Amazon Prime ora costa di più
|
|
Autore |
Messaggio |
|
Inviato: Gio 22 Mar, 2018 14:37 Oggetto: Amazon Prime ora costa di più |
|
|
Amazon Prime ora costa di più
Passa da 19,90 a 36 euro all'anno. Sempre molto meno di quanto costi in USA, ma il cambiamento è più importante di quello che sembra. Perché tenere l'abbonamento e come disdirlo
Leggi l'articolo |
|
DiVega
«Fabbricante di universi»
Messaggi: 1396 Località : Brixia
|
Inviato: Gio 22 Mar, 2018 14:37 Oggetto: Amazon Prime ora costa di più |
|
|
Ricevuto la loro mail... compro talmente tanto da Amazon che non sapevo nemmeno di essere cliente Prime.
Comunque per un altro anno non ho aumenti per mia fortuna, ora vedo di usare questo tempo per studiare i nuovi progetti di Amazon Video e vedere se mantenerlo.
Per ultimo... come detto in fondo al articolo... dove arriveremo? Ho già SKY+Premium+Netlix+Amazon Prime. Già adesso non riesco a stare dietro a tutto e se il futuro come sembra vedrà la nascita di altre piattaforme un utente cosa dovrà fare?
Fosse per me abolirei le esclusive dopo qualche anno... tipo 2/3 anni per rendere pubblico il tutto. Avete tutti una gran paura di me, normalmente lo prenderei come un complimento.
Ma non è di me che vi dovete preoccupare.
Richard B. Riddick - Pitch Black |
|
|
Inviato: Gio 22 Mar, 2018 23:35 Oggetto: Re: Amazon Prime ora costa di più |
|
|
DiVega ha scritto: | Per ultimo... come detto in fondo al articolo... dove arriveremo? Ho già SKY+Premium+Netlix+Amazon Prime. Già adesso non riesco a stare dietro a tutto e se il futuro come sembra vedrà la nascita di altre piattaforme un utente cosa dovrà fare? |
Non sono stupito: negli ultimi vent'anni molti hanno soffiato sul fuoco di abolire il canone per pagare il servizio di stato e di volere solo una TV in mano ai privati, convinti che in cambio avrebbero avuto programmi migliori spendendo meno. Ora si scopre che in un sistema senza calmiere pubblico inevitabilmente l'offerta mira a spolpare il consumatore di ogni denaro di cui può liberarsi (e qualcosa in più). Ben felici gli autori di guadagnare più denaro, potendo scegliere a che piattaforma vendere, e sapendo che tanti palinsesti richiedono tanto materiale, poco importa della qualità . Entusiasta la Federazione calcio di raccattare denaro da spartirsi subito, in barba a stadi vuoti e tifo invisibile. Ora ci accorgiamo di quanto denaro tocca investire in piattaforme separate, e neppure abbiamo in portfolio il nuovo canale Disney e chissà quali altri. |
|
|
Inviato: Ven 23 Mar, 2018 00:06 Oggetto: Re: Amazon Prime ora costa di più |
|
|
Naismith ha scritto: |
Non sono stupito: negli ultimi vent'anni molti hanno soffiato sul fuoco di abolire il canone per pagare il servizio di stato e di volere solo una TV in mano ai privati, convinti che in cambio avrebbero avuto programmi migliori spendendo meno. Ora si scopre che in un sistema senza calmiere pubblico inevitabilmente l'offerta mira a spolpare il consumatore di ogni denaro di cui può liberarsi (e qualcosa in più). Ben felici gli autori di guadagnare più denaro, potendo scegliere a che piattaforma vendere, e sapendo che tanti palinsesti richiedono tanto materiale, poco importa della qualità . Entusiasta la Federazione calcio di raccattare denaro da spartirsi subito, in barba a stadi vuoti e tifo invisibile. Ora ci accorgiamo di quanto denaro tocca investire in piattaforme separate, e neppure abbiamo in portfolio il nuovo canale Disney e chissà quali altri. |
E be' peccato le cose non stiano cosi'.
Sarebbe bene dire che se hai voglia di sottoscrivere degli abbonamenti e' perche' i canali privati cui ti riferisci hanno prodotto e stanno producendo alcune delle serie televisive piu' interessanti, ben scritte, ben dirette e ben recitate di sempre.
Ed il passaggio non e' neppure nei termini archeologici in cui lo inquadri: non si parla di televisione pubblica e privata, non si parla di televisione privata sovvenzionata da sponsor o pay tv, si parla di Hulu, Amazon, Netflix ecc.
Che, certo, vengono dopo HBO, Starz, ecc
Non si tratta solo di avere delle buone storie da raccontare ma di aver introdotto linguaggi e temi che semplicemente mancano agli altri e di avere la possibilita' di raccontare storie altrimenti non affrontabili.
Per quanto poi tutto quanto prodotto dalle emittenti di cui sopra viene venduto anche alle televisioni piu' modeste ed in parte alla concorrenza diretta.
Si tratta solo di aspettare e saper scegliere.
Ad ogni modo ogni occasione e' buona per ribadire che oggi in Italia in aperta violazione della legge la RAI e' ancora pubblica eppure nessuno ci fa caso. |
|
|
Non puoi inserire nuove discussioni in questo forum Non puoi rispondere alle discussioni in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
| |