George Floyd, gli USA e la questione razziale
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 Inviato: Lun 08 Giu, 2020 11:27 Oggetto: George Floyd, gli USA e la questione razziale |
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Questo non volevo finisse nel calderone del thread su Trump, è un lungo papiro che merita la lettura - come altri dello stesso sito - quando avete un po' di tempo:
https://www.valigiablu.it/usa-razzismo-violenza-polizia-proteste/
Come hanno già osservato altri, è incredibile che nel 2020 se ne debba ancora parlare (e protestare). |
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| Inviato: Lun 08 Giu, 2020 18:46 Oggetto: |
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Lunghetto, in effetti, ma da leggere tutto.
Rimane un fatto che il razzismo esiste e non sembra facile eradicarlo, sostenuto com'è sia da una xenofobia intrinseca a tutti i gruppi, sia dai vantaggi evidenti di chi stia "dalla parte giusta" rispetto a chi stia nell'altra.
Situazione difficile. Resta un fatto che alla base di cambiamenti epocali di rado ci stanno solo marce pacifiche. Però è anche un fatto che alla fine devi trovare alleati dalle spalle larghe (o coinvolgere gran parte del popolo) , altrimenti vincerà la restaurazione e poi sarai più schiavo di prima |
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Albacube
«Reloaded»
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Località: Un paesello padovano
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| Inviato: Mar 09 Giu, 2020 00:34 Oggetto: |
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Guarda cosa è successo a Kaepernick qualche anno fa... (e giustamente richiamato in questo periodo con questa immagine).
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Tobanis
«Antinano»
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Località: Padova
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| Inviato: Mar 09 Giu, 2020 07:07 Oggetto: |
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Ora pare che la NFL abbia ammesso di essersi sbagliata...ch teste di c***o, chi ammette almeno si dimette, ma almeno almeno....
Se non erro Trump diede del "figlio di puttana" a chi faceva quel gesto, sperando fossero pure licenziati (quello in foto non venne confermato, infatti, e nessuna altra squadra lo assunse, ma non perchè fosse scarso, pare...ma di ciò non mi intendo). |
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| Inviato: Mar 09 Giu, 2020 11:04 Oggetto: |
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È una cosa che riguarda tutti i noi. Se penso che qui in Italia la questione ius soli è finita nella spazzatura e ci sono resistenze assurde e senza senso in una nazione in cui ci sono più anziani che giovani e in cui il tasso di natalità è prossimo quasi allo zero, allora mi viene da pensare male.
Sulle violenze della polizia è evidente che là ci sia ancora molto da fare. L'America è un'unione di stati militarizzata. I poliziotti hanno a che fare continuamente con persone armate e nel contempo non sono affatto preparati dal punto di vista mentale e comportamentale a gestire situazioni di pericolo, nonostante addestramenti e dotazioni da esercito più che da corpo di polizia.
C'è una bellissima serie tv, The Wire, che spiega bene come funzioni un distretto di polizia; come sia necessario portare risultati in termini di percentuali di arresti per ottenere maggiori finanziamenti, promozioni e risorse. Unite questo aspetto al pregiudizio e alla diversa modalità di comportamento tra bianchi e neri fermati e avrete un quadro più chiaro della situazione.
La polizia in America è preparata alla guerra, non alla gestione dell'ordine. È stata disincentivata dal farlo da tutte le amministrazioni comunali democratiche e repubblicane nelle città americane. Il razzismo è solo parte del problema nell'organizzazione della polizia.
Poi purtroppo nelle forze dell'ordine oltre alle persone razionali ci sono anche esaltati di merda inclini alla violenza. È capitato pure qui in Italia. Basti pensare al caso Cucchi e allo schifo di certi personaggi politici, dal cazzaro padano a Giovanardi, fino a certo sindacato di polizia che ha sempre difeso in modo vergognoso gli assassini dando contro alla vittima. Penso anche a quel carabiniere che ha ucciso uno dei terroristi islamici fuggiti in Italia dalla Germania. Sul suo profilo c'erano stronzate deliranti inneggianti al duce, motivo per il quale non ha ricevuto alcuna onorificenza.
Ci sono sacche di esaltati razzisti nelle forze dell'ordine, o del disordine, come mi piace definirle, ovunque ti trovi, che sia qui in Italia o in America. Qui in Italia abbiamo una grande occasione per l'integrazione che non dobbiamo sprecare per non fare la fine della Francia.
Negli Stati Uniti la questione ha radici ben più profonde e la riflessione non può esaurirsi dopo l'ennesima uccisione immotivata di un nero, né si può pensare che con Trump possa cambiare davvero qualcosa o che un bifolco degli stati del Sud possa di colpo convertirsi alla causa di tolleranza e integrazione. La realtà è più cruda di quella vista in tv. Ci sono tante americhe. La popolazione di colore, salvo rare eccezioni, non è in grado di inserirsi, a volte si autoesclude, altre è esclusa ingiustamente, in un processo economico e sociale che è iper-competitivo e con nessuna forma di tutela sanitaria e lavorativa.
Ho i mei dubbi che qualcosa possa cambiare in meglio, se non realizzano una campagna di cambiamento radicale della condizione degli oppressi in America e nel contempo se non riformano in modo più selettivo le forze dell'ordine, eliminando le mele marce e gli esaltati, ma questo è un ragionamento che dovrebbe valere per le forze dell'ordine di ogni Paese.
Aggiungo infine che dalle proteste, dalle marce, devono emergere leader, in grado di passare alla fase successiva, di avere peso sociale prima e politico poi. Purtroppo non ne vedo ancora. |
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Tobanis
«Antinano»
Messaggi: 20999
Località: Padova
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| Inviato: Mar 09 Giu, 2020 15:45 Oggetto: |
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Se non sbaglio, mediamente la polizia in USA uccide 3-4 cittadini al giorno. Tutti i giorni, festivi compresi. |
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| Inviato: Mar 09 Giu, 2020 21:07 Oggetto: |
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Comunque, fermo restando che le marce di protesta possono ben sfociare in tafferugli (e anche in vera guerriglia) contro gli oppressori, invece i saccheggi li capisco meno.
Cioè, tu che lotti per conquistare i tuoi diritti (o anche solo un posto umano mel mondo), magari di fronte a poliziotti in tenuta antisommossa, ci sta pure che gridi e sbatti i piedi. Ci sta pure che il tuo vicino tiri anche un sasso. Ci sta che la polizia carichi. Ci sta la rissa.
Ma se sfondi la vetrina di un negozio e arraffi roba, o mi dimostri che lì erano dei razzisti e i neri (o gli ebrei, o i calzolai) non li facevano entrare, oppure tu non è che stai davvero protestando contro un sistema poliziesco oppressivo che ti spara (o ti strangola) solo perché sei nero. Tu stai incitando il proprietario del negozio (bianco, giallo o nero che sia) a spararti.
Insomma, non è che se adesso qui ci mettiamo a manifestare contro (dico per dire) i capi e i capetti che ti invitavano a non mettere la mascherina per non turbare i pazienti covid o non covid che seguivamo, se la nostra protesta ha successo allora ci si mette a svaligiare qualche farmacia.
O no?
Che poi nei tafferugli si infrangano cose (mica solo le persone) e quindi anche qualche vetrina per sbaglio ci sta. Ma la razzia che c'entra?
E sto coi rivoltosi, eh ! |
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Albacube
«Reloaded»
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Località: Un paesello padovano
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| Inviato: Mer 10 Giu, 2020 00:31 Oggetto: |
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Vediamo se la storia ci insegna qualcosa: dopo l'assassinio di King (fine anni 60) ci furono proteste e sommosse diffuse, chi venne eletto alle successive elezioni con lo slogan tipo più ordine e sicurezza?
Nel nostro tempo, come all'epoca, la parte democratica della politica americana è molto nebbiosa. Ovvero come tirarsi una bottigliata dove non batte il sole (salvo clinton marito) e far rieleggere il potus attuale.
Ciò ovviamente non toglie il fatto che la questione razziale sia un grosso problema ovunque, e negli states in particolare, tra l'altro non solo contro i neri ma pure i latinos, da parte delle solite vespe. |
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| Inviato: Mer 10 Giu, 2020 06:35 Oggetto: |
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| Albacube ha scritto: | Vediamo se la storia ci insegna qualcosa: dopo l'assassinio di King (fine anni 60) ci furono proteste e sommosse diffuse, chi venne eletto alle successive elezioni con lo slogan tipo più ordine e sicurezza?
(...) |
E anche allora, con le proteste, i saccheggi. Chiaramente controproducenti |
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Tobanis
«Antinano»
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Località: Padova
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| Inviato: Mer 10 Giu, 2020 06:41 Oggetto: |
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Giusto, i saccheggi sono ingiustificati, è comprensibile se i proprietari sparano a chi entra, tra l'altro non è Italia, in USA mi sa che gli danno pure una medaglia. |
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| Inviato: Mer 10 Giu, 2020 08:54 Oggetto: |
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| Tobanis ha scritto: | | Giusto, i saccheggi sono ingiustificati, è comprensibile se i proprietari sparano a chi entra, tra l'altro non è Italia, in USA mi sa che gli danno pure una medaglia. |
Il che azzoppa le ragioni (più che giuste) della protesta - alla fine, c'è il rischio di peggiorare la situaziome per cui si protesta, a meno di non vincere la "guerra" |
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| Inviato: Mer 10 Giu, 2020 10:14 Oggetto: |
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Mi pare che le proteste siano state per lo più pacifiche, specie dopo i primi giorni. Poi è chiaro che certi media come FoxNews - un nome a caso - hanno interesse a diffondere un'altra versione (magari con montaggi molto "creativi"). Non bisogna fornire il minimo pretesto a questi disinformatori. Ci pensa già Trump a twittare balle a ritmo continuo:
https://www.snopes.com/news/2020/06/09/trump-gugino-tweet/ |
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| Inviato: Mer 10 Giu, 2020 10:20 Oggetto: |
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| il_Cimpy_spinoso ha scritto: | Comunque, fermo restando che le marce di protesta possono ben sfociare in tafferugli (e anche in vera guerriglia) contro gli oppressori, invece i saccheggi li capisco meno.
Cioè, tu che lotti per conquistare i tuoi diritti (o anche solo un posto umano mel mondo), magari di fronte a poliziotti in tenuta antisommossa, ci sta pure che gridi e sbatti i piedi. Ci sta pure che il tuo vicino tiri anche un sasso. Ci sta che la polizia carichi. Ci sta la rissa.
Ma se sfondi la vetrina di un negozio e arraffi roba, o mi dimostri che lì erano dei razzisti e i neri (o gli ebrei, o i calzolai) non li facevano entrare, oppure tu non è che stai davvero protestando contro un sistema poliziesco oppressivo che ti spara (o ti strangola) solo perché sei nero. Tu stai incitando il proprietario del negozio (bianco, giallo o nero che sia) a spararti.
Insomma, non è che se adesso qui ci mettiamo a manifestare contro (dico per dire) i capi e i capetti che ti invitavano a non mettere la mascherina per non turbare i pazienti covid o non covid che seguivamo, se la nostra protesta ha successo allora ci si mette a svaligiare qualche farmacia.
O no?
Che poi nei tafferugli si infrangano cose (mica solo le persone) e quindi anche qualche vetrina per sbaglio ci sta. Ma la razzia che c'entra?
E sto coi rivoltosi, eh ! |
Erano gang e gruppi organizzati. Come i Black Block a Genova. Storie viste e riviste purtroppo. Questo accade quando le proteste sono spontanee e non c'è un servizio d'ordine. |
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| Inviato: Gio 11 Giu, 2020 10:10 Oggetto: |
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Stanno buttando giù un sacco di statue, comprese quelle di Colombo, che non si capisce che crimini abbia compiuto. Ah già lo accusano di aver scoperto l'America. Gli Americani...Come se fosse stato lui ad aver dato l'ordine di sterminare gli indiani. Ecco come rovinare una protesta giusta, pretendendo di farsi giustizia da sé senza nemmeno conoscere la storia. |
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