Ti stai focalizzando solo su aspetti di voto e legislazione.
Come già detto il discorso BC è nato dal fatto che stavo leggendo un libro sull'argomento.
Proviamo a lasciare stare BC ed il mezzo tecnico con cui implementarlo.
L'idea mirava ad aumentare la partecipazione alla gestione del stato visto come "bene comune".
Attualmente per essere eletto devi saper esprimere una narrativa che sia apprezzata dalla maggioranza degli italiani, se poi sia basata sul nulla è del tutto irrilevante.
Come fai ad invertire la tendenza ?
L'ideale sarebbe aumentare le conoscenze dell'italiano medio ... non penso ci sia da aggiungere altro
Al momento, basandosi sulla struttura attuale, la mia idea di forma di governo preferita sarebbe:
Una camera costituita da tecnici (eletti) che si occupa della costruzione dei provvedimenti
Una camera che abbia rappresentanza popolare su base locale che si occupa di validare i provvedimenti.
Personalmente vieterei anche i partiti, servono solo a dividere, crea clan, etc...
Quindi servirebbe un modo per selezionare la classe dirigente basato sulla capacità.
L'idea era quella di fare in modo che per ogni problema:
1) La soluzione di un problema è aperta a tutti coloro che hanno le conoscenze per risolverlo.
2) Quando uno o più persone trovano la soluzione gli altri la verificano.
Meccanismo a cui pensavo mentre leggevo il funzionamento dei Miner sulla BC.
Quando è accettata si può passare eventualmente ad una validazione pubblica.
Invece di dare lo stipendio ai parlamentari, usi quei soldi per ricompensare coloro che producono la soluzione.
La creazione di una soluzione valida fa aumentare la attendibilità del risolutore
Poi si c'è il problema della certificazione della conoscenze, sopratutto all'inizio, ma è un problema presente anche nel mondo del lavoro.
Se uno si metta a guardare i problemi insolubili non vai da nessuna parte.