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Inviato: Mer 09 Mar, 2016 01:11 Oggetto: Il pilota del diavolo |
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Il pilota del diavolo
La seconda guerra mondiale sarebbe stata molto diversa se i nazisti avessero messo in campo le loro armi segrete, questo fumetto ci dice come
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Inviato: Mer 09 Mar, 2016 01:51 Oggetto: Il pilota del diavolo |
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Che forte immagino che l'eroico ufficiale tedesco poi attenti alla vita di quel pazzo di Hitler, come l'eroico Von Stauffenberg ha provato a a fare, ahimè fallendo |
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Inviato: Mer 09 Mar, 2016 01:53 Oggetto: Il pilota del diavolo |
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Che forte immagino che l'eroico ufficiale tedesco poi attenti alla vita di quel pazzo di Hitler, come l'eroico Von Stauffenberg ha provato a a fare, ahimè fallendo |
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L.MCH
Horus
Messaggi: 5894 Località: non pervenuta
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Inviato: Mer 09 Mar, 2016 18:54 Oggetto: |
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Carino, se non fosse che avevano un serio problema riguardo materie prime e carburante ed UK ed USA stavano già portando avanti a loro volta le loro super-armi (oltre alla bomba atomica, intendo).
Mi riferisco al Gloster Meteor (che volava già nel 1943 e divenne pienamente operativo nel 1944), al P80 Shooting Star (primo volo nel 1944) ed al De Haviland DH.100 Vampire (primo volo nel 1943, pienamente operativo nel 1945), senza contare altra roba tipo tipo le ali volanti YB-35 ed YB-49. |
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Inviato: Mer 09 Mar, 2016 22:45 Oggetto: Il pilota del diavolo |
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Questa propaganda delle armi segrete che avrebbero ribaltato la guerra è dura a morire. La Germania aveva indubbiamente sviluppato importanti armamenti, spesso notevolmente superiori ai mezzi del fronte Alleato. Per esempio le V2 erano armi che, fossero state attive in gran numero sei mesi prima avrebbero creato grande ostacolo alla preparazione dello sbarco in Normandia, che invece era già avvenuto e consentì agli Alleati di colpire direttamente le basi di lancio. Gli Alleati non erano competitivi tecnicamente in alcuni campi, ma questo era vero anche in campi non "segreti" come i carri armati Tiger II. Vero è che le risorse accessibili ai nazisti si erano prosciugate e la capacità produttiva era ormai allo stremo, come ricorda L.MCH
L'Asse cominciò a perdere militarmente nel momento in cui si lasciò risucchiare su fronti inutili dalle folli idee di espansione di una Italia fascista che ingannava per prima sé stessa, e quando decise che l'U.R.S.S. fosse una preda facile e ci seppellì milioni di persone. Prima di quello, tuttavia, cominciò a perdere quando la demenza dello sterminio razziale privò la Germania di ottime persone, tra cui molti scienziati di rilevanza mondiale. |
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Inviato: Mer 09 Mar, 2016 22:55 Oggetto: Il pilota del diavolo |
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L.MCH ha scritto: | Carino, se non fosse che avevano un serio problema riguardo materie prime e carburante ed UK ed USA stavano già portando avanti a loro volta le loro super-armi (oltre alla bomba atomica, intendo).
Mi riferisco al Gloster Meteor (che volava già nel 1943 e divenne pienamente operativo nel 1944), al P80 Shooting Star (primo volo nel 1944) ed al De Haviland DH.100 Vampire (primo volo nel 1943, pienamente operativo nel 1945), senza contare altra roba tipo tipo le ali volanti YB-35 ed YB-49. |
Condivido la tua nota sulle risorse mancanti alla Germania, ma paragonare la rincorsa alleata e i suoi velivoli al materiale operativo nazista è velleitario. Il Gloster Meteor non diede alcun contributo bellico, lo Shooting Star era un tappabuchi in attesa di aerei realmente efficaci, le ali volanti non ebbero alcuno sbocco a parte la sperimentazione, finché qualche anno fa l'informatica non consentì al loro erede morale, il B2 Spirit, di volare con qualche efficacia. Armi magiche non ve ne furono per anni, a parte il terrificante potere delle bombe atomiche e delle loro evoluzioni, che finirono con l'essere trasportate principalmente dagli eredi di quelle V2 naziste. Il buono è che quelle V2 servirono anche per aprire la strada verso lo spazio e questo da solo ha dato un senso alla nostra amata fantascienza.
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Inviato: Gio 10 Mar, 2016 01:20 Oggetto: Il pilota del diavolo |
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Mi fa piacere sentire della competenza… non che mi stupisca, il livello dei commenti sul Tenforward è generalmente ben sopra la media dei forum (e tralasciamo Facebook…)
Concordo, conoscendo discretamente l'argomento: non mancavano certo gli ingegneri in Germania, ne la disperazione, però mancava tutto il resto… La maggioranza dei progetti sono comunque da considerarsi velleitarie esercitazioni, che pur avrebbero non poco aiutato l'aeronautica occidentale (e quella sovietica) negli anni a venire. Non parliamo poi dei mille fake saltati fuori dal nulla nel corso degli anni… Più che il Lippish che si vede nel fumetto, le speranze tedesche potevano risiedere nell'Horten e, soprattutto, nel Ta 183, se mai fossero riusciti a portarlo in volo… ma sarebbe comunque stato troppo tardi. Considerazioni sul fumetto: la storia dell'eroe tedesco ma antinazista puzza di assoluta banalità, così come quegli aerei senza svastiche in coda…
Tornando alla wunderwaffe vi 'delizio' con un paio di foto…
Ecco come poteva apparire un Ta 183 in servizio operativo, in questo mio kit della PM fatto qualche anno fa… 1:72.
Resiste ancora in vetrina, pur se so fare ormai leggermente di meglio…
Mentre è da tempo finito nella banca pezzi questo Horten, Pioneer 1:72, orrendamente realizzato nello scorso decennio, immaginandolo in carico all'aviazione Repubblicana…
In ogni caso gli aerei reali erano più o meno così mentre, nel campo delle vaccate, mi riservo di costruire presto questo meraviglioso kit coreano di recente uscita… ecco, forse con le Haunebu i tedeschi avrebbero davvero vinto la guerra…
 “La ragione ed il senso di giustizia mi dicono che vi è maggior amore per l’uomo nell’elettricità e nel vapore di quanto ve ne sia nella castità e nel rifiuto di mangiare carni”.
Anton Pavlovic Checov |
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L.MCH
Horus
Messaggi: 5894 Località: non pervenuta
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Inviato: Gio 10 Mar, 2016 17:01 Oggetto: Re: Il pilota del diavolo |
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Naismith ha scritto: | Condivido la tua nota sulle risorse mancanti alla Germania, ma paragonare la rincorsa alleata e i suoi velivoli al materiale operativo nazista è velleitario. Il Gloster Meteor non diede alcun contributo bellico, lo Shooting Star era un tappabuchi in attesa di aerei realmente efficaci, le ali volanti non ebbero alcuno sbocco a parte la sperimentazione, finché qualche anno fa l'informatica non consentì al loro erede morale, il B2 Spirit, di volare con qualche efficacia. Armi magiche non ve ne furono per anni, a parte il terrificante potere delle bombe atomiche e delle loro evoluzioni, che finirono con l'essere trasportate principalmente dagli eredi di quelle V2 naziste. Il buono è che quelle V2 servirono anche per aprire la strada verso lo spazio e questo da solo ha dato un senso alla nostra amata fantascienza. |
Il Gloster Meteor e lo Shooting Star non diedero alcun contributo bellico perche a quel punto le poche wunderwaffen diventate operative erano quasi tutte distrutte o messe fuori gioco.
E poi le armi segrete tedesche sono state sopravvalutate il Me.262 non era quella gran cosa che si pensa (motori con vita operativa troppo ridotta) e le V2 erano solo strumenti di terrore, troppo imprecise per colpire dove avrebbero potuto fare veri danni.
Anche i tank tedeschi non è che fossero così spettacolari (i tigre avevano problemi al motore e riguardo la manutenzione della meccanica, e certi prototipi di supercarri furono solo uno spreco di risorse).
Invece le vere super-armi alleate sono state sempre sottovalutate perchè poi sono state ulteriormente perfezionate ed adottate da tutti.
Mi riferisco ad esempio ai radar di difesa aerea ed alle dottrine di impiego di grandi forze aeree e navali, ai proiettili dotati di spoletta di prossimità (i veri killer di V1), ai sistemi antincendio nei circuiti del carburante che permisero la sopravvivenza di un maggior numero di portaerei USA rispetto a quelle nipponiche ed infine la bomba atomica, senza contare tanta piccola roba che non si nota ma che fa una differenza notevole. |
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Inviato: Gio 10 Mar, 2016 19:32 Oggetto: Re: Il pilota del diavolo |
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neil ha scritto: | Che forte immagino che l'eroico ufficiale tedesco poi attenti alla vita di quel pazzo di Hitler, come l'eroico Von Stauffenberg ha provato a a fare, ahimè fallendo |
L'attentato di cui stai parlando avrebbe cambiato ben poco. |
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Inviato: Gio 10 Mar, 2016 19:35 Oggetto: Re: Il pilota del diavolo |
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Naismith ha scritto: | Questa propaganda delle armi segrete che avrebbero ribaltato la guerra è dura a morire. La Germania aveva indubbiamente sviluppato importanti armamenti, spesso notevolmente superiori ai mezzi del fronte Alleato. Per esempio le V2 erano armi che, fossero state attive in gran numero sei mesi prima avrebbero creato grande ostacolo alla preparazione dello sbarco in Normandia, che invece era già avvenuto e consentì agli Alleati di colpire direttamente le basi di lancio. Gli Alleati non erano competitivi tecnicamente in alcuni campi, ma questo era vero anche in campi non "segreti" come i carri armati Tiger II. Vero è che le risorse accessibili ai nazisti si erano prosciugate e la capacità produttiva era ormai allo stremo, come ricorda L.MCH
L'Asse cominciò a perdere militarmente nel momento in cui si lasciò risucchiare su fronti inutili dalle folli idee di espansione di una Italia fascista che ingannava per prima sé stessa, e quando decise che l'U.R.S.S. fosse una preda facile e ci seppellì milioni di persone. Prima di quello, tuttavia, cominciò a perdere quando la demenza dello sterminio razziale privò la Germania di ottime persone, tra cui molti scienziati di rilevanza mondiale. |
le Vergeltungswaffe non erano un granchèp, da quel poco che ho letto. Costi elevati, non molto precise, e si usavano solo una volta |
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Inviato: Ven 11 Mar, 2016 11:58 Oggetto: Re: Il pilota del diavolo |
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Che bei ricordi, un videogioco affascinante. |
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Inviato: Ven 11 Mar, 2016 12:02 Oggetto: |
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L.MCH ha scritto: | Carino, se non fosse che avevano un serio problema riguardo materie prime e carburante ed UK ed USA stavano già portando avanti a loro volta le loro super-armi (oltre alla bomba atomica, intendo).
Mi riferisco al Gloster Meteor (che volava già nel 1943 e divenne pienamente operativo nel 1944), al P80 Shooting Star (primo volo nel 1944) ed al De Haviland DH.100 Vampire (primo volo nel 1943, pienamente operativo nel 1945), senza contare altra roba tipo tipo le ali volanti YB-35 ed YB-49. |
In effetti nel fumetto si parla di Ploesti e dei bombardamenti alla raffineria, la produzione di armi in Germania ha iniziato a diminuire a gennaio 1945, quindi se lo sbarco in Normandia fosse fallito presumibilmente avrebbero continuato a ricevere ferro dalla Svezia e il fallimento della Bagration avrebbe permesso la continuazione dei rifornimenti da Ploesti.
Quanto agli aerei a reazione alleati ci sono ma i tedeschi erano avanti un passo e presumibilmente avrebbero conservato la superiorità tecnica. |
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