Autore |
Messaggio |
|
Inviato: Ven 28 Feb, 2020 18:57 Oggetto: |
|
|
Garda te. Ultimamente avevo letto diversa fantascienza italiana che ho trovato, spiacente, piuttosto pallosa.
Mi sono detto. Va teh che magari ti rileggi la trilogia del " Sole morente" della Cherryh e ti risolleva un po' e ti riconcilia con la fantascienza come si deve.
Dunque, magari non è che mi sono detto proprio così, ma poco ci manca.
Comunque: risollevarmi mi ha risollevato e riconciliarmi mi ha riconciliato. Piaciuti come quando li lessi 20 anni fa, ma non ricordo se all'epoca i "Mir" mi fossero stati prepotentemente sugli zibidei come questa volta. |
|
|
Inviato: Lun 02 Mar, 2020 08:09 Oggetto: |
|
|
Rdaneelolivaw ha scritto: | Rdaneelolivaw ha scritto: | Ho appena iniziato "Il sogno del vuoto" |
Lento da morire, spero si vivacizzi più avanti. |
Vi aggiorno, sono a più di metà, la lentezza rimane, ma diventa via via sempre più interessante ora che le varie storie tendono a convergere.
L'idea generale è bellina, anche se trovo che si sia ispirato a "Universo incostante" e anche al ciclo delle fondazioni, ci vedo molto Asimov in questa antropizzazione della galassia. |
|
|
Inviato: Lun 02 Mar, 2020 15:16 Oggetto: |
|
|
Antha ha scritto: | Garda te. Ultimamente avevo letto diversa fantascienza italiana che ho trovato, spiacente, piuttosto pallosa.
. |
Purtroppo mi trovi d'accordo.
Cmq finito da poco La Luce di Orione, ossia uno dei tanti capitoli di Eymerich scritto da Evangelisti, autore che ho sempre voluto ignorare. Non dirivi bene perché, avevo leggiuchiato qualcosa e non mi aveva colpito, poi a volte tanta è la pubblicità che ti sembra solo il fenomen odel momento.
E invece mi sono ritrovato un ottimo romanzo, ben costruito e soprattutto ben documentato. La mole di informaizoni, forse un po' didascaliche a volte ma nessun infodump anzi, è talmente grande che rivaleggia con quelle di Eco per certi versi.Meglio di altri romanzi più blasonati cone quelli Turtledove, con il personaggio di Basilos Argylos (vado a memoria, perdonatemi errori). Intelligente eintricato, forse un poco veloce in alcuni punti, ma sostanzialmente ottimo. Non so se si meriti l'appellattivo di capolavoro, intestazione del numero della collana su cui è stato pubblicato, ma davvero mi è piaciuto molto. |
|
|
Inviato: Mar 03 Mar, 2020 11:47 Oggetto: |
|
|
Rdaneelolivaw ha scritto: | Rdaneelolivaw ha scritto: | Rdaneelolivaw ha scritto: | Ho appena iniziato "Il sogno del vuoto" |
Lento da morire, spero si vivacizzi più avanti. |
Vi aggiorno, sono a più di metà, la lentezza rimane, ma diventa via via sempre più interessante ora che le varie storie tendono a convergere.
L'idea generale è bellina, anche se trovo che si sia ispirato a "Universo incostante" e anche al ciclo delle fondazioni, ci vedo molto Asimov in questa antropizzazione della galassia. |
A me è piaciuta tantissimo la trilogia, l'unico vero problema (mi pare ne ho scritto in questo post)...è che non hanno tradotto il ciclo del Commonwealth che qui viene costantemente, ripreso e citato e quindi ho l'impressione di aver perso molte sfumature.
All'inizio forse è un pò lento e dispersivo (ehm...parliamo di Hamilton:)) ma alla lunga la storia prende e va in crescendo.
Anche con la mega trilogia Alba della notte, bisogna a mio avviso, superare lo scoglio del primo volume ...poi si fa prendere nell'universo di Hamilton ...e tutto scorre.
a me Hamilton piace tantissimo , anche nelle digressioni |
|
|
Inviato: Mar 03 Mar, 2020 12:26 Oggetto: |
|
|
Jirel ha scritto: | crazy diamond ha scritto: | ho
ho letto "Ancillary Justice" pluripremiata opera d'esordio di Ann Leckie
Molto interessante anche se un pò ostico in certi passaggi .
E' una space opera molto moderna ed intrigante con buone idee.
ora sto leggendo il seguito "Ancillary Sword" che viceversa sto trovando noioso.
il terzo volume della saga ...peraltro...non è ancora arrivato in Italia |
è uscito da poco un Oscar Titan con tutt e tre i romanzi, ritraotte ed un paio di racconti ambientati nello stesso universo. molto molto belli |
Gasp, grazie,
posso chiederti se il terzo romanzo merita??
francamente secondo me fra il primo ed il secondo c'è un abisso....il secondo ho davvero fatto fatica a finirlo.. |
|
senji
«Horus»
Messaggi: 2759 Località: toscana
|
Inviato: Mar 03 Mar, 2020 21:15 Oggetto: |
|
|
Citazione: | Anche con la mega trilogia Alba della notte, bisogna a mio avviso, superare lo scoglio del primo volume ...poi si fa prendere nell'universo di Hamilton ...e tutto scorre. |
Mah... direi che è l'esatto contrario, la prima parte è molto bella, è da l'alchimista delle stelle che la narrazione diventa insulsa e pesante.
Cmq anche a me Hamilton piace molto, ha questa straordinaria capacità immaginifica fantascientifica, questi fantastici scenari galattici... affascinanti davvero. |
|
Albacube
«Reloaded»
Messaggi: 5978 Località: Un paesello padovano
|
Inviato: Mer 04 Mar, 2020 00:04 Oggetto: |
|
|
crazy diamond ha scritto: |
... mega trilogia Alba della notte... |
Molto interessante! E' questione di assonanza |
|
|
Inviato: Mer 04 Mar, 2020 09:18 Oggetto: |
|
|
senji ha scritto: | Citazione: | Anche con la mega trilogia Alba della notte, bisogna a mio avviso, superare lo scoglio del primo volume ...poi si fa prendere nell'universo di Hamilton ...e tutto scorre. |
Mah... direi che è l'esatto contrario, la prima parte è molto bella, è da l'alchimista delle stelle che la narrazione diventa insulsa e pesante.
Cmq anche a me Hamilton piace molto, ha questa straordinaria capacità immaginifica fantascientifica, questi fantastici scenari galattici... affascinanti davvero.
ehm...scusa temo di non essere stato chiaro,
intendevo il primo dei 4 sotto sottovolumi della crisi della realtà (prima delle tre parti della trilogia) secondo la suddivisione dell'edizione Urania.
In effetti quest'idea deriva dal fatto che avevo iniziato a rileggere la trilogia 4/5 anni fa e mi ero arenato su questo volume.
nella rilettura di quest'inverno viceversa mi ha appassionato dall'inizio alla fine.
|
|
|
|
|
Jirel
«haut-lady»
Messaggi: 4429 Località: Milano
|
|
|
Inviato: Mer 04 Mar, 2020 12:09 Oggetto: |
|
|
Cassiopea, Il Castello - di Resnick. Trascurabilissimo. Un romanzetto di "guerra" dove tutto è sempre tutto semplicissimo, e trattato più come n giallo, tra proposte e controposte e deduzioni (minime). Ma tutt trattato come bambini delle elementari.
"facciamo così" "perché?" "perché altrimenti questo e quello" "ah giusto"
"facciamo cosà?" "no perché altrimenti quello e questo" "Ok"
moltiplicato per due tre volte per pagina, moltiplicato epr le pagine. E questo è il terzo "romanzo". Di FS pochissima. OK c'è un alieno. OK armi laser. Ma nessuna idea, giusto qualcosa in "costume", potrebbero essere americani in un paese arabo o in missione di spionaggio in africa, non sarebbe cambiato molto (ah lo strutturalismo!), il livello di tecnologia è fermo, boh agli anni '60?
Sto leggendo anche Ranocchi dalla Luna, di Primo Levi. Il primo racconto sarebbe considerato un capolavoro della FS breve, se qualcuno lo accostasse a tanta narrativa moderna. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Non puoi inserire nuove discussioni in questo forum Non puoi rispondere alle discussioni in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
| |