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Inviato: Mar 17 Dic, 2019 17:09 Oggetto: |
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Nirgal ha scritto: | Mi chiedevo, ma con la brexit, cosa cambierà per gli ebook ?
Perché se non mi fanno più valere le offerte inglesi, mi conviene mettere su esercito per la conquista di Londra, mi sa che risparmio |
Bella domanda, boh!
Mai preso niente di digitale negli USA? |
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Inviato: Mar 17 Dic, 2019 22:10 Oggetto: |
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Rdaneelolivaw ha scritto: | Nirgal ha scritto: | Mi chiedevo, ma con la brexit, cosa cambierà per gli ebook ?
Perché se non mi fanno più valere le offerte inglesi, mi conviene mettere su esercito per la conquista di Londra, mi sa che risparmio |
Bella domanda, boh!
Mai preso niente di digitale negli USA? |
Per quel che ho visto gli usa non vendono agli italiani, ma neanche regalano.
Volevo provare ad iscrivermi al book club del Tor, che regala ogni mese un libro, ma niente da fare (per varie ragioni legali ).
Fino ad ora ho notato che per i libri in lingua inglese, a livello di offerte, noi europei facciamo generalmente riferimento al mercato UK, con parte delle offerte inglesi disponibili anche per noi, mentre le offerte americane per la maggior parte non vengono riproposte.
Immagino per le stesse "varie ragioni legali".
Quasi tutte le offerte si trovano sui normali store (amazon, play, kobo), questo mese ho provato a comprare dalla Angry Robots e non fa nessun problema, diversamente dagli editori americani.
Ora mi veniva il dubbio che con la brexit ci fosse una limitazione ulteriore delle offerte o cambi qualcosa a livello di acquisto. |
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Inviato: Mer 18 Dic, 2019 08:11 Oggetto: |
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Nirgal ha scritto: |
Ora mi veniva il dubbio che con la brexit ci fosse una limitazione ulteriore delle offerte o cambi qualcosa a livello di acquisto. |
In digitale è complicato, vedi le polemiche sulle tasse, sicuramente per i prodotti fisici ci sarà da pagare dazio, ma non da subito credo ci vorranno anni per mettere a posto le cose. |
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Inviato: Ven 20 Dic, 2019 12:59 Oggetto: |
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Ma davvero in caso di nuovo referendum il risultato sarebbe stato così scontato?
Se davvero il tema ha ricoperto un ruolo prioritario rispetto a qualsiasi altra problematica, se ne deduce che difficilmente gli elettori britannici avranno optato per partiti esprimenti una posizione sulla Brexit diversa dalla loro personale opinione sull’argomento. Che cosa succede sommando le percentuali di voto delle principali formazioni pro o contro la permanenza del Regno Unito nella UE?
NO UE: Conservatori + Brexit Party + Unionisti = 43,6 + 0,8 + 2,0 = 46,4%
PRO UE: Laburisti + Liberal Democratici + Ind. Scozzesi + Verdi = 32,1 + 11,6 + 3,9 + 2,7 = 50,3%
https://www.apocalottimismo.it/boris-johnson-tra-vittoria-e-mistificazione/
Poi vabbè, un referendum fa storia a sé, ma sarebbe stato interessante vedere un remake... |
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Inviato: Sab 21 Dic, 2019 23:19 Oggetto: |
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Beh ora il Parlamento inglese ha i numeri per decidere. Finalmente. |
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Inviato: Dom 22 Dic, 2019 22:35 Oggetto: |
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Rdaneelolivaw ha scritto: | Nirgal ha scritto: |
Ora mi veniva il dubbio che con la brexit ci fosse una limitazione ulteriore delle offerte o cambi qualcosa a livello di acquisto. |
In digitale è complicato, vedi le polemiche sulle tasse, sicuramente per i prodotti fisici ci sarà da pagare dazio, ma non da subito credo ci vorranno anni per mettere a posto le cose. |
Oggi controllavo sugli ordini di ebook ed ho notato che tutti gli ebook comprati su amazon sono venduti da Amazon Digital UK Limited, compresi quelli italiani. |
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Inviato: Mer 08 Gen, 2020 20:59 Oggetto: |
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Nature segnala che il governo britannico cerca "talenti strambi" per fare “rapid progress with long-term problems”. Se siete “data scientists, project managers, policy experts, assorted weirdos”, o anche “unusual” mathematicians, physicists and economists, proponete il vostro curriculum.
Occhio, però, che il profilo richiesto sembra quello del "classico scienziato di Hollywood che arriva con il camice bianco, gli dice qual è la risposta e risolve il problema, non funziona così," dice Jack Stilgoe, uno studioso di scienza e tecnologia allo University College di Londra. "L'idea che i problemi sociali si possono sistemare con la tecnologia - un secolo di esperienza mostra quanto sia sbagliata quella teoria."
https://www.nature.com/articles/d41586-020-00012-9 |
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Inviato: Mer 08 Gen, 2020 22:25 Oggetto: |
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Paolo7 ha scritto: | Nature segnala che il governo britannico cerca "talenti strambi" per fare “rapid progress with long-term problems”. Se siete “data scientists, project managers, policy experts, assorted weirdos”, o anche “unusual” mathematicians, physicists and economists, proponete il vostro curriculum.
Occhio, però, che il profilo richiesto sembra quello del "classico scienziato di Hollywood che arriva con il camice bianco, gli dice qual è la risposta e risolve il problema, non funziona così," dice Jack Stilgoe, uno studioso di scienza e tecnologia allo University College di Londra. "L'idea che i problemi sociali si possono sistemare con la tecnologia - un secolo di esperienza mostra quanto sia sbagliata quella teoria."
https://www.nature.com/articles/d41586-020-00012-9 |
Quasi quasi gli mando un link a V for Vendetta |
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Inviato: Gio 09 Gen, 2020 08:02 Oggetto: |
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Una volta, prima dei social, queste ricerche si facevano per raccogliere un po' di dati da rivendere a fini di marketing.
Adesso? Mah! |
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Inviato: Gio 09 Gen, 2020 10:46 Oggetto: |
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ma ieri la Stuntunpatafulmen funderlaier cos'ha prodotto? |
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Inviato: Gio 09 Gen, 2020 13:13 Oggetto: |
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Ok, niente di nuovo sul fronte occidentale insomma |
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Inviato: Lun 03 Feb, 2020 10:56 Oggetto: |
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Inviato: Sab 15 Feb, 2020 18:41 Oggetto: |
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I populisti sono simili a ogni latitudine...
https://marconiada.blog.ilsole24ore.com/2020/02/15/ora-si-largo-boris-peronista/
Basta con la tirannia dell’economia, l’ossessione dei Tory dei conti in ordine, o ideologie preconcette come le privatizzazioni. Viva il primato della politica, alla faccia delle conseguenze economiche. Abbiamo promesso di fare della Brexit una storia di successo. Abbiamo catturato consensi tra le classi operaie del Nord. L’uscita dalla UE ci costerà in sussidi europei mancati, in una riduzione del commercio, in un aumento dei dazi? Bene, sono contrattempi che non possiamo permetterci. Dobbiamo mettere mano al portafoglio e spendere seriamente per tappare le falle e rilanciare il Paese. Sono necessarie grandi opere, opere faraoniche, all’altezza delle ambizioni del Premier. In primis la cablatura con il 5G con il sostegno parziale dei cinesi a costo di scontrarci con le ire di Trump. Non c’è tempo da perdere. Poi un massiccio investimento, stimato ormai in oltre 100 miliardi di sterline sull’alta velocità ferroviaria per rilanciare il Nord del Paese, unendo Londra con Birmingham e da lì salendo e biforcando su Manchester e Leeds. E cio’ non è che un antipasto della corsa alla spesa che potrebbe attendere il Paese. Questa contempla, tra i vari annunci a effetto, 30 nuovi ospedali, l’assunzione di 50mila infermieri per il servizio sanitario e di 20mila poliziotti in piu’ per le strade del Paese, quanti erano stati tagliati da Theresa May per pareggiare i conti. Forse per questo motivo, il controllo del ministero del Tesoro, allineandolo ai desiderata dell’ufficio del Primo ministro, si rivelava essenziale. E, al di là degli scontri di personalità, forse così si possono spiegare le dimissioni shock del Cancelliere dello Scacchiere, Sajid Javid, in occasione del maxi-rimpasto di Governo del 13 febbraio scorso.[...] |
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999 Località: Padova
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Inviato: Dom 16 Feb, 2020 09:13 Oggetto: |
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Boris ha anche detto, ingenuotto, che non rispetteranno le varie regole della Ue...ma lo sanno che alcuni prodotti, se non in regola, non potranno più esportarli nella UE? A chi li vendono, ai pinguini? |
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