| Autore |
Messaggio |
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880
Località: Verona
|
 Inviato: Gio 16 Dic, 2021 11:02 Oggetto: |
|
|
- No, guardo e basta. - Disse lei... lui... coso. - Eddai... non mi porti mai da nessuna parte... Essù, ciccino... -
E d'improvviso mi si affacciavano alla mente un sacco di immagini, ma nel retro sentivo suonare un allarme rosso. |
|
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880
Località: Verona
|
| Inviato: Gio 16 Dic, 2021 11:09 Oggetto: |
|
|
(e qui le battute si sprecano) |
|
|
|
| Inviato: Gio 16 Dic, 2021 12:38 Oggetto: |
|
|
- Facciamo a capirci -, le dissi accigliato, - vuoi dei libri o una borsa nuova?
-Che domande! - rispose garrula - Che me ne dovrei fare dei libri??... ACCOSTA!!
-Che succede? - chiesi spaventato
-Ho visto un paio di scarpe IMPERDIBILI!
Qui la situazione rischiava di sfuggirmi del tutto di mano. Cioè, non che prima lo fosse, ma un conto è fronteggiare un alieno (o due o tre) che si mangia dei libri, un altro tenere a bada un extraterrestre infemminito in vena di shopping selvaggio...Vedevo già le mie sostanze ridotte al lumicino, e un bel due di picche come ricompensa. Dovevo assolutamente sbarazzarmi di lei. Oppure sposarla.
Ultima modifica di il_Cimpy_Spinoso il Ven 24 Dic, 2021 21:18, modificato 1 volta in totale |
|
|
|
| Inviato: Gio 16 Dic, 2021 14:35 Oggetto: |
|
|
Mentre ero assorto in queste riflessioni, Lei/Lui/Loro (faticavo un poco a connotare esattamente chi avevo di fronte), avevano in un lampo aperta la portiera dell'auto (quand'è che l'avevo presa dal box?!) e si stavano fiondando di gran carriera verso il negozio di scarpe.
Scesi per seguirla (andasse pure per il Lei) quando appena messo il piede sul marciapiede per poco non venni travolto da un azzimato vecchietto in corsa, intento a richiamare a gran voce le attenzioni di un'altra figura alquanto somigliante al soggetto dei miei problemi.
Mentre mi muovevo, mi parve persino di scorgere in altri soggetti di ambo i sessi presenti sui marciapiedi circostanti, una sorta di analogo spaesamento nel gestire i rapporti con i rispettivi partner.
Fulminato sulla via di Damasco, realizzai nel tutto un'insidia di portata ben maggiore.
Altro che alieno/a ad personam, eravamo forse vittime di un'invasione in piena regola? |
|
|
|
| Inviato: Gio 16 Dic, 2021 18:07 Oggetto: |
|
|
Qua serviva qualcosa di drastico...
-SALDI! - urlai - SALDI PAZZESCHI AL TUTTO A MILLE!! |
|
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880
Località: Verona
|
| Inviato: Gio 16 Dic, 2021 19:02 Oggetto: |
|
|
Tutti quante le aliene mi guardarono e corsero a reggersi a quanto trovavano. |
|
|
|
| Inviato: Gio 16 Dic, 2021 19:51 Oggetto: |
|
|
Erano tutte aliene!
Centinaia di donne appariscenti, in preda al frèmito del Saldo...
"Ora o mai più" pensai da interista.
-SALDI DA PAURA IN VIA DEL LIBRO AL NUMERO 9! - gridai con quanto fiato avevo in gola.
Lì c'era un inceneritore... |
|
|
|
| Inviato: Ven 17 Dic, 2021 06:09 Oggetto: |
|
|
No, non stava funzionando.
Tutte quelle donne continuavano a sciamare per i negozi della via tentando di acquistare con la carta di credito del compagno quello che stavano comprando le altre lì vicino, strappandosi le cose di mano, spintonandosi e chiedendo fintamente scusa, tutte occhioni dolci alla cassa per avere 1/2 euro di sconto o uno smalto in omaggio sul totale di 20.000 per due borsette, un golfino e una camicetta...
Scene da autentica apocalisse quando un tacco nella Corsa allo Straccio in Offerta si rompeva o una calza durante le Prove di Dieta Mancata al Camerino si smagliava.
Agganciai la "mia" bonazza
-Scusa, ma son tutte come te?
-Chi?
-Le donne qui: tutte aliene?
-Boh, può darsi
-E se vi riuniste tutte in una? Così potresti comprare tutto quello che vuoi senza concorrenza...
Vidi un lampo a metà tra l'avido e l'intuitivo nei suoi occhi |
|
|
|
| Inviato: Ven 17 Dic, 2021 21:19 Oggetto: |
|
|
Andò così.
Eravamo braccati, alla disperata ricerca di un luogo dove rifugiarci per sfuggire ai nostri aguzzini.
Fuggivamo veloci, consci di avere le ore contate - ci stavano tracciando, non potevamo sfuggirgli, non finché restavamo a bordo di quel veicolo.
Dopo ore estenuanti in mezzo al nulla, finalmente qualcosa di abitato, e una chance per noi.
Ci precipitammo, nascondendo il veicolo in un grosso lago, e in tre soli puff ci mimetizzammo diventando uno, e corremmo a nasconderci il più lontano possibile, in uno dei tantissimi anfratti che trovammo.
Sorpresa: era arredato!
Ci stravaccammo su una sedia (o era un divano?), i piedi sul tavolino, quando la porta si aprì ed entrò quella buffa creatura |
|
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880
Località: Verona
|
| Inviato: Sab 18 Dic, 2021 09:54 Oggetto: |
|
|
Sei occhi mi guardavano dal quadro della porta, le braccia sui fianchi e un'espressione disgustata.
"Giù quei piedi puzzolenti dal tavolino", e una vertigine mi colse. |
|
|
|
| Inviato: Sab 18 Dic, 2021 10:29 Oggetto: |
|
|
Obbeddii - con un animale o una creatura sottosviluppata non si discute, non subito almeno, non se sei un fuggiasco e la tua sicurezza dipende dal non fare baccano.
Sproloquiava cose senza senso. Continuava ad occhieggiare me e la libreria, e la foto sulla libreria.
Che aveva di speciale quella foto? Provammo a capirlo lumandola con due o tre occhi, ma niente : c'erano un paio di bestie, un anfratto tipo questo... Mah!
Allora i libri - forse qui erano parte integrante della catena alimentare - sì, doveva essere così : parlava di cibo.
Ne prendemmo uno e lo imboscammo facendogli credere di averlo mangiato. Non gli piacque nemmeno un po'... |
|
|
|
| Inviato: Sab 18 Dic, 2021 11:26 Oggetto: |
|
|
La storia è passata dall'invasione dei saldi al racconto in prima persona dell'alieno.
Volete che tagli la parte dei saldi?
Unisco il racconto in prima persona a quando stanno andando alla feltrinelli in macchina? |
|
HappyCactus
«Ministro alle puntualizzazioni»
Messaggi: 8880
Località: Verona
|
| Inviato: Sab 18 Dic, 2021 15:46 Oggetto: |
|
|
Quella dei saldi mi piaceva, ma va un attimo aggiustata.
Il passaggio in prima persona non l'ho capito francamente. Se è funzionale al finale, ci può stare. Altrimenti... boh. |
|
|
|
| Inviato: Sab 18 Dic, 2021 16:04 Oggetto: |
|
|
Oh, la storia dei saldi era bellissima e adesso potrebbe avere un perché sensato. Però non è che posso decidere tutto io, fate una scelta: i braccati saranno presi dagli inseguitori? O ci pensa l'umano? O via i saldi? Ma l'alieno non mangia veramente libri e non si clona davvero.
Ultima modifica di il_Cimpy_Spinoso il Ven 24 Dic, 2021 21:21, modificato 1 volta in totale |
|
|
|
| Inviato: Sab 18 Dic, 2021 17:05 Oggetto: |
|
|
Leggete se vi piace così connesso:
-Immaginiamo che per te sia imbarazzante accompagnarci fuori casa - disse uno di loro.
-Perché credi che stia girando come un matto per trovare qualcosa adatto a voi? - chiesi
- Noi possiamo aiutarti - i tre si misero molto vicini e ridivennero uno. Non fu un bello spettacolo.
- In pratica puoi clonarti ma puoi pure de-clonarti a piacere? - chiesi
- La vostra razza ha un notevole senso di osservazione – rispose. Forse voleva essere gentile e non sarcastico.
- Guarda queste riviste. Non mordicchiarle. Guardale un attimo. Puoi prendere le sembianze di un terrestre? E’ pieno di foto. Non mangiarle! Guarda!
Quella rivista ci era finita in mezzo. Non voglio cercare scuse. L'alieno assunse la forma di una prosperosa ragazza. Molto prosperosa. E nuda, molto nuda.
- Puoi riprodurre anche dei vestiti? - chiesi ammirando il panorama.
- Va bene - dissi appena comparvero anche camicia, golfino e scarpe - andiamo!
Salimmo in macchina e procedemmo alla volta della Feltrinelli.
Ad ogni incrocio vedevo sempre qualcuno fissare la bambola accanto a me.
- Scusa terrestre, non sarebbe meglio lì? - chiese indicando Gucci.
Ero un po' confuso a quel nuovo bisogno.
-Mi pare ci siano cose interessanti. Sento un desiderio improvviso di vestiti e accessori e di prosciugare il conto corrente di un uomo.
Ecco – mi dissi - mi ero imbattuto in un alieno psicolabile. Mancava che adesso pretendesse di essere portato nel ristorante più caro della città, e farmi spendere un patrimonio per mangiare un'insalata scondita.
- Capiamoci- le dissi accigliato - vuoi dei libri o una borsa nuova?
-Che domande! - rispose divertita - Cosa me ne dovrei fare dei libri? Accosta subito!
-Che succede? - chiesi spaventato.
-Ho visto un paio di scarpe imperdibili
Qui la situazione rischiava di sfuggirmi del tutto di mano. Un conto è fronteggiare un alieno che si mangia tonnellate di libri, un altro tenere a bada una femmina, pure extraterrestre, in preda allo shopping selvaggio.
Dovevo assolutamente sbarazzarmi di lei. Oppure sposarla.
Mentre ero assorto in queste riflessioni mi accorsi che centinaia di donne continuavano a sciamare per i negozi della via tentando di acquistare con la carta di credito del compagno. Realizzai nel tutto un'insidia di portata ben maggiore. Eravamo forse vittime di un'invasione in piena regola?
Erano tutte aliene!
Centinaia di donne appariscenti, in preda al fremito del saldo.
Scene da autentica apocalisse quando un tacco nella Corsa allo Straccio in Offerta si rompeva o una calza durante le Prove di Dieta Mancata al Camerino si smagliava.
Agganciai la "mia" bambola.
-Scusa, ma son tutte come te?
-Chi?
-Le donne qui: tutte aliene?
-Può darsi
-E se vi riuniste tutte in una? Così potresti comprare tutto quello che volete senza concorrenza?
Vidi un lampo a metà tra l'avido e l'intuitivo nei suoi occhi
- Volevamo divertirci un poco. Sai sono stati momenti molto duri – disse l’aliena raccontandomi per la prima volta la sua storia.
Eravamo braccati, alla disperata ricerca di un luogo dove rifugiarci per sfuggire ai nostri aguzzini.
Fuggivamo veloci, consci di avere le ore contate - ci stavano tracciando, non potevamo sfuggirgli, non finché restavamo a bordo di quel veicolo.
Dopo ore estenuanti in mezzo al nulla, finalmente qualcosa di abitato, e una chance per noi.
Ci precipitammo, nascondendo il veicolo in un grosso lago, e in tre soli puff ci mimetizzammo diventando uno, e corremmo a nasconderci il più lontano possibile, in uno dei tantissimi anfratti che trovammo.
Sorpresa: era arredato!
Mi stravaccai sul divano, i piedi sul tavolino, quando la porta si aprì ed entrasti. Sei proprio una creatura orrenda.
Due soli occhi fanno proprio paura. Quando mi dicesti: "Giù quei piedi puzzolenti dal tavolino" mi colse una vertigine.
Obbedii - con una creatura sottosviluppata non si discute. Se sei un fuggiasco e la tua sicurezza dipende dal non fare baccano.
Sproloquiavi. Continuavi ad occhieggiare me,la tua libreria, e la foto sulla libreria.
Che aveva di speciale quella foto? Provai a capirlo lumandola con due o tre occhi, ma niente : c'erano un paio di bestie mostruose, un anfratto tipo questo... Mah!
Allora i libri - forse qui erano parte integrante della catena alimentare - sì, doveva essere così : parlavi di cibo.
Ne presi uno e lo imboscai facendoti credere di averlo mangiato.
pre { background: transparent }pre.western { font-family: "Liberation Mono", monospace; font-size: 10pt }pre.cjk { font-family: "Noto Sans Mono CJK SC", monospace; font-size: 10pt }pre.ctl { font-family: "Liberation Mono", monospace; font-size: 10pt }p { margin-bottom: 0.25cm; line-height: 115%; background: transparent }a:link { color: #000080; so-language: zxx; text-decoration: underline }a:visited { color: #800000; so-language: zxx; text-decoration: underline } |
|
|
Non puoi inserire nuove discussioni in questo forum
Non puoi rispondere alle discussioni in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
| |
