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Inviato: Mer 18 Mar, 2020 09:46 Oggetto: |
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Ho appena finito "le macchine infernali" di Kevin W JeterÂ
sarà forse che a me lo steampunk non appassiona, ma non mi è proprio piaciuto e non l'ho trovato al livello delle altre poche sue opere che son riuscito a reperire.
Sebbene di ostica lettura e a tratti raccapriccianti ho sempre trovato assolutamente geniali "Noir" e "Dottor Adder" .
A tale proposito vi chiedo se qualcuno sa se esiste una versione digitale in Italiano di questi due romanzi (io ho vecchie edizioni economiche scritte in piccolo e ormai per me illeggibili).
ve ne sarei molto molto grato |
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senji
«Horus»
Messaggi: 2661 Località : toscana
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Inviato: Ven 20 Mar, 2020 22:35 Oggetto: |
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Vista la "gran pubblicità " dei post precedenti mi avete fatto venire voglia di provare anche a me ancillary sword, sono intorno a pag 100 ... tanta fuffa ed anche insulsa, francamente  e di fantascientifico ha poco (nella sostanza, quello in descrizione potrebbe benissimo essere una vicenda ai tempi dell'impero romano, anzi direi che gli somiglia fin troppo). Però devo dire che ha un non so che che spinge cmq alla lettura, una sorta di vena di aspettativa che mi ha impedito di cestinarlo come mi era venuto di primo acchito... |
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Inviato: Mar 24 Mar, 2020 21:47 Oggetto: |
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Generalmente King l'ho commentato nella sezione "altri libri", ma in questo frangente trovo lecito nominarlo qui.Â
Ho appena terminato l'ultima "fatica" del Re o di qualcuno dei suoi ghost writer: "L'istituto". Romanzo con contenuti decisamente più fantascientifici che fantastici od horror. Abbiamo istallazioni segrete, organizzazioni segrete, scopi segreti, esperimenti e ricerche segrete, medici sull'orlo della pazzia, aguzzini di ogni risma e spregiudicatezza, ragazzini con latenti poteri mentali (telecinesi, telepatia) rapiti e sottoposti/costretti, sino al totale esaurimento, ad esami e prestazioni crudeli e per loro incomprensibili, accenni a precogn, pseudo uomini con la sigaretta in pressoché quasi perenne anonimato, fanatiche dedizioni alla causa... o a ragioni superiori che lasciano alla fine un seppur marginale retrogusto di dubbio. |
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Inviato: Ven 27 Mar, 2020 10:56 Oggetto: |
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Antha ha scritto: |
Dottor Adder? Caspita erano aaaanni che non ne sentivo più  parlare. |
Cos'erano?  |
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senji
«Horus»
Messaggi: 2661 Località : toscana
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Inviato: Ven 03 Apr, 2020 20:07 Oggetto: |
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Ancillary Sword infine l'ho interrotto a circa pag. 120, veramente insulso.Â
Nel frattempo incuriosito dal post di crazy ho letto l'addio orizzontale di k.w. jeter, molto carino con uno contesto originale ed intrigante purtroppo il finale è terribilmente tirato via e del tutto insoddisfacente, dato lo scenario presentato.
Ed ho anche cominciato dr adder ...  ho letto una 80ina di pag. ma mi sembra proprio una ciofeca, non si capisce che roba è e/o dove voglia andare a parare...
Per crazy : per i titoli suddetti... ti ho mandato un messaggio privato 2 volte ma mi sa che non funziona... |
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Inviato: Mar 07 Apr, 2020 08:52 Oggetto: |
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Io ho finito, leggendo a spizzichi e bocconi perché trovavo insopportabile, questo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Le_ombre_di_Morjegrad
OK il romanzo non è così brutto, è scritto anche bene, con alcuni momenti d'azione itneressanti, cambi di punti di vista e persino qualche frase poetica. Eppure il world building è pessimo, cliché su cliché ad uso di una distopia (quasi apocalittica pserei dire) che proprio non digerisco. Ogni nefandezza è buona per creare una atmosfera che non trovo perché avrei preferito dettagli ed idee anziché solo una sfilza di "banali" atrocità quotidiane.
Eppure ci sono molti elementi interessanti, ma si punta tutto su questi personaggi che non spiccano realmente, lasciando la trama in secondo piano.
Forse sto per dire una bestialità , un qualcosa h va anche contro i miei stessi principi, ma forse c'è troppo "umanesimo" nelle fondamenta letterarie di questa scrittrice (che ripeto, non è che non sia valida in sé) e il resto è preso evidentemente dagli anime giapponesi (mi viene in mente Alita e Genocyber, su tutti).
Anche i racconti brevi in coda al volumetto sono tutti di tema distopico e sembra che proprio non si riesca pensare ad altro. Inoltre la rivisitazione zozza dei personaggi dolci dell'infanzia non è postmodernismo che scorrazza da oltre ventanni?
Insomma, si apprezzano gli sforzi finali, ben dignitosi, ma siamo decisamente al traino di idee forti masticate e rimasticate (e tanto forti non sono più, da parte mia), sulla scia lunga se non lunghissima di fantascienza quasi decadente oserei dire. |
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Inviato: Mer 08 Apr, 2020 09:34 Oggetto: |
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senji ha scritto: | Ancillary Sword infine l'ho interrotto a circa pag. 120, veramente insulso.Â
Nel frattempo incuriosito dal post di crazy ho letto l'addio orizzontale di k.w. jeter, molto carino con uno contesto originale ed intrigante purtroppo il finale è terribilmente tirato via e del tutto insoddisfacente, dato lo scenario presentato.
Ed ho anche cominciato dr adder ... ho letto una 80ina di pag. ma mi sembra proprio una ciofeca, non si capisce che roba è e/o dove voglia andare a parare...
Per crazy : per i titoli suddetti... ti ho mandato un messaggio privato 2 volte ma mi sa che non funziona...
scusa, colpa mia, ero assente in questi giorni, ti ho appena risposto e ti ringrazio...
ho il vago sospetto che, dinnanzi, diffiderai un pò dei titoli che indico Â
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Albacube
«Reloaded»
Messaggi: 5258 Località : Un paesello padovano
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Inviato: Gio 09 Apr, 2020 15:20 Oggetto: |
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Finite le serie di Hamilton, l'alba della notte e il vuoto.
Letture molto lunghe e interessanti: la prima tra l'altro decisamente sinistra e in tema con il periodo, trova nella conclusione molto affrettata, vista la mole dell'opera, un punto debole (e non è solo questione di fretta, è proprio il come che risulta troppo sforzato).
Sono entrambe space opera all'ennesima potenza, anzi direi un'accozzaglia di generi fantascientifici, un tripudio di personaggi, anche storici nell'alba, un guazzabuglio di eventi/trame a volte difficili da seguire, che però mi hanno "preso" molto, complice la mancanza di alternative sociali (che la socialità a distanza non mi piace molto, soprattutto in questi momenti). |
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Albacube
«Reloaded»
Messaggi: 5258 Località : Un paesello padovano
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Inviato: Gio 09 Apr, 2020 22:52 Oggetto: |
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Ho iniziato la trilogia della rivelazione, di Alastair Reynolds.
Dopo tanto tempo, leggo qualcosa in edizione cartacea: accidenti, è stampato in piccolo, inizio a vederci meno da vicino, e mi sono ritrovato, con sommo stupore e un po' di disappunto, a fare uno swipe per cambiare pagina... lavorare troppo in un periodo di reclusione sociale porta a questo. |
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Inviato: Gio 09 Apr, 2020 23:04 Oggetto: |
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Albacube ha scritto: |
Dopo tanto tempo, leggo qualcosa in edizione cartacea: accidenti, è stampato in piccolo, inizio a vederci meno da vicino, e mi sono ritrovato, con sommo stupore e un po' di disappunto, a fare uno swipe per cambiare pagina... lavorare troppo in un periodo di reclusione sociale porta a questo. |
No, è normale.
Io cerco di procurarmi in cartaceo i libri cui tengo davvero, ma finché li ho a disposizione su tablet li leggo comunque lì, non ci piove. |
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Inviato: Ven 10 Apr, 2020 09:12 Oggetto: |
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Albacube ha scritto: | Finite le serie di Hamilton, l'alba della notte e il vuoto.
Letture molto lunghe e interessanti: la prima tra l'altro decisamente sinistra e in tema con il periodo, trova nella conclusione molto affrettata, vista la mole dell'opera, un punto debole (e non è solo questione di fretta, è proprio il come che risulta troppo sforzato).
Sono entrambe space opera all'ennesima potenza, anzi direi un'accozzaglia di generi fantascientifici, un tripudio di personaggi, anche storici nell'alba, un guazzabuglio di eventi/trame a volte difficili da seguire, che però mi hanno "preso" molto, complice la mancanza di alternative sociali (che la socialità a distanza non mi piace molto, soprattutto in questi momenti). |
Concordo sul finale un pò affrettato soprattutto vista l'immenso dispiegamento di trame sottotrame e sottosottotrame e via dicendo...
in effetti secondo me i momenti altissimi dell'opera sono disseminati nel mezzo....
penso, per esempio, a ...
SPOILER
SPOILER
SPOILER
SPOILER
- il riscatto di Laton (uno dei miei personaggi preferiti) quando salva Sirinx
- il sacrificio dei mercenari per salvare i ragazzini dai posseduti (ho il magone ancora adesso a ripensarci)
- la scomparsa e la successiva ricomparsa di Serenity ...
La trilogia alba della notte, rimane una delle mie space opera preferite:) |
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Albacube
«Reloaded»
Messaggi: 5258 Località : Un paesello padovano
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Inviato: Ven 10 Apr, 2020 13:11 Oggetto: |
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Eh sì, le idee, le società e le tecnologie, la quantità di trame, i personaggi, insomma tantissima qualità e in enorme quantità . Si dice space opera per comodità e economicità , però è molto di più.
Ecco perché il deus ex machina finale stride.
Molto interessanti anche i cattivi.
PS: se intendi l'habitat, mi pare sia Tranquillity  |
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