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L.MCH
«Horus»
Messaggi: 5905 Località : non pervenuta
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Inviato: Mar 12 Apr, 2016 18:05 Oggetto: Re: Intanto in Giappone gli investitori esteri se ne vanno . |
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L.MCH ha scritto: |
In poche parole se continua con questo passo nel 2018 il Giappone sarà insolvente dopo che per 20 anni ha finanziato a colpi di debito pubblico varie politiche economiche per rimettere in sesto la sua economia.
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Vi ricorda nulla? |
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Inviato: Mar 12 Apr, 2016 19:33 Oggetto: |
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Al punto in cui siamo globalmente, bisogna vedere solo chi sarà il primo a far crollare il castello di carte... |
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Inviato: Mar 12 Apr, 2016 20:22 Oggetto: |
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Comunque no nlo dico mai ma LMCH posti sempre un sacco di cose interessanti |
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20849 Località : Padova
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Inviato: Mer 13 Apr, 2016 08:17 Oggetto: |
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Il Giappone se ricordo aveva il debito al 200% del PIL.
E notoriamente i Giapponesi lavorano come matti, pensa fossero come noi. |
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L.MCH
«Horus»
Messaggi: 5905 Località : non pervenuta
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Inviato: Mer 13 Apr, 2016 13:40 Oggetto: |
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Davide Siccardi ha scritto: | Comunque no nlo dico mai ma LMCH posti sempre un sacco di cose interessanti |
Più che altro ri-posto da altri forum e cose simili. |
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L.MCH
«Horus»
Messaggi: 5905 Località : non pervenuta
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Inviato: Mer 13 Apr, 2016 13:49 Oggetto: |
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Tobanis ha scritto: | Il Giappone se ricordo aveva il debito al 200% del PIL.
E notoriamente i Giapponesi lavorano come matti, pensa fossero come noi. |
La cosa tragica è che ancora adesso il grosso di quel debito è nelle mani di risparmiatori giapponesi e di aziende private e pubbliche giapponesi.
In passato questo era visto positivamente (nel senso che il Giappone "doveva soldi solo a se stesso") ma visto che non sono riusciti ad invertire la spirale deflattiva ed hanno continuato ad accumulare debito
ora questo mette in pericolo tutto il sistema visto che se si ha il default le aziende giapponesi ne risentiranno a livello di bilancio e di valore delle loro azioni, inoltre un sacco di piccoli investitori (specialemente persone anziane) si ritroveranno con i risparmi bruciati (e non parliamo delle conseguenze sul loro fondo pensionistico nazionale).
PROBABILMENTE USA e Cina interverranno in qualche modo (perchè se il Giappone finisce nei guai si rischia un effetto-valanga su tutto quello che è legato al sistema-Giappone) ma non sarà una cosa indolore (per i giapponesi, come minimo). |
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Inviato: Mer 13 Apr, 2016 14:10 Oggetto: |
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Questa è la globalizzazione al dunque.
Un Paese rischia di andare a rotoli e trascina tutti!? |
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Inviato: Mer 13 Apr, 2016 15:30 Oggetto: |
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Antha ha scritto: | Questa è la globalizzazione al dunque.
Un Paese rischia di andare a rotoli e trascina tutti!? |
Antha cosa c'entra?
I paesi hanno sempre comprato i debiti degli altri paesi, mica hanno aspettato la globalizzazione. |
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Inviato: Mer 13 Apr, 2016 18:54 Oggetto: |
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Davide Siccardi ha scritto: | Antha ha scritto: | Questa è la globalizzazione al dunque.
Un Paese rischia di andare a rotoli e trascina tutti!? |
Antha cosa c'entra?
I paesi hanno sempre comprato i debiti degli altri paesi, mica hanno aspettato la globalizzazione. |
Certo. E se un Paese va a rotoli è quindi possibile che crei qualche grattacapo a eventuali altri Stati che ne abbiano acquistato il debito.
Ma io mi stavo allacciando a L.MCH che commentava il debito giapponese come in massima parte a mani Giapponesi, ovvero l'opposto del caso sopra.
Ergo confermo che questa è la globalizzazione. Un Paese va a rotoli, e se è uno che conta rischia di trascinare gli altri?
Mi domando se il Giappone fosse saltato nel 70... metteva ugualmente a rischio l'economia mondiale? |
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Inviato: Mer 13 Apr, 2016 20:00 Oggetto: |
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Antha ha scritto: |
Ma io mi stavo allacciando a L.MCH che commentava il debito giapponese come in massima parte a mani Giapponesi, ovvero l'opposto del caso sopra.
Ergo confermo che questa è la globalizzazione. Un Paese va a rotoli, e se è uno che conta rischia di trascinare gli altri?
Mi domando se il Giappone fosse saltato nel 70... metteva ugualmente a rischio l'economia mondiale? |
Ma non capisco: se i giapponesi comprano il debito pubbico del loro paese e quanto va a rotoli cosa c'entra la globalizzazione?
Se altri paesi hanno problemi dalla crisi economica del Giappone dipende dal fatto che da sempre, da ben prima della "globalizzazione", per loro stessa natura i paesi comprano il debito pubblico di altri paesi.
La crisi di alcune aziende per quanto significativa ed importante di per se non porta a disastri economici.
Se invece parliamo di banche e di crisi di settori cui si sono ancorati a garanzia i risparmi in maniera farlocca (vedi la crisi che ancora stiamo attraversando) allora le cose cambiano molto.
Ma non mi pare il caso. |
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Inviato: Gio 14 Apr, 2016 14:21 Oggetto: |
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Antha ha scritto: | Questa è la globalizzazione al dunque.
Un Paese rischia di andare a rotoli e trascina tutti!? |
che io sappia, il grande crollo di wall street del 1927 trascinò con se le economie di tutto l'occidente e anche oltre (ironicamente non in giappone, però, che si era auto-segregato dal resto del mondo) |
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Inviato: Gio 14 Apr, 2016 19:00 Oggetto: |
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 jonny lexington ha scritto: | Antha ha scritto: | Questa è la globalizzazione al dunque.
Un Paese rischia di andare a rotoli e trascina tutti!? |
che io sappia, il grande crollo di wall street del 1927 trascinò con se le economie di tutto l'occidente e anche oltre (ironicamente non in giappone, però, che si era auto-segregato dal resto del mondo) |
Vero. E oggi, in virtù della globalizzazione, è ancora più vero. All'epoca era coinvolto e coinvolgente solo l'occidente... oggi il là può arrivare anche da molte altre parti. |
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Inviato: Gio 14 Apr, 2016 19:33 Oggetto: |
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Antha ha scritto: |
Vero. E oggi, in virtù della globalizzazione, è ancora più vero. All'epoca era coinvolto e coinvolgente solo l'occidente... oggi il là può arrivare anche da molte altre parti. |
In una certa maniera succede di continuo.
La crisi immobiliare alla fine non e' stata altro che una crisi legata ad un valore esageratamente alto dato ai beni immobiliari che facevano da garanzia, in un circolo vizioso di "finanzio allegramente, crolla il mercato del debito finanziato allegramente, i beni a garanzia avevano un valore alto perche' si finanziava allegramente e dunque il mercato era drogato nel valore". Solo che con quei crediti si compravano debiti altrui e dunque... |
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L.MCH
«Horus»
Messaggi: 5905 Località : non pervenuta
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Inviato: Sab 16 Apr, 2016 08:46 Oggetto: |
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La possibile "crisi da indebitamento" del Giappone viene considerata pericolosa a livello globale perche i bond USA in mani giapponesi sono quasi tanto quelli in mano cinesi, se cominciassero a venderli in massa per tentare di coprire i buchi, come minimo si svaluterebbe il dollaro oppure calerebbe il valore di mercato dei bond USA (con conseguenze sugli altri che li possiedono e sulle emissioni successive.
Poi un altro fattore di rischio è rappresentato da dove gli investitori sposteranno i soldi in precedenza investiti in Giappone.
Alcuni temono che finiscano con il gonfiare troppo alcune delle bolle speculative immobiliari che non sono esplose nel 2008 o che si sono rigonfiate (zone "sviluppate" della Cina, Costa ed Inghilterra).
Ma proprio per questo è probabile che USA e Cina intervengano direttamente o indirettamente attraverso l'IMF; con investitori stranieri che entreranno in forza come azionisti di aziende pubbliche e private giapponesi (azioni in cambio della liquidità necessaria a tappare i buchi). |
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