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Inviato: Mar 24 Nov, 2020 12:24 Oggetto: |
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Dalla trama sembra più fantasy che fantascienza. |
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Inviato: Sab 28 Nov, 2020 22:08 Oggetto: |
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Nirgal ha scritto: |
[..]
Adesso penso mi butterò su Focolai di guerra di Gareth L. Powell, ho voglia di spazio |
Finito, ottima space opera all'inglese, mi ha ricordato Reynolds.
La storia unisce fantascienza militare con archeologia spaziale ed avventura.
Sebbene sia parte di una trilogia il romanzo è autoconclusivo, anche se la lettura degli altri due per me è garantita. |
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senji
«Horus»
Messaggi: 2760 Località: toscana
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Inviato: Dom 29 Nov, 2020 19:57 Oggetto: |
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Nirgal ha scritto: | Finito, ottima space opera all'inglese, mi ha ricordato Reynolds.
La storia unisce fantascienza militare con archeologia spaziale ed avventura.
Sebbene sia parte di una trilogia il romanzo è autoconclusivo, anche se la lettura degli altri due per me è garantita. |
... io ho usato termini molto + modesti per questo romanzo... |
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senji
«Horus»
Messaggi: 2760 Località: toscana
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Inviato: Lun 30 Nov, 2020 20:03 Oggetto: |
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si, beh cmq c'è space opera e space opera... non si può transigere sulla qualità,
io invece sto recuperando vecchi cosmo argento, per es. i seguiti di EON (sfida all'eternità e controevoluzione) ma anche altri titoli... ma sono in una fase di stanca di lettura, non ho ancora terminato la stella dei precursori dopo oltre 20 gg... |
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Inviato: Mar 01 Dic, 2020 12:03 Oggetto: |
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Toglietemi un dubbio su una cosa che sto leggendo in "Le guide del tramonto"
Nel libro, senza spoilerare, si dice che per raggiungere la stella dei Superni distante 40 anni luce, la loro nave che viaggia al 99,9% della velocità della luce, impiegherà pochi mesi, mentre sulla terra passeranno 40 anni.
A me pare che se viaggio a quella velocità, per raggiungere una stella a 40 anni luce impiegherò 40 anni, ma sulla terra ne saranno passati molti di più. E' corretto? |
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Inviato: Mar 01 Dic, 2020 12:51 Oggetto: |
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Si perchè il tempo a bordo dell'astronave rallenta enormemente. |
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Inviato: Mar 01 Dic, 2020 13:34 Oggetto: |
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Troll ha scritto: | Si perchè il tempo a bordo dell'astronave rallenta enormemente. |
Non ho capito, quale delle due interpretazioni è quella corretta? |
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Inviato: Mar 01 Dic, 2020 14:52 Oggetto: |
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Rdaneelolivaw ha scritto: | Troll ha scritto: | Si perchè il tempo a bordo dell'astronave rallenta enormemente. |
Non ho capito, quale delle due interpretazioni è quella corretta? |
Visto da chi viene la risposta, attenderei un parere di un essere dotato di cervello, anche una scimmia ammaestrata sarebbe più autorevole. |
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Inviato: Mar 01 Dic, 2020 15:01 Oggetto: |
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Più ci si avvicina alla velocità della luce più il tempo rallenta.
Questo non dico io lo dicono gli esperimenti che hanno dimostratato la teoria della relatività di Einstein. |
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Inviato: Mar 01 Dic, 2020 15:53 Oggetto: |
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Non ci arrivo, quindi per andare su Alpha centaury con una nave che viaggia quasi alla velocità della luce quanto ci metto? Pensavo di metterci almeno quattro anni per percorrere quattro anni luce. Quattro anni se avessi un inibitore di inerzia, perchè a 1G di accelerazione ci metterei una vita. |
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Inviato: Mar 01 Dic, 2020 17:02 Oggetto: |
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Credo intorno ad un mese per chi è sull'astronave. |
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Albacube
«Reloaded»
Messaggi: 5978 Località: Un paesello padovano
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Inviato: Mar 01 Dic, 2020 17:48 Oggetto: |
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Rdaneelolivaw ha scritto: | Non ci arrivo, quindi per andare su Alpha centaury con una nave che viaggia quasi alla velocità della luce quanto ci metto? Pensavo di metterci almeno quattro anni per percorrere quattro anni luce. Quattro anni se avessi un inibitore di inerzia, perchè a 1G di accelerazione ci metterei una vita. |
Ah, Albert mi sa che si sta rivoltando nella tomba.
Qui un bell'articolo su ipotesi di accelerazione costante a 1g: arrivi a velocità relativistica in circa 1 anno (0.87c) e il tempo per te sull'astronave rallenta di brutto, mentre per l'osservatore sulla terra scorre normalmente, quindi trolollo ha ragione, per una volta. Considerando l'ipotesi 1g costante, a 2,9 anni dalla partenza ti trovi a 2,12 anni luce di distanza dalla terra; perciò, se invertissi la spinta in quel punto, potresti fermarsi su Proxima Centauri impiegando quasi 6 anni misurati sulla terra e poco più di 3,5 anni per gli astronauti.
L'inibitore di inerzia poi cosa sarebbe? Il freno?
mi hai fatto voglia di rileggere Tau Zero di P. Anderson. |
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Inviato: Mar 01 Dic, 2020 21:37 Oggetto: |
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Albacube ha scritto: | Rdaneelolivaw ha scritto: | Non ci arrivo, quindi per andare su Alpha centaury con una nave che viaggia quasi alla velocità della luce quanto ci metto? Pensavo di metterci almeno quattro anni per percorrere quattro anni luce. Quattro anni se avessi un inibitore di inerzia, perchè a 1G di accelerazione ci metterei una vita. |
Ah, Albert mi sa che si sta rivoltando nella tomba.
Qui un bell'articolo su ipotesi di accelerazione costante a 1g: arrivi a velocità relativistica in circa 1 anno (0.87c) e il tempo per te sull'astronave rallenta di brutto, mentre per l'osservatore sulla terra scorre normalmente, quindi trolollo ha ragione, per una volta. Considerando l'ipotesi 1g costante, a 2,9 anni dalla partenza ti trovi a 2,12 anni luce di distanza dalla terra; perciò, se invertissi la spinta in quel punto, potresti fermarsi su Proxima Centauri impiegando quasi 6 anni misurati sulla terra e poco più di 3,5 anni per gli astronauti.
L'inibitore di inerzia poi cosa sarebbe? Il freno?
mi hai fatto voglia di rileggere Tau Zero di P. Anderson. |
Ah, ok, capito, o meglio accetto la spiegazione.
L'inibitore di inerzia è un dispositivo montato sull'enterprise che permette alla nave di accelerare a G infiniti senza uccidere l'equipaggio.
In Tau Zero si raggiunge un asintoto prossimo alla velocità della luce, visto la velocità con cui finisce l'universo e ne inizia un altro.
@Ne_il
Ok, avevi ragione tu, a quanto pare avevo completamente travisato la questione. |
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Inviato: Ven 04 Dic, 2020 11:28 Oggetto: |
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Una volta finito il ciclo di Expanse che alla lunga un pò merita sebbene sia molto meglio la serie, ho ripreso a leggere a buoni ritmi.
Ho letto:
- Il fiume degli dei di Mcdonald, impegnativo ed un pò ostico ma avvincente, ora sto leggendo "la moglie del Dijin" che dovrebbe essere una sorta di prequel
- Necroville, sempre di Mcdonald, astruso dispersivo ed un pò inconcludente
- Il pugno dell'uomo, premio Urania 2019, solo una parola : WOW
- Un tuffo nel relitto, gentilmente offerto da Delos nel primo lock down, carino |
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