedere la vecchia barzelletta (?) della penna.
Grosso modo "Gli americani devono trovare un sistema per permettere agli astronauti di scrivere nello spazio. Fanno ricerche, spendono soldi e inventano una penna in grado di funzionare a gravità zero. I cosmonauti russi usano una matita"
Io penso all'uso anche sulla Terra di una penna del genere. Gli altri troverebbero fessi gli americani mentre usano il velcro per chiudersi la tasca del giubbino.
Palomino.

Andatelo a dire a mia madre, una comunista radical-chic borghese e luddista, che si oppone con ogni mezzo a tutte le missioni spaziali con equipaggio, con il solito e noiosissimo argomento:"Sono soldi buttati, i negri muiono di fame ".

Vuoi scioccarla?
Ebbene il comunismo incarnato in terra è andato a farsi benedire grazie alle spese folli, fra cui parte rilevante quella per la corsa allo spazio (e alle armi, ovvio).
E ci sarebbero modi per scandalizzarla ulteriormente, ma non si possono usare qui, e soprattutto non con una signora.

Si, purtroppo si.....Grazie mille per i consigli, ma parlare a mia madre di spazio e come parlarne con un muro, la mia cagna è più ricettiva....