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Un paese fantastico


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Autore Messaggio
Tobanis
«Antinano» Antinano
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Località: Padova
MessaggioInviato: Ven 01 Apr, 2016 14:30    Oggetto:   

Ma guarda che il privato ha per scopo il profitto, cioè il guadagno, cioè vivere, possibilmente bene, del proprio lavoro.

Secondo me ciò si scontra con i servizi che tu vorresti appaltargli.
E andrebbe a finire male, come sempre.
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni» Ministro alle puntualizzazioni
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Località: Verona
MessaggioInviato: Ven 01 Apr, 2016 14:58    Oggetto:   

Davide Siccardi ha scritto:
Tobanis ha scritto:


Allora, tu mi dipingi uno Stato dove non vorrei vivere. Dove se vuoi avere un'istruzione, devi pagare. E se non hai soldi? 


Tobanis, siamo alle solite. Ebbene, chi paga? 
Davide Siccardi
«Horus» Horus
Messaggi: 5852
MessaggioInviato: Ven 01 Apr, 2016 19:48    Oggetto:   

Tobanis ha scritto:
Ma guarda che il privato ha per scopo il profitto, cioè il guadagno, cioè vivere, possibilmente bene, del proprio lavoro.

Secondo me ciò si scontra con i servizi che tu vorresti appaltargli.
E andrebbe a finire male, come sempre.

No, non e' cosi'.
Puoi fare profitto senza avvelenare, affamare ecc ed il controllo spetta a chi ha esercito, polizia, tribunali, parlamento...

L' importante e' che non gestisca quei servizi direttamente: non e' adatto, lo dimostra la storia (tanto per cominciare, perche' alla fine tutto il resto e' filosofia) ed e' la per altro ovvia conseguenza del fatto che se un servizio e' gestito dallo stato nessun controllo e nessuna punizione sara' mai veramente profonda.

Solo che la questione , per ovvie ragioni di interesse, non viene mai posta in questi termini. Di solito anzi si falsifica la questione come con il referendum sull' acqua: l' acqua non e' privata!

Ma certo che non e' privata, e non e' neppure statale se e' per questo.
Si parlava dell' appalto dei servizi idrici, mica della proprieta' dell' acqua: ha vinto lo Stato ed adesso le bollette triplicano.
Davide Siccardi
«Horus» Horus
Messaggi: 5852
MessaggioInviato: Ven 01 Apr, 2016 19:53    Oggetto:   

Per altro ormai si sono inculcate notizie false molto ben in profondita'.

Faccio un esempio: a seguito del referendum sulla gestione dei servizi idrici comunque le partecipate dovranno cadere a favore delle societa' Consortili.
Le vere ragioni di questa guerra tra stato e stato non mi sono ancora ben chiare ma sospetto che verranno a galla prossimamente.

Comunque anche dalle mie parti ci si adegua: o meglio si adegua tutta la Liguria con una forte resistenza da parte di Amaie per Sanremo (c'e' di mezzo anche una diga) ed AMAT ad Imperia.

Ora per giustificare lo scontro interno tra stato e stato ogni tanto qualcuno adombra il "socio privato" di AMAT: IREN.

Ora IREN e' privato come solo in Italia si puo' pensare che sia privato:

IREN e' composta al
.35,964% da Finanziaria sviluppo utilities srl (50% comune Genova 50% 50% finanziaria citta' di Torino holding srl (100% comune di Torino))
.8,376% comune di Reggio Emilia
.6,602% comune di Parma
e siamo sopra il 50%
poi c'e' banca intesa con il 3,...% fondazione cassa di risparmio di Torino 2,...% Pictet asset manager 2,...% e non melgio specificati altri.
Inoltre: IREN ha partecipazioni in
.IREN acqua e gas spa Genova (turna)
.IREN ampiente spa Piacenza
.IREN energia Torino (to' chi si rivede)
.IREN mercato Genova
.IREN Emilia
Cioe' gestisce direttamente acqua e gas del comune che lapartecipa in maggiornaza, l' energia del comune che la partecipa per maggiornanza ed ha le mani in pasta in giro pe rl' Italia nelle partecipate pubbliche di servizio.
Belin, privatissima, praticamente e' la Apple.
it.wikipedia.org/wiki/Iren


(non avevo voglia di riscrivere, mi sono copiaincollato da altrove).

No cosi' tanto per dire che qua continuiamo a giocare con scatole cinesi pubbliche: se ne rompe una, si passa all' altra e si dice che e' colpa del turbo liberismo (che non esiste per altro: e' un termine che non corrisponde ad alcuna teoria, corrente, filosofia, scuola economica).

Si puo' fare diverso e diverso e' per lo piu' meglio, ma noi vogliamo solo il peggio per non confrontarci con la realta' e scoprire che era da almeno trent' anni che stavamo sbagliando.

Bho confido nel fallimento ma dubito che pure quello possa far cambiare davvero le cose.
il_Cimpy_Spinoso
«Babbano in Incognito» Babbano in Incognito
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Località: Ovunque
MessaggioInviato: Dom 03 Apr, 2016 01:03    Oggetto:   

...e ancora non siamo a maggio, che allora vedi come si anima questo thread...
Tobanis
«Antinano» Antinano
Messaggi: 20999
Località: Padova
MessaggioInviato: Lun 04 Apr, 2016 11:43    Oggetto:   

HappyCactus ha scritto:
Davide Siccardi ha scritto:
Tobanis ha scritto:


Allora, tu mi dipingi uno Stato dove non vorrei vivere. Dove se vuoi avere un'istruzione, devi pagare. E se non hai soldi? 


Tobanis, siamo alle solite. Ebbene, chi paga? 


Beh lo facciamo pagando le tasse, se no, perchè le paghiamo? E comunque tranne le elementari, al momento, in parte contro la Costituzione, una parte dei costi sono riversati sui privati.
Tobanis
«Antinano» Antinano
Messaggi: 20999
Località: Padova
MessaggioInviato: Lun 04 Apr, 2016 11:45    Oggetto:   

Davide Siccardi ha scritto:
Tobanis ha scritto:
Ma guarda che il privato ha per scopo il profitto, cioè il guadagno, cioè vivere, possibilmente bene, del proprio lavoro.

Secondo me ciò si scontra con i servizi che tu vorresti appaltargli.
E andrebbe a finire male, come sempre.

No, non e' cosi'.
Puoi fare profitto senza avvelenare, affamare ecc ed il controllo spetta a chi ha esercito, polizia, tribunali, parlamento...

L' importante e' che non gestisca quei servizi direttamente: non e' adatto, lo dimostra la storia (tanto per cominciare, perche' alla fine tutto il resto e' filosofia) ed e' la per altro ovvia conseguenza del fatto che se un servizio e' gestito dallo stato nessun controllo e nessuna punizione sara' mai veramente profonda.

Solo che la questione , per ovvie ragioni di interesse, non viene mai posta in questi termini. Di solito anzi si falsifica la questione come con il referendum sull' acqua: l' acqua non e' privata!

Ma certo che non e' privata, e non e' neppure statale se e' per questo.
Si parlava dell' appalto dei servizi idrici, mica della proprieta' dell' acqua: ha vinto lo Stato ed adesso le bollette triplicano.

Lo Stato se mi dice che è carente in alcuni settori, lo è tantissimo sui controlli, anche per una questione di puri numeri in gioco.

La verità, nessuno controllerebbe e andrebbe a finire male.

L'acqua qua da noi ha il giusto prezzo (irrisorio), ma ritengo che a livello Italia sia una gran jungla.
Davide Siccardi
«Horus» Horus
Messaggi: 5852
MessaggioInviato: Lun 04 Apr, 2016 16:25    Oggetto:   

Tobanis ha scritto:
Citazione:
 

Lo Stato se mi dice che è carente in alcuni settori, lo è tantissimo sui controlli, anche per una questione di puri numeri in gioco.

La verità, nessuno controllerebbe e andrebbe a finire male.

L'acqua qua da noi ha il giusto prezzo (irrisorio), ma ritengo che a livello Italia sia una gran jungla.

Irrisorio non e' il giusto prezzo: anche qua era irrisorio ed infatti non sono mai stati fatti (mai, in piu' di trent' anni) interventi di manutenzione ed adeguamento.
Oggi scoppiano tubi ovunque ed e' pure difficile capire dove (perche' lo sai l' acqua cammina facile vedere dove esce non da dove comincia ad uscire ecc).

E pero' adesso con il passaggio alla consortile sono gia' in programma aumenti di tre volte la bolletta: ovvero invece di spendere il giusto quando era il momento si stra spende ora.

E questo per tacere delle cose molto pi' scandalose (depuratori in bolletta per venti anni senza che fosse in funzione, acqua sporca, ecc).

Se lo stato non e' in grado di fare controlli sul privato figurati su se stesso Tobanis!!!
Ma ti aspetti che sia severo con se stesso?

Diverso, molto diverso, se deve fare SOLO QUELLO e se il cittadino ha da controllare poche azioni dello Stato: eh non hai piu' la scusa del mancano i soldi, del manca il personale, del non ho tempo, del non posso controllare tutto quello che fa lo Stato... stop.

E poi un privato che no va bene si cambia, uno Stato te lo  devi tenere non cambia una mazza non hai modo di mettere le mani al suo interno: ha potere giudiziario, esecutivo, legislativo come puoi pensare di controllarlo?
Andando a votare ogni tanto? (con tanto poi che comunque chi governa e' diverso da chi hai votato, chi legifra cambia schieramento ogni tre per due, i giudici non possono essere eletti direttamente).
Fedemone
«Time Lord» Time Lord
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MessaggioInviato: Mar 05 Apr, 2016 11:06    Oggetto:   

Sapete che per recuperare la password della Agenzia delle Entrate serve la password? GENIALE!!!
Siamo un paese di santi, poeti, navigaotri e sopratutto inventori!
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni» Ministro alle puntualizzazioni
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Località: Verona
MessaggioInviato: Mar 05 Apr, 2016 14:49    Oggetto:   

Il fatto che si "recuperi" la password è già di per sé inquietante, significa che da qualche parte la password è mantenuta in chiaro, contro ogni direttiva di buona programmazione.

Invece il sito di mying, dove gli ingegneri possono gestire e verificare i propri crediti formativi, trasferisce le password IN CHIARO. Quando da almeno 25 anni si raccomanda di controllare sempre che il lucchetto in alto a dx sia "chiuso", ossia la comunicazione criptata.
E si, sanno del problema, ma non hanno alcuna intenzione di risolverlo.
Albacube
«Reloaded» Reloaded
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Località: Un paesello padovano
MessaggioInviato: Mar 05 Apr, 2016 22:16    Oggetto:   

Fedemone ha scritto:
Sapete che per recuperare la password della Agenzia delle Entrate serve la password? GENIALE!!!
Siamo un paese di santi, poeti, navigaotri e sopratutto inventori!

Mai fatto il cruciverba con il bustone cartaceo che consegnano ai consulenti o a chi ha entratel in azienda?
Ci sono scritti perlomeno 2 o 3 codici diversi da cui estraggono lettere/numeri più o meno a caso, quando si tratta di recuperare password, aggiornare servizi, altre minchiate che si inventano...
Come pure incasinato è l'ambiente software, il sito, i certificati e l'applicazione stand alone (nonché la firma elettronica correlata).
Il tutto condito da software sogei... sogei... grrrrrrr sogei (lo so che è una parolaccia, ma ogni tanto sono sboccato).
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni» Ministro alle puntualizzazioni
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Località: Verona
MessaggioInviato: Mer 06 Apr, 2016 08:29    Oggetto:   

Non per tornare sempre ai soliti discorsi, ma siamo tutti convinti che se ci fossimo messi in tre di noi a rifarlo, l'avremmo fatto meglio? Ecco: sarà che quando le decisioni le prende uno non vanno bene a nessuno (e non funzionano), mentre quando si collabora... ma vabbè, solito discorso appunto. Tutto quello che fa lo stato risulta per lo più in m****a. eh ma le sw house appaltatrici non hanno mai obbligo di risultato, del resto vendono a uno, non al mercato. Ah che brutta parola, mercato... 
(mi sembro da solo un disco rotto...)
Albacube
«Reloaded» Reloaded
Messaggi: 5978
Località: Un paesello padovano
MessaggioInviato: Mer 06 Apr, 2016 11:40    Oggetto:   

Beh, il disco rotto è sintomatico della situazione italica, dove per avere un risultato devi essere più "furbo" degli altri.
Per capirsi: in un mondo normale per interloquire con gli enti pubblici (inps in questo caso) l'interessato ha canali specifici e dedicati.
Bene, è stato praticamente cancellato il call center per le aziende (che poi comunque dava risposte diverse alla stessa domanda fatta a 2 minuti di distanza, dipendeva dall'operatore).
Poco male perché i consulenti, per le aziende che seguono, hanno il cassetto previdenziaele, dove inviare comunicazioni protocollate.
Solo che non le leggono per tempo, non rispondono, le chiudono magari negativamente e datando la chiusura retroattivamente (per rimanere dentro i tempi di lavorazione e tagliarti le gambe per ogni possibile contestazione). Il tutto con tempistiche strette per evitare contestazioni e cartelle esattoriali.
Inoltre praticamente non si riesce a contattarli ai numeri diretti, vuoi perché c'è il filtro del contact center (che per le aziende non funziona più) vuoi perché non sono numeri disponibili.
Allora che si fa?
Si forza la situazione facendo una comunicazione in cassetto previdenziale e dopo 5 giorni si prenota un appuntamento in sede (funzione automatica).
State certi che richiamano la mattina successiva, e in genere si riesce a risolvere il problema telefonicamente se non è troppo incasinato, pur di evitare un appuntamento.
A proposito delle furbizie.
Antha
«Antha» Antha
Messaggi: 6972
MessaggioInviato: Mer 08 Giu, 2016 07:25    Oggetto:   

La do con le pinze e il beneficio di ulteriore verifica.
Ma ho letto che lo Stato Italiano è stato definitivamente condannato a pagare 100mila euro ai familiari di una ragazza uccisa del fidanzato nel 1991.
Pare ci sia di mezzo una direttiva UE che stabilisce che nel caso il criminale sia nullatenente, sia lo Stato a doversi far carico del risarcimento. Insomma soldi nostri.
Fatta l'iniziale premessa, a me questa direttiva mi puzza mostruosamente di vecchio e ipocrita. Sapete i discorsi del tipo "la società deve garantire che tutto vada bene... ecc. ecc. ecc.".
Poi leggo anche che l'assassino, condannato a 16 anni, ora è fuori, si è sposato e ha anche figli.
Suppongo che abbia anche un lavoro. Magari un TFR. E mgari una posizione INPS aperta (espropriargli quella?). E magari acceda al servizio sanitario nazionale (e invitarlo a rivolgersi ai privati?).
L'unica speranza è che poi lo Stato, faccia causa civile al tipo.  
Tobanis
«Antinano» Antinano
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Località: Padova
MessaggioInviato: Mer 08 Giu, 2016 10:02    Oggetto:   

Potrebbe darsi. Ciò che sta a monte è il fatto che noi giriamo disarmati, perchè lo Stato si fa carico della sicurezza pubblica. Se non lo fa, paga.

Tutte le vittime di violenza potrebbe chiedere soldi allo Stato, per questo motivo, solo che non lo sanno.
Lo Stato farebbe poi bene a rivalersi sul delinquente, ora che ha i soldi.
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