Domandone, anche perché è un genere che si è evoluto molto.
Si parte dai 50/60 e si va a cicli, ci sono romanzi classici che letti oggi sono decisamente invecchiati male, specialmente i personaggi femminili della vecchia fantascienza sono decisamente fuori dal tempo.
Negli anni '80 c'è stato una nuova onda con i Cyberpunk, negli ultimi tempi c'è stato un nuovo fermento con un maggior fusione dei generi e nuovi autori e autrici con background diverso.
In questo momento anche in italia si è ripreso a pubblicare fantascienza in modo interessante.
Mondadori ha puntato molto su opere di successo come la Trilogia di Cixin Liu, La Terra Spezzata di N.K. Jemisin, più una serie di romanzi che hanno avuto notevole successo recentemente (vedi nella
discussione sulle uscite recenti)
Personalmente direi che Il ciclo di Hyperion di Simmons è ideale per avere un panorama della SF negli anni '90 (sopratutto Hyperion e La Caduta di Hyperion), mentre Anathem di Neal Stephenson può coprire il decennio successivo.
Romanzi molto validi dell'ultimo ventennio pubblicati in italiano consiglierei anche American Gods di Gaiman, La Ragazza Meccanica di Bacigalupi, La Città e la Città di Mieville, qualcosa di Stross e Doctorow (Accelerando e Little Brother sono tradotti sicuramente).
Se vuoi leggere un romanzo (molto tecnico) che parli di Marte e della sua terraformazione c'è La trilogia di Marte di Kim Stnaley Robinson (Fanucci) che resta l'opera migliore sull'argomento.
Resta il fatto che ormai la fantascienza si sta aprendo sempre di più ed abbiamo una notevole qualità letterario generale, quindi consigliare qualcosa è impegnativo anche perché più leggo e più mi rendo conto di preferire romanzi più "ostili" al grande pubblico