Giusto per dire a me stessa che le ho provate tutte prima di arrendermi. Vediamo se riesco a farvi sputare un'opinione
Se non parte subito mollo il colpo, perchè in effetti è tanto che ne parlo e mi sono in po' stufata
Questa volta facciamo che durante un raduno del Ten Forward sperimentiamo tutti insieme una distorsione che ci porta nell'universo a fianco e ci ringiovanisce tutti fino ai vent'anni.
Qualcuno abile coi racconti può stabilire per quale motivo veniamo tutti deportati sulla colonia penale lunare pre-rivoluzione.
Mi sembra importante entrare nel gioco, e immaginare di avere tutti vent'anni e nessun legame sentimentale: è chiaro che se pensiamo che abbiamo quarant'anni e lasciamo una famiglia sulla Terra, oppure se abbiamo un fidanzato che inorridirebbe sapendo che sceglieremmo di vivere in gruppo, non riusciamo certo ad immedesimarci in un individuo che debba fare una scelta di nuova vita.
Se non volete giocare, o non volete esporvi, vi invito a votare in modo anonimo.
Arrivati a destinazione ad ognuno di noi viene assegnato uno spazio che può diventare coltivabile e coltivato unendo le forze. I cereali saranno venduti all'Ente Lunare e catapultati su Terra.
Ci viene anche proposto un lavoro come minatori, nelle miniere di ghiaccio.
La ricerca scientifica, il marketing interplanetario, i media, sono nelle mani dell'Ente Lunare, le scuole non esistono, i pochi spazi per l'insegnamento privato per ora sono occupati, quindi scordiamoci pure a casa le lauree e i tesserini di giornalisti: siamo "nel farwest".
Le donne sono poche in percentuale, quindi trattate tutte come principesse e ogni loro desiderio, se non folle, è un ordine, soprattutto in ambito familiare. Ne risulta una situazione molto simile al matriarcato. Chi fosse sorpreso a recare disturbo ad una donna verrebbe semplicemente afferrato e buttato dal primo boccaporto (sì lo so Tardis, molto john wayne
, ma spero che parteciperai lo stesso).
Mi piacerebbe che, pure spammando sennò non ci divertiamo, ci concentrassimo sulla "realtà del romanzo":
se pensate di stare in coppia, sappiate che sarete due cuori e una capanna, perchè le condizioni economiche saranno precarie; avrete grossi problemi nel mantenere i figli, e rischierete di doverli affidare ad un istituto.
se deciderete di non avere figli, dovrete essere preparati ad una vecchiaia al verde, a meno che, ovviamente, non abbiate un'idea geniale per metter via soldi, sempre restando nella situazione del romanzo.
se sceglierete il matrimonio in linea, i vostri figli saranno figli di tutto il clan, non solo idealmente come in un kibbutz, ma anche ufficialmente, all'anagrafe.
Si sappia inoltre che qualsiasi variazione sul tema è ben accetta, ci possiamo mettere tutta la nostra inventiva (ho messo poche opzioni apposta) sempre senza sforare dall'ambiente descritto: se ad esempio pensate che la soluzione migliore sia di formare una "comune", cioè un matrimonio in linea ma senza sesso, dovete sapere che non è contemplata (e del perchè magari ne discutiamo più avanti).
Eliver, se ti sembra il caso sposta in Community